La Tempesta Perfetta [Gaia vs Teodora]

[Narratore]

Il tempo delle parole è finito, e così Gaia rompe gli indugi e si avventa senza preavviso contro l'avversaria con quello che è a tutti gli effetti un triplice attacco combinato. Sembra proprio che la guerriera piumata voglia tentare di porre fine a quel combattimento nel minor tempo possibile.

Teodora però non si fa cogliere impreparata dall'offensiva nemica e reagisce prontamente. Prima evita agilmente il frammento di panca scartando alla sua sinistra, e quindi intercetta il fendente diagonale della numero 5 riuscendo a fermarlo con una sola mano, anche se la pressione esercitata da Gaia ed il forte rumore che si è prodotto nel momento in cui le due spade hanno cozzato violentemente l'una contro l'altra le fanno capire che l'avversaria dispone di una forza pari alla sua. 

Bloccare il successivo attacco della guerriera piumata si rivela però più complicato: sebbene Teodora riesca a sfruttare il bracciale dell'armatura per parare il calcio con il braccio sinistro senza subire danni, la violenza del colpo è sufficiente a respingerla all'indietro di un paio di passi. Quel tanto che basta affinché il tallone sinistro di Teodora sbatta contro uno dei detriti sul pavimento facendo inciampare la guerriera, che così si ritrova col sedere per terra. A quanto pare alla fine la vendetta delle panche è arrivata comunque... 

In ogni caso, questo primo scontro dovrebbe aver dato ad entrambe le duellanti un'idea almeno approssimativa circa le capacità dell'avversaria. Che cosa succederà adesso?

Nuova Turnazione:
- Teodora
- Gaia

[Teodora]

Narrazione
Discorso


Gaia si rivela una combattente rapida, abile e forte, nonché poco onorevole. Tutte qualità che in qualche modo Teodora può apprezzare: l'onore, in fondo, uccide più di molti Yoma. La sua avversaria è pronta a sfruttare qualsiasi cosa a suo vantaggio, e lei non sarà da meno. Purtroppo però prima dovrà levarsi da quella situazione scomoda: seduta per terra dopo aver ricevuto un calcio ed essere scivolata su un pezzo di panca non è esattamente la posizione migliore per battersi. Teodora è veloce, e in teoria dovrebbe avere il tempo di rotolare fuori portata, alla propria destra, tenendo la spada di traverso con il piatto verso se stessa - e quindi anche Gaia - per parare eventuali attacchi in arrivo. Con la sua agilità, mettersi in piedi con un movimento fluido sarà un gioco da bambine, così come estrarre Tornado nel frattempo. Arrivata a questo punto, la ragazza potrebbe concedersi un momento di pausa per studiare la propria avversaria. L'attacco seguente avrebbe dovuto determinare la sua capacità di affrontare due spade alla volta. La prima sarebbe calata dall'alto, verso la sua spalla destra. Tornado non avrebbe avuto problemi a tranciarla a metà se ne avesse avuta la possibilità. Ma la vera minaccia era Tifone: mossa da destra verso il fianco sinistro di Gaia appena un attimo dopo il primo attacco, sarebbe stata la più difficile da bloccare e altrettanto letale. Ovviamente, c'era ancora la possibilità che la sua avversaria schivasse anziché parare, ma poteva farlo solo all'indietro. Una piroetta ed entrambe le lame sarebbero piovute addosso a Gaia con la potenza della tempesta che infuriava ancora all'esterno. Forse quel genere di assalto non avrebbe messo alla prova la sua capacità di vedersela con attacchi da più direzioni, ma molte sottovalutavano l'importanza dell'avere il doppio del peso e soprattutto di distribuirlo su due punti differenti. Le spade avevano cominciato la loro discussione. Non c'era bisogno che le ragazze si intromettessero.

Citazione:Yoki in uso: 0%
Condizioni fisiche: Illesa, anche se leggermente dolorante per il calcio.
Condizioni psicologiche: Sta ancora valutando le capacità di Gaia, ma è concentrata nel combattimento.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (attiva su Gaia).

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato


Nemmeno uno dei suoi attacchi andò a segno, seppur il suo calcio riuscì a buttare a terra l'avversaria; Teodora si dimostrò dotata di riflessi eccezionali e di ottime capacità, siccome non era da tutti parare attacchi del genere da parte di Gaia.

Non male. Impegniamoci di più.

Non era sua intenzione dare alcun attimo di respiro all'avversaria, quindi Gaia sarebbe scattata immediatamente verso l'ex numero 4, non appena questa fosse caduta a terra, con l'intenzione di colpirla con un fendente orizzontale, da sinistra a destra e basso; un fendente verticale sarebbe stato più immediato forse, ma decisamente molto più prevedibile.

Ma la Guerriera Piumata non si sarebbe fermata lì. Accompagnando il colpo verso destra, avrebbe eseguito una piroetta su sé stessa, con l'intenzione di colpire ancora con un fendente diagonale, dall'alto verso il basso e sempre da sinistra a destra. Se Teodora fosse stata davvero abbastanza veloce da riuscire ad annullare o comunque minimizzare anche questo assalto, avrebbe quindi voluto dire che Gaia avrebbe davvero dovuto dar fondo alla sua vera forza, senza risparmiarsi.

Citazione:Yoki Utilizzato: 10% - Punti Limite: 2/35
Stato Fisico: Ottimo. Occhi dorati.
Stato Psicologico: Decisa.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva); Genio dell'Impegno [Abilità Innata] (Attiva su Agilità) (+2 Valore Agilità).

[Narratore]

Nonostante l'avversaria l'abbia subito costretta sulla difensiva, Teodora non sembra preoccupata. Probabilmente la ragazza è convinta di poter facilmente ribaltare la situazione in qualsiasi momento, tant'è che mentre tenta di rialzarsi dalla scomoda posizione in cui è venuta a trovarsi dopo essere inciampata, già si immagina un contrattacco con il quale testare ulteriormente le capacità di Gaia. A quanto pare però la guerriera dai capelli bianchi sta sottovalutando la sua avversaria, e questo è un errore che rischia di costarle molto, molto caro. 

Teodora fa a malapena in tempo a rimettersi in piedi infatti, che Gaia, mossasi con incredibile rapidità, le è già di nuovo addosso e le sferra contro altri due violenti attacchi. Teodora non vede nemmeno arrivare il primo fendente della guerriera piumata, e si salva solo perché, per puro caso, la spada dell'avversaria impatta contro Tifone invece di centrarla direttamente sul fianco destro (con conseguenze facili da immaginare). Con il secondo attacco che arriva pochi istanti dopo le va già meglio, ma anche lì, essendo stata colta un po' alla sprovvista dalla velocità di Gaia, si vede costretta ad usare entrambe le spade per fermarlo. 

Alla fine comunque Teodora esce illesa anche da questo secondo assalto della guerriera piumata, sebbene solo per il rotto della cuffia. Questo però dovrebbe farle suonare in testa un campanello d'allarme: Gaia si sta rivelando essere più in gamba del previsto, e dunque non è assolutamente il tipo di avversaria con la quale ci si possa permettere di cincischiare. Finora il Turbine ha avuto fortuna, ma la dea bendata aiuta soltanto gli audaci, non gli stolti. Se non comincia a fare davvero sul serio, rischia seriamente di perdere questo combattimento. 

Di contro, Gaia probabilmente è delusa per non essere riuscita a mandare a segno i suoi attacchi nemmeno questa volta. La guerriera piumata, comunque, può consolarsi con la consapevolezza di essere almeno per ora in vantaggio, e anche con la sicurezza derivante dall'avere ancora degli assi nella manica da poter giocare...

Nuova Turnazione:

- Gaia

- Teodora

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato


Tosta questa tizia.

Ancora, gli attacchi di Gaia furono parati completamente, anche se, ne ebbe l'impressione, per il rotto della cuffia. Ovvio che una ex numero 4 non potesse essere scarsa, ma questa si stava dimostrando quasi sua pari.

E il fatto che sia davvero in grado di usare due claymore può essere una cattiva notizia per me.

Un sorriso increspò le belle labbra della Guerriera Piumata.

Nel dubbio, martelliamo.

L'assalto di Gaia non si fermò, quindi. Non voleva dare respiro a Teodora, che finora si era solo potuta difendere, non subendo comunque alcun danno.

Avanti, impegnati. Se hai bisogno di una pausa, basta chiedere.

La rabbia cieca è la peggior nemica del guerriero. Dubito che una con la sua esperienza possa cadere sotto questi trucchetti, ma non si sa mai...

La numero 5 avrebbe quindi tentato di colpire la mano sinistra di Teodora con un calcio, che avrebbe accompagnato con una capriola all'indietro, con l'intenzione di colpire l'avversaria con un fendente verticale dal basso verso l'alto, attacco che sarebbe arrivato da un punto cieco. Teodora sarebbe riuscita a difendersi anche da attacchi così ravvicinati?

Citazione:Yoki Utilizzato: 10% - Punti Limite: 3/35
Stato Fisico: Ottimo. Occhi dorati.
Stato Psicologico: Leggermente infastidita che i suoi attacchi non vadano a segno, ma decisa a martellare l'avversaria affinché ceda.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva); Genio dell'Impegno [Abilità Innata] (Attiva su Agilità) (+2 Valore Agilità).

[Teodora]

Narrazione
Discorso


Teodora sa che la sua avversaria è veloce, ma non si aspettava che fosse così veloce. Ha a malapena avuto il tempo di parare i suoi attacchi, e c'è voluto l'aiuto di Tornado per il secondo... figurarsi tentare un contrattacco: al momento sembra decisamente impossibile. Poco ma sicuro, è in una posizione di svantaggio.
La ragazza dai capelli d'argento sorride.
Altro che quella sottospecie di allenamento che le è toccato subire l'altra volta. Questa sì che è una battaglia in piena regola! Un duello serio, dopo quanto tempo?
Troppo. 
Niente più esitazioni, basta giocare. Il riscaldamento è finito, e anzi è durato anche troppo. E' ora di battersi come si deve. Teodora rilascia il suo Yoki, ma non in gran quantità: giusto a sufficienza per mettersi in pari con Gaia, che fin dall'inizio ha gli occhi dorati. E' quasi incredibile che la guerriera piumata riesca a parlare nella foga del duello, e Teodora è troppo concentrata per rispondere: altro segnale che è Gaia a controllare la situazione... per ora. Un eccesso di sicurezza però è spesso fonte di sconfitta.
Vedendo arrivare il calcio, la ragazza dai capelli d'argento semplicemente fa un passo indietro - attenta a non inciampare - per evitarlo, scostando la mano sinistra. Dopodiché, cercherà di approfittare della capriola di Gaia per avanzare, tentando di incalzarla per impedirle di attaccare ancora e al tempo stesso metterla sulla difensiva. Entrambe le spade però sarebbero pronte a intercettare un eventuale fendente: l'idea è infatti di colpire la guerriera piumata non con un'arma, bensì col suo stesso corpo. Nel migliore dei casi, questo la costringerebbe ad arretrare e forse la sbilancerebbe, consentendo a Teodora di concatenare ulteriori attacchi... e anche se non funzionasse, stando così vicine sarebbe veramente difficile usare le proprie spade. Il rischio è basso e comunque calcolato. 

Citazione:Yoki in uso: 10% (1/15 PLM)
Condizioni fisiche: Illesa, anche se leggermente dolorante. Occhi dorati.
Condizioni psicologiche: Concentrata, ha ormai capito che Gaia è un'avversaria coi fiocchi e non intende tirarsi indietro. Comincia a prenderla veramente sul serio.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (attiva su Gaia), Frenesia (Innata, attiva: +2 ad Agilità, +1 a Forza).

[Narratore]

La foga con cui Gaia, decisa a non darle neppure un attimo di tregua, continua ad attaccarla convince infine Teodora della necessità di smettere di risparmiarsi e di iniziare invece a fare sul serio. Il Turbine Bianco rilascia così anche lei il suo Yoki, cambiando il colore degli occhi da argento ad oro così come fin dall'inizio aveva fatto la sua avversaria.

Grazie alla forza demoniaca così sprigionata, Teodora riesce a ridurre drasticamente il divario in velocità che la separava da Gaia (la quale comunque conserva su di lei un leggero vantaggio), cosa che le permette di schivare di misura sia il calcio alla mano che la successiva pericolosa combo della guerriera piumata spostandosi all'indietro.

A quel punto, prima che Gaia abbia il tempo di lanciarsi in una nuova serie di attacchi, Teodora la incalza e si getta di peso sull'avversaria usando il suo stesso corpo come arma, tentando di travolgerla. Dal momento che le due guerriere hanno lo stesso peso e quasi la stessa forza fisica (anche se Teodora è leggermente superiore a Gaia da questo punto di vista), il Turbine Bianco non è evidentemente in grado di buttare l'avversaria a terra, tuttavia con questa mossa Teodora riesce a sottrarre a Gaia l'iniziativa, che fino a quel momento era stata totalmente nelle mani del Fulmine Rosso.

La guerriera piumata si vede infatti costretta ad interrompere le sue combo e ad indietreggiare, dunque Teodora ha ora per la prima volta la possibilità di tentare una controffensiva. Riuscirà a ribaltare la situazione? Oppure Gaia riprenderà rapidamente il controllo?

Nuova Turnazione:
- Teodora
- Gaia

[Teodora]

Narrazione
Discorso


Il piano di Teodora, pur essendo stato ideato nel lasso di poche frazioni di secondo, ha successo e Gaia è costretta a indietreggiare, lasciando l'iniziativa alla ragazza dai capelli d'argento. A questo punto lei non può far altro che sfruttarla, così muove prima Tornado e poi Tifone verso l'avversaria. Sapendo che probabilmente l'attacco proveniente dalla destra verrà parato facilmente, Teodora decide di usarlo come finta e - pur mettendoci una certa forza per assicurarsi che Gaia non possa semplicemente ignorarlo - si concentra sull'altra spada, che dovrebbe eseguire un movimento fluido dall'alto per abbattersi sulla spalla della guerriera piumata. Dato che Tornado si muove invece dal basso - con una traiettoria opposta alla sua gemella - sarà piuttosto difficile per lei parare entrambe. Certo, potrebbe schivare, ma Teodora spera che sia sbilanciata a sufficienza da non riuscirci... o almeno da non essere abbastanza veloce. Non c'è tempo per pensare a una difesa - anche se il doppio assalto di suo dovrebbe bastare come precauzione - o a concatenare ulteriori mosse: probabilmente se spreca questa occasione non ne avrà altre.

Citazione:Yoki in uso: 10% (2/15 PLM)
Condizioni fisiche: Illesa, anche se leggermente dolorante. Occhi dorati.
Condizioni psicologiche: Intenta a non lasciarsi sfuggire l'occasione.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (attiva su Gaia); Frenesia (Innata, attiva: +2 ad Agilità, +1 a Forza).

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

Nemmeno l'ultimo assalto di Gaia riuscì, cosa che provocò nella guerriera piumata un verso irritato dato dalla frustrazione. Finalmente l'avversaria aveva liberato il proprio Yoki; se non l'avesse fatto, probabilmente il suo attacco l'avrebbe, se non uccisa, ferita gravemente.Tuttavia, ora era lei a dover fare qualcosa per non essere messa all'angolo.

Morte e dannazione, questa è una brutta novità. L'ho attaccata in tutti i modi possibili e non ha nemmeno un graffio, ancora.

Rendendosi conto della brutta situazione, la numero 5 agì soprattutto grazie al proprio istinto e alla propria esperienza; le vene intorno ai suoi occhi divennero evidenti e gli stessi sembrarono diventare più brillanti, per effetto della liberazione del doppio dello Yoki utilizzato fino a quel momento.

Gaia avrebbe quindi tentato di levarsi dall'attacco di Teodora saltando all'indietro, magari posizionando la propria spada in modo che intercettasse uno dei due fendenti dell'avversaria, quello più vicino e pericoloso.

Schiva o para questo, ora.

Se fosse riuscita a schivare con successo, avrebbe usato una parete alle sue spalle come trampolino, poiché avrebbe rilasciato la sua abilità più potente; la Tempesta del Fulmine Rosso. Il posto dove stavano combattendo era decisamente l'ideale, non si era mai trovata in un sito così vantaggioso per la sua Tempesta; non avrebbe mai avuto un'altra occasione del genere.

Sarebbe quindi scattata con tutta la propria forza contro Teodora, liberando una grande quantità di Yoki all'improvviso, per poi rilasciarla ancor più improvvisamente. Funzionava così, la liberazione dello Yoki serviva per darle l'estrema accelerazione iniziale prima di ogni nuovo attacco. Per Teodora, sarebbe stato come essere colpita da tante avversarie tutte uguali, allo stesso momento. Ne sarebbe uscita viva?

Citazione:Yoki Utilizzato: 20% > 10% > 40% > 10% e così via. Colpo finale al 60%. - Punti Limite: 5/35
Stato Fisico: Ottimo. Occhi dorati, vene sul volto e denti aguzzi. Nell'attacco finale, muscolatura aumentata e vene in tutto il corpo.
Stato Psicologico: Determinata a concludere il combattimento.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva), Genio dell'Impegno [Abilità Innata] (Attiva su Agilità) (+2 Valore Agilità), Tempesta del Fulmine Rosso (Attiva): Utilizzo fluttuante di Yoki dal 40% al 10% e 60% sul colpo finale.

[Narratore]

Con un istintivo balzo all'indietro Gaia riesce, seppur di stretta misura, a schivare entrambi i fendenti di Teodora. A quel punto la guerriera piumata decide di contrattaccare immediatamente con tutta la sua forza, probabilmente per non dare all'avversaria il tempo di incalzarla ulteriormente. Gaia salta quindi verso il muro alle sue spalle e, usando la parete come un trampolino di lancio, si avventa su Teodora scatenandole contro la potenza della sua tempesta del fulmine rosso.

Teodora, che ovviamente non aveva modo di prevedere la mossa dell'avversaria, viene presa in contropiede dall'offensiva furiosa di una Gaia che sembra letteralmente moltiplicarsi di fronte ai suoi occhi per attaccarla da ogni direzione. Reagendo di puro istinto, il Turbine Bianco riesce in qualche modo a parare o deflettere diversi attacchi della guerriera piumata, limitando i danni, ma quando Gaia letteralmente si materializza come dal nulla alle sue spalle per sferrare il colpo finale, non c'è nulla che la guerriera albina possa fare. Il fendente orizzontale della numero 5 colpisce Teodora al fianco destro con una forza devastante e si fa strada attraverso il suo corpo fino ad uscire dall'altro lato, tagliandola in due appena sotto l'ombelico [Ferita Critica]. 

Sembrerebbe proprio che alla fine Gaia abbia prevalso. La sua decisione di tentare il tutto per tutto con una attacco risolutivo pare aver dato i suoi frutti. Ma è davvero giunto il momento di calare il sipario su questo combattimento? 

Turnazione Invariata.

[Teodora]

Proprio quando Teodora sta cominciando a pensare che il duello finalmente volga in suo favore, ecco che dal nulla la sua avversaria sfodera una mossa strabiliante quanto letale. La guerriera dai capelli d'argento non ha nemmeno il tempo di reagire con la sua personale abilità: prima ancora che si renda conto che Gaia ha schivato il suo doppio attacco - per un soffio - la ragazza si trova costretta a parare di puro istinto un fendente arrivato... da dove? La sua avversaria è ancora... no. Non c'è più. Eppure era lì fino a un istante prima! Teodora non ha nemmeno occasione di rimanere di sasso, perché gli assalti si susseguono uno dopo l'altro, e lei non vede altro che una sorta di fulmine rosso saettare attorno a lei... rosso come la piuma nei capelli di Gaia e come il sangue che comincia a sgorgare dalle numerose ferite che nonostante tutto la ragazza dai capelli d'argento subisce. La maggior parte sono solo graffi, robetta superficiale... ma il colpo decisivo è tutt'altra storia: Teodora è parecchio confusa quando si ritrova a fissare il pavimento della cappella, senza ricordare di essere caduta. Quando poi tenta di alzarsi, si rende conto di non sentire più le gambe... e poco dopo un urlo acuto squarcia il silenzio venutosi a creare con la terribile consapevolezza di essere stata letteralmente divisa a metà. Pur avendo in qualche modo mantenuto la presa sulle sue spade, a questo punto la guerriera non è in grado di utilizzarle... ma non è certo quello il suo problema principale. Anche ammesso che riuscisse a raggiungere le sue gambe e riattaccarle - cosa che probabilmente le verrebbe impedita da Gaia - la perdita di sangue, lo stress e l'estrema concentrazione richiesta dalla Rigenerazione sarebbero un prezzo troppo alto da pagare in un combattimento così acceso. Tuttavia, Teodora non è certo il tipo da arrendersi e lasciarsi ammazzare. Pur in quello stato, la ragazza dai capelli d'argento è ancora combattiva, e nel disperato tentativo di almeno mettersi nella posizione di poter muovere le braccia rilascia una quantità immensa di Yoki. Il suo obiettivo sarebbe di sanare la ferita, richiudendola e prevenendo se non altro una morte lenta e dolorosa a causa dell'enorme perdita di sangue... ma il risultato è ben diverso. L'eccessivo ammontare di Yoki liberato inizia a scorrere nelle sue interiora - che ora fuoriescono dalla sua pancia come serpenti - e anziché riportarle all'interno della sua pancia cominciano a mutarle orribilmente, mentre perfino quel che rimane del suo corpo subisce una trasformazione che va oltre i semplici tratti da Yoma tipici del rilascio di Yoki. In breve, la sua pelle perde il poco colore che ancora manteneva, diventando completamente candida come i suoi capelli, che ora ricadono sciolti lungo la sua schiena. Uno dei fendenti di Gaia, infatti, ha tagliato i nastri che li chiudevano in due code, mancando il collo di Teodora veramente di poco. La guerriera finalmente riesce a mettersi in piedi... solo che non sono esattamente "piedi" i suoi, ma più un ammasso contorto e in costante movimento di quelli che potrebbero essere definiti tentacoli... o nastri, o serpi, o addirittura braccia. Quel che è certo è che sono lunghi, apparentemente fatti di carne e terminano ciascuno con una punta molto affilata. Come se non bastasse, pare che siano anche ricoperti di spine lungo tutta la loro lunghezza. In contrasto con l'ormai completamente - a eccezione degli occhi - bianca parte superiore, quella inferiore è nera come la notte. Teodora volge il suo sguardo dorato prima su quell'orrenda visione, poi sulla sua avversaria. Non appena individua Gaia, con un ruggito libera tutti i suoi tentacoli, tentando di uccidere all'istante non solo lei, ma qualsiasi cosa potrebbe esserci all'interno della cappella.

Citazione:Yoki in uso: 100% (Risveglio)
Condizioni fisiche: Dapprima ferita in varie parti del corpo leggermente e tagliata a metà. Con il Risveglio torna ad essere illesa.
Condizioni psicologiche: Estremamente confusa, disperata, furibonda.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (passiva); Follia Turbinante (attiva).

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

Il colpo finale della tecnica di Gaia andò a segno, in pieno, tagliando a metà l'ostica avversaria. La guerriera piumata si permise un sorriso soddisfatto, poiché sua era la vittoria, infine.

Sospirò profondamente, quasi stremata per l'utilizzo della sua micidiale Tempesta e guardò la sua avversaria, ancora viva nonostante la ferita mortale; Teodora urlò, forse più per la disperazione che per il dolore e a Gaia parve che l'ormai sconfitta avversaria volesse ancora combattere, in qualche modo.

La numero 5 la guardò ferocemente coi suoi grandi occhi dorati, ancora pervasa dall'eccitazione data dalla battaglia all'ultimo sangue e parlò, anche se non convinta che Teodora potesse davvero udirla.

Avevi una scelta, forse avresti dovuto parlare o credere alle mie parole. Ora non ti rimane più nulla, poiché la tua morte si chiama Gaia e la tua anima...

Non riuscì a finire. Teodora liberò un'enorme quantità di Yoki, forse per provare a rigenerare le proprie orribili ferite, ma Gaia sapeva cosa sarebbe successo da lì a poco.

Maledizione, morte e dannazione! Avrei dovuto tagliarle la testa immediatamente!

Ciò che la numero 5 si trovò davanti non era più Teodora, il Turbine Bianco, ma una grottesca creatura scaturita direttamente dagli incubi più reconditi di chissà quale mente malata. La parte inferiore, un ammasso di quelli che parevano neri tentacoli acuminati e la parte superiore, completamente bianca, eccezion fatta per gli occhi dorati, rendevano lo spettacolo ancor più grottesco; terribile a vedersi, ma impossibile non perdere qualche istante ad ammirarlo.

Qui si mette male.

Gaia si rese conto immediatamente di essere in estremo pericolo; lo sarebbe stata anche senza essere stanca, figurarsi in quel momento di vulnerabilità. E infatti, il mostro una volta conosciuto come Il Turbine Bianco, ruggendo, l'attaccò con estrema velocità.

La Guerriera Piumata non poteva in alcun modo permettersi riserve, poiché non sarebbe vissuta per raccontarlo altrimenti. Liberò una grandissima quantità di Yoki, cosa che portò il suo corpo a gonfiarsi esponenzialmente, sperando fosse sufficiente per sfuggire al feroce attacco della Risvegliata; avrebbe dovuto esserlo, perché in quelle condizioni, dopotutto, sarebbe altrimenti morta. L'unica tattica possibile in quel momento era la ritirata. Avrebbe provato quindi a schivare l'attacco saltando velocemente fuori da una delle finestre della cappella, meglio se alle sue spalle. Avrebbe tenuto la propria Claymore di piatto, in direzione della Risvegliata, in caso uno o più di quei tentacoli riuscisse a raggiungerla; doveva impedire ferite gravi o ferite alle sue gambe, perché perdere mobilità in quel momento avrebbe significato la sua morte.

Se fosse riuscita a cavarsela, avrebbe optato per dirigersi verso il villaggio. Forse, se fosse stata fortunata, la voglia di un banchetto fresco avrebbe fatto sì che l'attenzione della Risvegliata fosse pilotata; ci sarebbero state vittime, ma lasciare una Risvegliata così potente a piede libero sarebbe stato peggio, decisamente.

Citazione:Yoki Utilizzato: 10% > 60% - Punti Limite: 7/35
Stato Fisico: Esausta, non ferita. Occhi dorati. Vene sul volto e denti aguzzi. Muscolatura aumentata e vene in tutto il corpo. Malus all'Agilità di -6 (Valore C).
Stato Psicologico: Determinata a sopravvivere.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva); Genio dell'Impegno [Abilità Innata] (Attiva su Agilità) (+2 Valore Agilità).

[Narratore]

Ruggendo per la collera, Teodora scatena all'interno della piccola Cappella la potenza devastante dei suoi nastri-lama. Il suo obbiettivo sarebbe presumibilmente quello di annientare Gaia riducendola ad uno spezzatino informe, tuttavia, complici il trauma della improvvisa trasformazione che l'ha lasciata in uno stato confusionale ed il fatto che non ha ancora il pieno controllo del suo nuovo corpo da risvegliata, gli attacchi di Teodora risultano del tutto casuali. Come delle fruste impazzite i nastri-lama sferzano l'area tutto intorno alla ormai ex guerriera colpendo qualsiasi cosa incontrino sul loro cammino, il che include i numerosi frammenti lignei delle panche fatte a pezzi in precedenza che vengono scagliati ovunque come proiettili, contribuendo a far raggiungere un nuovo livello al CAOS TOTALE che si è venuto a creare. 

Uno dei più voluminosi di questi frammenti colpisce la guerriera piumata mentre quest'ultima, consapevole di trovarsi in una situazione di estremo pericolo, stava tentando di darsi alla fuga. Centrata in pieno addome, Gaia viene sollevata di peso e scaraventata via dal proiettile che si disintegra nell'impatto (ma non prima di aver trasferito la sua energia cinetica sulla guerriera), e viene catapultata fuori da una finestra della Cappella finendo a ruzzolare per diversi metri nel terreno reso fangoso dalla pioggia. E' solo un caso che la numero 5 finisca la sua corsa prima di sfracellarsi contro un muro, ma ciò nonostante Gaia non ne è uscita affatto indenne: l'impatto violentissimo con il frammento di panca le ha infatti causato un'emorragia interna e danni ad alcuni organi [Ferita Grave]. E per fortuna che aveva i muscoli pregni di yoki, altrimenti il proiettile avrebbe potuto perforarle l'addome da parte a parte lasciando un enorme foro. 

Ironicamente però, il frammento di panca è quello che le ha permesso di salvare la pellaccia, almeno per il momento. Mentre Gaia veniva catapultata fuori infatti, sulla Cappella si abbatteva la più totale devastazione. I nastri-lama, allungandosi man mano durante la rotazione, estendono progressivamente l'area d'effetto degli attacchi indiscriminati della risvegliata, che finiscono con il coinvolgere le mura perimetrali della struttura facendole a pezzi. Il risultato? La Cappella collassa con un boato crollando addosso a Teodora, la quale tuttavia rimane pressoché illesa (a quanto pare il suo nuovo corpo è piuttosto resistente) sebbene ora sia sepolta dai detriti. Non dovrebbe essere un problema comunque per lei liberarsi. 

Che cosa succederà adesso? Riuscirà Gaia a mettersi in salvo? O la furia di Teodora, una volta riemersa, la travolgerà? 

Nuova Turnazione:
- Gaia
- Teodora

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

Dannazione!

Gaia fu presa in pieno da un grosso frammento di panca, che la gettò fuori dalla cappella semi distrutta, paradossalmente salvandole la vita, a costo però di gravi ferite interne. Finita a terra, sotto la pioggia, tentò di rialzarsi girandosi su un fianco e aiutandosi con una mano, tenendosi con l'altra l'addome ferito. Vomitò una grossa quantità di sangue a terra, segno distintivo dei danni che aveva subito. I suoi muscoli mostruosi regredirono, le zanne lasciarono posto ai normali denti della Guerriera, che mantenne solo i propri occhi dorati. La pioggia copriva il fatto che la guerriera stesse sudando copiosamente, per via del dolore fisico cui era sottoposta.

Non ho tempo, devo... devo allontanarmi di qui, prima che quella... cosa, recuperi lucidità.

Ed era vero. La Risvegliata era ora sepolta sotto le macerie create dal suo attacco, ma la Guerriera Piumata non pensava che ciò l'avrebbe rallentata più di tanto. Doveva riuscire a trovare un posto isolato, per riuscire a rigenerare le sue ferite e riprendersi. Non era per niente sicura di riuscire ad uccidere Teodora in quella forma, nemmeno fosse stata in perfette condizioni fisiche, ma d'altronde, la sfida la esaltava. 

Cosa fare, quindi? La scelta più ovvia era di scappare verso il villaggio, sperando che la fu Teodora venisse presa dalla fame e che ciò desse a Gaia il tempo necessario alla rigenerazione delle proprie ferite. Ciò avrebbe comportato la quasi sicura morte di tutti gli abitanti del villaggio, ma il loro sacrificio avrebbe permesso alla Guerriera Piumata non solo di riprendersi, ma anche di tentare un attacco a sorpresa contro quel mostro. 

Forza, forza!

C'erano tantissime variabili in gioco, Teodora avrebbe potuto andare da tutt'altra parte, avrebbe potuto raggiungerla in un attimo, vanificando tutto... Ma la Numero 5 non poteva permettersi di pensare più di tanto, era l'unica cosa che potesse fare che le avrebbe fornito il massimo delle possibilità, non solo di sopravvivenza, ma di vittoria.

Stringendo quindi con la mano destra il manico della propria Claymore e tenendosi l'addome con la mano sinistra, dopo aver azzerato il proprio Yoki, Gaia si sarebbe diretta il più velocemente possibile verso Zambara e, se possibile, utilizzando alberi o comunque natura circostante per tenersi nascosta alla vista; in fondo, il suo obiettivo era che Teodora corresse a banchettare al Villaggio. Sentiva ancora la gambe pesanti, ma di certo non poteva concedersi il lusso di riposarsi in quel momento e in quel posto. Avrebbe funzionato il suo piano?

Citazione:Yoki Utilizzato: 60% > 10% > 0% - Punti Limite: 8/35
Stato Fisico: Esausta. Organi interni non vitali danneggiati, addome [Ferita Grave]. Malus all'Agilità di -4 (Valore B).
Stato Psicologico: Determinata a sopravvivere a qualsiasi costo, anche sacrificando l'intero villaggio di Zambara.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva); Soppressione dello Yoki (Attiva).

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Sono tornato, perdonate la lunghissima assenza. Probabilmente ho fatto qualche errore con questo post, son passati 3 anni d'altronde, chiedo scusa in anticipo.

[Teodora]

Sangue, dolore, furia e distruzione. Per alcuni lunghi momenti, queste sono le uniche cose che Teodora riesce a percepire attorno a sé, mentre il caos creato da quelle che ancora fatica a identificare come le sue "gambe" rade al suolo la cappella attorno a lei. Poi, improvvisamente, buio. Ci vogliono diversi istanti perché la guerriera dai capelli d'argento capisca cos'è successo: la struttura è collassata, crollandole addosso... eppure non sembra aver subito alcuna ferita. Qualsiasi cosa sia successa con quel tentativo di Rigenerazione, deve averle fatto piuttosto bene... ma dove sarà finita Gaia? Che sia rimasta uccisa dall'attacco? Bisogna andare a cercarla. Certo, uscire dal cumulo di macerie richiederà un piccolo sforzo, ma non sarà niente di che. Dopotutto, la ragazza si sente in grado di affrontare qualsiasi cosa. Così comincia a spingere, tentando di farsi strada verso l'esterno, l'aria aperta, i campi bagnati dalla pioggia. Niente. Non riesce a uscire. Dev'essere incastrata per bene... un altro tentativo, non dovrebbe essere così difficile. Comincia a rendersi conto della situazione. L'aria viziata, la sottile polvere nel naso, il peso delle macerie su di lei. Ma come? Fino a un momento prima non sembravano più difficili da spostare di una piuma... no, un momento. Qualcosa non le torna. Quelle che sente attorno a sé non sono le rovine di una cappella, bensì le pietre che componevano un passaggio sotterraneo. Rocce, ghiaia e terriccio, una combinazione soffocante che la manda nel panico. Cosa sta succedendo? Gaia... stava combattendo con una guerriera di nome Gaia! La numero cinque... ma è davvero così? No, c'è qualcos'altro, qualcosa che non le torna. Era andata a caccia... doveva essere una semplice visita all'antro di uno Yoma, niente di speciale... e poi... improvvisamente, mentre si addentrava in un tunnel... Teodora urla, ma nessuno può sentirla. Troppi strati di terra e pietra sopra di lei. Non di nuovo. Non... di nuovo? Cos'è successo? Cosa le è successo? Cosa sono questi ricordi, come sono possibili? Non aveva memoria di questo avvenimento... e come è fuggita l'ultima volta, allora? O forse... forse non è fuggita. Forse Gaia aveva ragione. Che sia così? Che in realtà lei sia...! Con un altro grido e un improvviso rilascio di potenza, la ragazza dai capelli d'argento si libera dalle macerie, ansando e osservando il proprio corpo. Il corpo non di una guerriera, né di uno Yoma. La sua mente corre disperatamente, in cerca di risposte a troppi quesiti contemporaneamente. Deve concentrarsi su uno di essi, e infine ne trova uno sufficientemente urgente: Gaia. Deve assicurarsi che sia morta, prima di tutto... ne va del suo onore, e probabilmente della sua vita.

Citazione:Yoki in uso: 100% (Risveglio)
Condizioni fisiche: Illesa.
Condizioni psicologiche: Traumatizzata. Trovarsi sepolta sotto le macerie della cappella ha fatto riaffiorare ricordi dimenticati, e la ragazza sta cominciando a farsi domande esistenziali.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (attiva, in cerca di Gaia).

[Narratore]

Le macerie della cappella non trattengono a lungo Teodora, che ben presto riesce a liberarsi. L'Esperienza sembra aver risvegliato dei ricordi sopiti nella mente del turbine bianco, anche se al momento la sua preoccupazione principale pare ancora essere sconfiggere Gaia. 

Questo naturalmente non promette bene per la guerriera piumata, gravemente ferita e ancora soggetta agli effetti collaterali della sua tecnica. Difficile pensare che in queste condizioni ella possa riuscire a scappare fino al villaggio, cosa che può comunque tentare di fare se lo ritiene opportuno. Esiste però una possibile alternativa: nel cortile lì vicino c'è un vecchio pozzo abbandonato che un tempo serviva per l'approvigionamento idrico del castello, ma che ora potrebbe rivelarsi un'insperata via di fuga per la numero 5 dell'Organizzazione (come anche una trappola mortale. Non si sa cosa ci sia all'interno del pozzo). La decisione dunque è nelle mani di Gaia e sarà bene che ella scelga con saggezza. Ne va probabilmente della sua vita. 

Turnazione Invariata.

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

All'improvviso, un rumore che Gaia non avrebbe voluto sentire; non così presto, almeno. Quel mostro che una volta rispondeva al nome di Teodora, si stava liberando piuttosto facilmente delle macerie della cappella in cui avevano combattuto. 

Non ho tempo, maledizione.

Che scelte aveva, ora? Era ferita, stanca e debilitata e per quanto fosse sicura di sé, anche se fosse stata completamente in forma, il risultato di uno scontro con questo tipo di nemico non sarebbe stato per nulla scontato; ma era comunque duro da ammettere, in fondo aveva vinto lei, prima. Non aveva nemmeno avuto il tempo di godere della propria vittoria.

Ma ora era nei guai. Non aveva la certezza di riuscire a raggiungere il villaggio, quindi si diede una veloce occhiata intorno, continuando a tenere la mano sinistra sullo stomaco ferito. Non riuscì a trattenere un colpo di tosse che le fece fuoriuscire una discreta quantità di sangue dalla bocca. 

La pioggia continuava incessante, i lunghi capelli d'argento era fradici da ore ormai, mentre il sangue che aveva vomitato poco prima, caduto a sprazzi sul seno, ormai era stato lavato via dalla pioggia. Le piume rosse della sua fascia pendevano flosce, come intristite dalla situazione. In realtà a Gaia piaceva questo tempo, amava i fulmini; la pensava diversamente per via dei suoi adorati capelli, ma avrebbe pensato a trattarli con le dovute attenzioni una volta risolta la situazione. I suoi grandi occhi d'argento, intanto, cercavano qualsiasi cosa...

Dannata panca di legno.

Poi lo vide, per caso. Un pozzo. Il suo cervello cominciò a ragionare sulle possibili alternative, ma il suo corpo si mosse immediatamente, seppur a fatica, per riuscire a raggiungere quella che si sarebbe potuta trasformare nella sua salvezza o nella più classica delle trappole.

Sarebbe imbarazzante morire dentro un pozzo. Cioè, sarebbe imbarazzante morire e basta, ma dentro un pozzo...

Una volta raggiunto l'obiettivo, la Guerriera Piumata avrebbe dato una veloce occhiata all'interno e poi avrebbe optato per tuffarsi all'interno del pozzo, adeguandosi ovviamente ad eventuali ostacoli.

Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 8/35
Stato Fisico: Esausta. Organi interni non vitali danneggiati, addome [Ferita Grave]. Malus all'Agilità di -2 (Valore A).
Stato Psicologico: Preoccupata ma determinata.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva); Soppressione dello Yoki (Attiva).

[Teodora]

Eccola! L'ha trovata, ora è solo questione di raggiungerla... maledette pietre, le danno fastidio. Dovrà liberarsi di quelle macerie prima di potersi avvicinare, ma non dovrebbe essere un problema... in fondo, non è la stessa di quella volta, di quel... di quel... ricordo? Incubo? Qualsiasi cosa fosse, è poco più che un motivo di confusione e auto-derisione per Teodora, che ora come ora si sente in grado di affrontare il mondo. Che possa prendere due piccioni con una fava e provare a colpire Gaia con alcune di quelle pietre? Perché no, vale la pena provare!

Citazione:Yoki in uso: 100% (Risveglio)
Condizioni fisiche: Illesa.
Condizioni psicologiche: Confusa ma decisa a eliminare Gaia, cerca di combinare il bisogno di liberarsi dalle macerie con quello di attaccare la guerriera piumata.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (attiva su Gaia).

[Narratore]

Arrancando, Gaia raggiunge il pozzo e sbircia all'interno per controllare se è sicuro o meno calarsi all'interno. Ma prima che possa prendere una decisione al riguardo un frammento di pietra scagliatole contro da Teodora la centra alla schiena con forza fratturandole la clavicola destra [Ferita: Media], e facendola cadere in avanti con il risultato che la guerriera piumata finisce involontariamente per tuffarsi di testa dentro il pozzo. La caduta, rovinosa, le procura tutta una serie di contusioni, graffi, e sbucciature [Ferite: Leggere] oltre ad un altro paio di fratture, al polso sinistro ed alla caviglia destra [Ferite: Medie] mentre ella tenta freneticamente di arrestare la discesa ed evitarsi così una craniata potenzialmente letale contro il fondo del pozzo. Alla fine, Gaia si ritrova salva, ma non sana, sul fondo del pozzo a nove metri di profondità. All'asciutto, dato che nel pozzo non è rimasta una sola goccia d'acqua. Alla sua sinistra, quella che sembra una condotta per l'acqua, anch'essa vuota. E' molto piccola, ma rannicchiandosi e strisciando potrebbe essere possibile nascondersi al suo interno, volendo. 

Nel frattempo, Teodora osserva la sua preda scomparire dentro il pozzo dopo essere stata centrata dalla pietra. Come reagirà? 

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

Argh!

Appena prima di decidere di saltare dentro il pozzo, la Guerriera Piumata sentì un forte dolore nella zona della spalla destra e venne sbilanciata con violenza in avanti, cosa che la fece cadere all'interno. 

Devo... Devo fermare la caduta!

Purtroppo, la sorpresa del colpo, unita all'acuto dolore presente nella zona colpita, non permisero a Gaia di precipitare con grazia e in sicurezza. Nove metri non sono tanti, ma se si hanno ferite interne piuttosto gravi, si indossa un'armatura, si porta una spada piuttosto pesante e se ti arriva un masso che ti rompe la clavicola, allora quei nove metri diventano tanti sì.

La numero 5 si ritrovò sul fondo asciutto del pozzo, col corpo a pezzi. Vomitò altro sangue, tossendo, ma trovò la forza di guardarsi intorno, mentre, oltre ad un acuto dolore alla spalla destra, polso sinistro e caviglia destra detonavano puro dolore; probabilmente erano rotti. Le sarebbe servito tempo per guarire tutte quelle ferite, ma per ora non era al sicuro da Teodora. Non poteva guarire, da morta.

Nonostante l'oscurità, notò sulla sua sinistra un buco, piccolo ma sufficientemente largo per strisciarci all'interno. 

Il pensiero non mi esalta, ma non vedo altre soluzioni...

Strisciare in un buco per nascondersi, quasi fosse uno scarafaggio, non le piaceva per nulla, ma restare viva per riprendere la caccia e vendicarsi di Teodora aveva la priorità sul suo orgoglio. Appena cominciò a muoversi, una scossa di dolore le pervase il corpo, le ossa rotte e i vari tagli e contusioni sparsi la fecero quasi urlare, ma strinse i denti e si costrinse ad arrancare verso quel buco. 

Ecco come si è sentita Medea per tutta la vita huhuhu

Durò meno di un istante, ma pensare a Medea in quel senso la fece quasi sorridere e quasi le fece dimenticare il dolore; quasi. Ogni centimetro era un'agonia, ma aveva subito quasi di peggio, in passato.

Così Gaia si trascinò verso quel buco. Se non fosse riuscita e far entrare anche la propria Claymore, l'avrebbe abbandonata temporaneamente; avrebbe avuto tempo per recuperarla, una volta ripresasi. Avrebbe tentato di sopprimere il proprio Yoki, nel frattempo.

Ce la farò.

Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 8/35
Stato Fisico: Esausta ed estremamente dolorante. Organi interni non vitali danneggiati, addome [Ferita Grave]. Clavicola destra, Caviglia destra e Polso Sinistro fratturati [Ferite Medie]. Tagli e contusioni vari sparsi per il corpo [Ferite Leggere]. Malus all'Agilità di -2 (Valore A).
Stato Psicologico: Determinata, anche se leggermente umiliata per la situazione.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva); Soppressione dello Yoki (Attiva).