Benvenuto ospite!  Log inRegistrati

RICHIEDI IL TUO ACCOUNT PER L'ACCESSO AL SITO SU TELEGRAM
https://telegram.me/joinchat/DoS4Oj88v-PHTj3EZJe9GQ
Per installare: http://www.claymoregdr.org/Thread-Installare-Telegram
Rispondi 
 
Valutazione discussione:
  • 0 voti - 0 media
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
TRAMA Massimo guadagno [Hankegami]
09-12-2014, 10:14 PM
Messaggio: #21
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Divina avanzò con cautela - e per fortuna! - verso l'interno della caverna. Fatti neanche tre passi, fu costretta a mettere in pratica il balzo progettato: un'ombra di dimensioni non ben definite ma sicuramente grande apparve nel suo campo visivo e un secondo dopo stava tentando di morderla, anzi, divorarla tutta intera! Teresa uscì dalla portata della figura e poté approfittare del suo momento di esitazione per osservarla. Era... una lucertola. Be', non proprio una normale: era alta circa due metri e mezzo stando su quattro zampe e probabilmente lunga il doppio; aveva spuntoni sporgenti da diversi punti della schiena e gli occhi di un impressionante color oro. Ma indubbiamente somigliava ai lucertoloni che giravano per le Terre dell'Est, e aveva poco o nulla di umano. Poteva davvero essere un Risvegliato? La domanda da farsi più nell'immediato era: come schivare il suo secondo attacco, un altro feroce tentativo di morso diretto alla sua testa?
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
13-12-2014, 12:55 AM
Messaggio: #22
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Narrato
pensato
"parlato"
______________

Ci fu solo un istante di esitazione, quel tipico senso d'insicurezza tipico di quando si ha a che fare con qualcosa di sconosciuto.
Ma questo non servì a fermare l'istinto e l'esperienza di Divina, quando ella avvertì la creatura muoversi veloce: balzò subito di lato con decisione, mentre davanti ai suoi occhi l'ombra scura appena emersa dall'antro mutava in una creatura longilinea.
Una lucertola.
Fu questo il primo pensiero della Guerriera, nonostante avesse davanti ai suoi occhi una bestia grande quasi il doppio di lei.
Una grande, grossa e grottesca lucertola.
Non molto simile al mostro del suo sogno.

... E' ista, de' Serena l'innominata bestia?

Ma si accorse presto di non avere tempo da perdere nei suoi dubbi e sui segreti che l'Organizzazione le stava celando: il drago - o qualunque cosa fosse - si riprese fin troppo presto dall'evidente disappunto. E si mosse rapido per mordere la testa di Divina.

"... Tch!"

Presa dalla frustrazione, Teresa la Divina dovette accantonare ogni riflessione, e calcolò in brevissimo tempo quello che il suo istinto e la sua esperienza le suggerivano.
E le stavano suggerendo di non fare un passo più lungo della gamba, ma nemmeno di giocare all'acchiapparello: quella bestia, infatti, se aveva una qualità era quella di essere dannatamente veloce.
Si affidò dunque alla sua, di velocità e agilità.
Divina cercò allora di fare un balzò all'indietro per togliersi dall'area del morso, ma usando la gamba sinistra: la destra sarebbe servita per frenare a balzo concluso, e quindi a spostare il peso in avanti per la mossa successiva.
Che sarebbe consistita nel menare un fendente perpendicolare a due mani, da sinistra a destra, contro le lunghe fauci rettiloidi del mostro.
Perché Teresa la Divina non era una Guerriera codarda.
E intendeva fin da subito capire con quanta facilità si poteva tagliare quella bestia: se fosse riuscita a mozzargli o ferirgli quella protuberanza dentata bene, altrimenti avrebbe comunque compreso quanto poteva fare contro il drago senza dover sprecare Yoki inutilmente.


Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Illesa
Stato Psicologico: Innervosita e un pò turbata dal mostro
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
Tecniche utilizzate: Nessuna

___________

Di queste case
Non è rimasto
Che qualche
Brandello di muro
Di tanti
Che mi corrispondevano
Non è rimasto
Neppure tanto
Ma nel cuore
Nessuna croce manca
E’ il mio cuore
Il paese più straziato
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
15-12-2014, 10:08 AM
Messaggio: #23
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Divina aveva chiara in mente una delle caratteristiche principali della belva, o "drago" stando a Massimo: la velocità. Si rese presto conto che, nonostante le dimensioni, avrebbe dovuto stare estremamente attenta a non sottovalutare l'incredibile rapidità di movimento del mostro: se non era bastata la prima schivata per un pelo, fu la seconda a confermarlo. Benché avesse agito prontamente, Divina si sentì infatti urtare la gamba sinistra - rimasta indietro - dal lato della testa del mostro. Non era stata morsa, ma decisamente sbilanciata sì: riuscì a rimettersi eretta, ma perse l'occasione di contrattaccare. La lucertola gigante, abbastanza irritata dal secondo fallimento - cosa a cui era evidentemente poco abituata - ruggì con un suono molto più potente di quanto qualsiasi sua simile avrebbe potuto ottenere e tornò all'attacco, stavolta tentando di bloccare Divina sotto la sua zampa anteriore destra. E data la sua rapidità, se ci fosse riuscita la guerriera sarebbe stata in grossi guai.
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
18-12-2014, 01:10 AM
Messaggio: #24
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Narrato
pensato
"parlato"
______________

Un rumore sordo d'aria aspirata fu l'unico indizio che palesasse le emozioni di Divina quando sentì perdere l'equilibrio sul più bello.
Stupita, innanzitutto, e pure un po' spaventata.
Quanto diamine era rapido, quel maledetto essere?
Era una constatazione bruciante, quella di non poterlo gestire senza usare lo Yoki, realizzò frustrata mentre perdeva l'occasione propizia per attaccare in modo da poter recuperare l'equilibrio.

... Troppo, amo io la facile vittoria.

Forse era ancora troppo ancorata alla convinzione d'essere la protagonista d'un racconto, dovette ammettere con scorno.
Dopo tutto quello che aveva passato.
Il drago nel frattempo aveva emesso un urlo assordante, tale da far aggrottare le sopracciglia anche alla piccola Guerriera.

Più de' me tiene tanta rabbia?

Era... strano, scoprirlo: non aveva mai messo troppo da conto i sentimenti altrui.
Ne' mai ci aveva approfittato.
Accantonando simili pensieri, Teresa la Divina decise di correre ai ripari prima che fosse troppo tardi: tanto, ormai aveva visto in faccia la realtà.
Liberò a quel punto il suo Yoki, e ne lasciò circa un terzo fluire nelle sue vene: gli occhi le si indorarono, il volto si ricoprì di vene pulsanti e, nascosti nella bocca, i denti già presero ad appuntirsi.
Forse per reazione, il mostro allora attaccò, alzando la zampa destra per schiacciare la Guerriera sotto di essa.
In un'altra situazione, Divina avrebbe semplicemente tagliato quell'arto. Non conoscendo appieno il suo nemico, però, - e avendo già avuto la sua dose di sorprese - optò subito per un approccio meno pericoloso.
Sarebbe saltata a due gambe a sinistra, sperando così di raddoppiare la potenza del salto; facendolo, poi, avrebbe nel mentre mulinato la claymore a due mani in un ascendente da sinistra a destra, dal duplice scopo: darsi un'ulteriore spinta verso sinistra cozzando contro la zampa del drago, e verificare la durezza di quella pelle di rettile. Era il principale motivo per cui non aveva deciso di attaccare direttamente: quel coso era in tutto e per tutto diverso da uno Yoma, e temeva che non avesse una carne altrettanto tenera e pronta al taglio.


Citazione:Yoki utilizzato: 30%
Stato Fisico: Illesa
Stato Psicologico: Innervosita e turbata dal mostro
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
Tecniche utilizzate: Nessuna

___________

Di queste case
Non è rimasto
Che qualche
Brandello di muro
Di tanti
Che mi corrispondevano
Non è rimasto
Neppure tanto
Ma nel cuore
Nessuna croce manca
E’ il mio cuore
Il paese più straziato
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
19-12-2014, 06:20 PM
Messaggio: #25
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Divina, stavolta preparata alla rapidità del mostro, liberò Yoki per aiutarsi nella schivata. Ciò nonostante, questa riuscì per un soffio, rendendo il tempismo per il contrattacco davvero difficile da azzeccare. La claymore finì così con l'andare a sbattere contro il dorso della zampa, ricoperto da dure scaglie, invece che in un punto più tagliabile come il polso o un dito. Penetrò comunque, ma decisamente poco: appena un graffio. Quella bestia non scherzava per niente: era velocissima e pure robusta, anche se un colpo ben mirato probabilmente avrebbe fatto danni ben maggiori. Divina avrebbe dovuto giocare bene le sue carte, ma se non altro ora sapeva quali erano quelle del "drago". Non troppo lontano, Massimo era incerto se intervenire ma per il momento si teneva a distanza di sicurezza.
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
24-12-2014, 12:56 PM
Messaggio: #26
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Narrato
pensato
"parlato"
______________

Un graffio.
Un graffio, mentre ancora sentiva la zampa in caduta che la sfiorava.
Divina non sapeva se sentirsi impaurita o frustrata.
Beh, forse impaurita no... In confronto a quello che sognava fin troppo spesso la notte, quella bestia non faceva certo paura.
Fatto stava che, ora come ora, non era ancora abbastanza forte da potersi dire sicura di sconfiggerlo.

... De' menar ancor non sento sicuro quanto appresi ne l'antro oscuro.

La sua nuova Tecnica aveva molti limiti, di questo ne era conscia, e usare una simile carta senza avere garanzie sarebbe stato stupido.
Quindi, non le rimaneva che ricorrere alla forza bruta.
E liberò allora altro Yoki.
I muscoli a quel punto le si gonfiarono, i denti aguzzi divennero visibili, e le vene in superficie pompavano visibilmente sangue per il corpo.
Oh, ora assomigliava un pò al suo amichetto lì! Sarebbe nata un'amicizia?
Beh, lei sapeva bene che non aveva certo tempo per rimanere lì imbambolata.
Appena accumulato questo ulteriore Yoki, infatti, Divina non perse altro tempo e prese a correre... verso l'antro da cui il mostro era uscito.
No, non intendeva fare un'eventuale azione di salvataggio della donzella di Massimo - neanche passato per la testa, figurarsi -: il suo era un invito al "drago" di seguirla.

"Massimo, tu non te movere!!"

Lo gridò nel mentre, avendo adocchiato il forse-non-così-prudente-cavaliere intento a cercare un'apertura per lui.
Non era ancora giunto il momento degli umani.
E comunque il piano di Teresa la Divina non era certo quello di combattere al buio, nossignora: era appunto quello di farsi seguire dalla bestia.
E, appena si fosse vista seguita... sarebbe balzata indietro.
Per tentare un discendente a due mani contro il brutto muso del drago.
L'idea dietro era semplice: innanzitutto, il mostro pareva tutto fuorché intelligente; inoltre, dai suoi attacchi pareva proprio che non disponesse di armi a distanza.
Insomma, l'obiettivo di Divina era coglierlo di sorpresa per colpirlo al... beh, "volto": l'ideale sarebbe stato un occhio, che gli avrebbe ridotto la capacità di reazione, ma qualunque danno serio sarebbe andato bene.
Perché ancora non se la sentiva d'attaccare le zampe, non da sola e col drago nel pieno del suo potenziale di velocità.



Citazione:Yoki utilizzato: 50% [PLM 4/30]
Stato Fisico: Illesa, occhi dorati, muscoli ingrossati, denti aguzzi, vene visibili in tutto il corpo
Stato Psicologico: Frustrata, un po' preoccupata per eventuali iniziative di Massimo
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
Tecniche utilizzate: Nessuna

___________

Di queste case
Non è rimasto
Che qualche
Brandello di muro
Di tanti
Che mi corrispondevano
Non è rimasto
Neppure tanto
Ma nel cuore
Nessuna croce manca
E’ il mio cuore
Il paese più straziato
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
26-12-2014, 03:15 PM
Messaggio: #27
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Divina ideò un piano rapidamente, e iniziò a correre verso l'antro del "drago", intimando a Massimo di non seguirla... al contrario della bestia, che le andò dietro con tutta la sua furia, come previsto. La guerriera approfittò del suo stesso slancio per sorprenderla balzando all'indietro e piombandole sul muso, tracciando un lungo sfregio sulla parte sinistra. La ferita era sicuramente più grave della precedente, e gli aveva impedito - almeno momentaneamente - l'uso dell'occhio, ma Divina si ritrovò a mezz'aria e quindi senza possibilità di evitare un eventuale contrattacco... che arrivò in forma di una zampata alla cieca verso la sua posizione. Fu sufficiente a lanciarla via, anche se non a farle granché di danni (ferita da urto leggera alla zona toracica, puoi decidere il punto preciso ma è abbastanza ampia), mentre il "drago" scuoteva la testa nel tentativo di schiarirsi le idee. La guerriera aveva la possibilità di prendere l'iniziativa, nonostante il volo. Come l'avrebbe sfruttata?
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
28-12-2014, 03:11 PM
Messaggio: #28
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Narrato
pensato
"parlato"
______________

Furono secondi in cui Teresa si sentì davvero Divina: il drago pronto ad inseguirla, il balzo pianificato all'indietro, la lama che affondava nel volto bestiale dell'essere.
Tutto come pianificato.
Eccezione fatta per la rabbiosa zampata di reazione che la bestia menò fulminea e furiosa.
Divina, appena atterrata dall'impresa, quasi non la vide. La sentì.
E volò in aria con più senso di genuino stupore che dolore.

Ma che diamene va 'caden...?

Al di là dello stupore, però, la piccola Guerriera aveva solo ricevuto una brutta botta al torace; quando infine il suo sedere toccò finalmente terra, poté osservare il risultato del suo lavoro mentre si rialzava e tastava i danni subiti. Il drago, notò, era momentaneamente indifeso.
E lei sapeva cosa fare.

Non emporta se tien fiuto o altro artifizio... conosco 'n atto scaltro!

Era la sua mossa migliore, sulla carta. Veloce, rapida letale.
Doveva farla subito: ora, o mai più avrebbe avuto una possibilità tanto favorevole.
Lasciando dunque il fianco sinistro fino ad allora tastato dalla mano destra, Divina s'affrettò ad impugnare la claymore con entrambe le mani mentre... reprimeva con forza il suo Yoki.
Sì: lo reprimeva.
I muscoli gonfi - che verosimilmente avevano attutito l'impatto della zampata - rientrarono subito, e i denti aguzzi si fecero più piccoli in bocca; le vene scomparvero dal corpo, eccetto che dal solo volto.
E' un istante dopo, pure da quello. Mentre la mano destra lasciava l'impugnatura.
Teresa la Divina aveva iniziato ad eseguire la sua Tecnica: il Doppelgänger.
Avrebbe innanzitutto eseguito un primo Salto a gamba destra irrorata di Yoki fino alla sinistra del drago, quella a cui l'aveva accecato.
Avrebbe poi tentato, lo Yoki ora nel braccio sinistro, di mozzare la zampa anteriore del drago all'altezza del "gomito dell'animale", intenzionalmente cercando di trarre vantaggio dalla debolezza intrinseca delle giunture, con un diagonale discendente.
Se ciò fosse riuscito - se non altro perché senza spada libera non sarebbe potuta avanzare -, avrebbe tentato un secondo Salto verso la zampa posteriore del mostro; giunta lì, tornato lo Yoki al braccio avrebbe continuato il movimento precedente, tentando sempre di mozzare l'arto all'altezza del "gomito" con un diagonale ascendente.
Due salti, e due azioni: a quel punto, il Doppelgänger si sarebbe naturalmente esaurito.
Divina in cuor suo sperava di riuscire a mozzare almeno la zampa anteriore: era la prima volta che usava la sua Tecnica sul nemico, e temeva di sopravvalutarne l'efficacia.
Ma, se avesse avuto anche un minimo successo, avrebbe di fatto posto una pietra tombale sulla superiore agilità del mostro su di lei.


Citazione:Yoki utilizzato: 50%->30% [PLM 5.50/30] [in caso di pena riuscita del Doppelgänger 7/30]
Stato Fisico: Grande livido che copra tutto il fianco sinistro [FERITA LEGGERA]. Occhi dorati, vene visibili sul volto, eventualmente concentrate alternativamente su gamba destra e braccio sinistro durante il Doppelgänger.
Stato Psicologico: Contenta, un pò nervosa per i risultati della Tecnica.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
Tecniche utilizzate: Doppelgänger (attiva)

___________

Di queste case
Non è rimasto
Che qualche
Brandello di muro
Di tanti
Che mi corrispondevano
Non è rimasto
Neppure tanto
Ma nel cuore
Nessuna croce manca
E’ il mio cuore
Il paese più straziato
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
31-12-2014, 02:16 PM
Messaggio: #29
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Divina, approfittando del momento di confusione del "drago", si lanciò nella sua nuova Tecnica, il Doppelganger, mirando alle zampe. Il primo attacco centrò il bersaglio, ma la guerriera si rese conto che forse un taglio netto era sperare troppo: la lama andò bene a fondo, e recise sicuramente i tendini, ma non amputò l'arto. Stesso si poté dire del secondo attacco, che anzi risultò leggermente meno potente data l'angolazione non ottimale. Avendo però colpito dallo stesso lato, la piccola ottenne di far crollare il mostro su quel fianco, anche se quello tentò subito di rimettersi eretto. Operazione non facile, con i tendini di due arti recisi. Divina disponeva quindi ora di carta bianca: era dal lato cieco della bestia, che era troppo occupata a lottare per rialzarsi per combattere. Certo, la sua pelle sembrava decisamente robusta, ma con dei colpi ben assestati non sarebbe stato un problema... giusto?
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
03-01-2015, 03:21 PM
Messaggio: #30
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Narrato
pensato
"parlato"
______________

Ci fu solo un moto di stizza nell'animo di Teresa la Divina, quando dovette constatare che la lama non stava affondando abbastanza. Ma durò solo un attimo: la piccola era una Guerriera ormai troppo esperta per mollare tutto alla prima difficoltà, così quando la spinta del primo attacco svanì si affrettò a fare il secondo balzo previsto: indipendentemente dal risultato deludente, lei sarebbe andata avanti.
E tale perseveranza pagò: il Doppelgänger, nonostante tutto, aveva fatto il suo lavoro. Alzare lo sguardo e vedere il drago accasciarsi sul lato leso, le zampe chiaramente inservibili, suscitò in lei un moto emotivo di soddisfazione indescrivibile.
Il mostro aveva ora perso il suo vantaggio più problematico: la velocità e l'agilità.
Ma, dal punto di vista della sua cacciatrice, ciò non era ancora abbastanza.

Ancor due zampe e le fauci tien: lottar, esso può e vorrà ancora. De più necesso, se poi Masssimo vien.

Aveva infatti ben presente che il singolare cavaliere suo cliente sperasse di poter dare il colpo di grazia al drago... e lei, se fosse stato possibile, avrebbe voluto non deluderlo: tanto non era poi così impossibile, no?
Ma, verosimile o meno che fosse, doveva di certo rendere prima quel mostro del tutto inoffensivo.

In prima istanza, zampa alcuna dovrà più tenere. Seconda verrà poi via per menar sua bocca chiusa.

Un passo alla volta, comunque.
Innanzitutto, ad ogni buon conto volle appurarsi della posizione di Massimo: se lo avesse visto tentato di muoversi, gli avrebbe fatto cenno di star fermo.
In ogni caso, ora che due zampe erano fuori gioco... andava ampliata la potatura.
Divina lasciò quindi libero il suo Yoki agli stessi livelli raggiunti in precedenza, non potendo usare il Doppelgänger per un po', ora: troppo snervante da fare spesso. I muscoli le tornarono allora gonfi, e le vene si fecero visibili in tutto il corpo, così come i canini aguzzi.
L'obiettivo sarebbe stato la zampa posteriore destra: certo, da quel lato la bestia ci vedeva... ma, data la situazione, la Guerriera confidava che non avrebbe avuto la prontezza di controllare con la coda dell'occhio il suo posteriore.
Beh, in realtà una persona dotata di buon senso avrebbe di sicuro tenuto d'occhio il suo avversario, sempre e comunque... ma quello era un animale, no?
E gli animali non hanno troppo sale in zucca.
Forte della sua massiccia muscolatura e del suo Yoki trasbordante, Teresa la Divina si sarebbe allora affrettata a raggiungere veloce il suo obiettivo, per poi tentare un ascendente a due mani, dal basso verso l'alto, contro la giuntura della zampa posteriore destra: esattamente come fatto con la coppia di sinistra... ma con molta più forza ora, confidava.
Nelle sue più rosee previsioni, questa volta l'arto sarebbe dovuto venire mozzato di netto... e a quel punto, non sapeva come avrebbe reagito il drago: non sottovalutandolo affatto, Divina si sarebbe fatta appunto mentale di guardarne subito la reazione non appena finito il "lavoro", tenendosi pronta a schivare una qualche offensiva.



Citazione:Yoki utilizzato: 50% [PLM 9.5/30]
Stato Fisico: Grande livido che copra tutto il fianco sinistro [FERITA LEGGERA]. Occhi dorati, denti aguzzi, vene visibili su tutto il corpo.
Stato Psicologico: Entusiasta e determinata
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
Tecniche utilizzate: Nessuna

___________

Di queste case
Non è rimasto
Che qualche
Brandello di muro
Di tanti
Che mi corrispondevano
Non è rimasto
Neppure tanto
Ma nel cuore
Nessuna croce manca
E’ il mio cuore
Il paese più straziato
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
06-01-2015, 12:52 PM
Messaggio: #31
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Divina, confidando nell'inoffensività della bestia nonostante non abbassasse completamente la guardia, andò a spostarsi per recidere la zampa posteriore dalla parte opposta. Questo si rivelò più difficile del previsto, perché cadendo il "drago aveva messo in mezzo alla strada la sua grossa e corta coda, che la guerriera fu quindi costretta ad aggirare. Questo diede tempo all'essere, che lo sfruttò per, con notevoli difficoltà, rotolare di nuovo in posizione eretta: era evidente che faticava a mantenerla, ma non era ancora sconfitto, e intendeva continuare a battersi fino alla fine. Con un movimento improvviso, facendo leva sulle zampe buone, ruotò verso Divina a una velocità sorprendente, forse intuendo che lasciare che restasse fuori dal suo campo visivo non era una buona idea. Individuata la guerriera, tentò subito un attacco usando la zampa anteriore ferita: era relativamente lento, ma ancora una minaccia. Divina avrebbe dovuto vedersela con una bestia più combattiva del previsto, in fondo.
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
10-01-2015, 01:52 PM
Messaggio: #32
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Narrato
pensato
"parlato"
______________

Non che Divina avesse ignorato la coda: semplicemente, pensava non le sarebbe stata d'ostacolo, corta com'era.
Brutto errore.
Le prese fin troppo tempo aggirarla, tempo che bastò alla bestia per trovare un qualche equilibrio e... voltarsi verso di lei.
Se non fosse stata presa dalla frustrazione, Divina sarebbe pure rimasta ammirata dalla velocità di cui il mostro si stava rivelando ancora capace.

Dio de' Rabona! Come costui pote ancor moverse com'avesse rote?!?

Ma non c'era tempo per stupirsi, né per lamentarsi: il drago, con una rapidità irritante, aveva infatti già alzato la zampa anteriore buona per attaccarla.
Fantastico.
Scornata, Divina dovette pensare in fretta: allontanarsi e attaccare sarebbe potuto essere un passo falso, data la forza che ancora avevano le gambe buone di quella bestia... no, le conveniva _ sperava - sfruttare il precario equilibrio su cui poggiavano.
Sperando di fare prima che la zampa dell'odioso mostro calasse - stava usando metà del suo accidenti di Yoki, maledizione! -, Divina tentò allora di balzare... contro il fianco della bestia. Era una mossa dotata di senso: con una zampa sollevata e due inservibili, la piccola Guerriera confidava che in quel momento il drago non potesse poi muoversi granché.
Balzare diretta al fianco, dunque. Per poterlo colpire con un calcio di pianta: l'obiettivo era di fargli caricare col colpo altro peso sulle gambe ferite, in modo da fargli perdere l'equilibrio e con esso annullare l'attacco della zampa.
Non che Teresa la Divina si sarebbe fermata qui, ovviamente: nel caso il suo piano avesse avuto successo, si sarebbe allora affrettata a tagliargli quell'accidenti di zampa anteriore con cui aveva cercato d'attaccarla, fendendone la giunzione con un attacco a due mani della claymore.


Citazione:Yoki utilizzato: 50% [PLM 12/30]
Stato Fisico: Grande livido che copra tutto il fianco sinistro [FERITA LEGGERA]. Occhi dorati, denti aguzzi, vene visibili su tutto il corpo.
Stato Psicologico: Frustrata e tesa
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
Tecniche utilizzate: Nessuna

___________

Di queste case
Non è rimasto
Che qualche
Brandello di muro
Di tanti
Che mi corrispondevano
Non è rimasto
Neppure tanto
Ma nel cuore
Nessuna croce manca
E’ il mio cuore
Il paese più straziato
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
12-01-2015, 01:52 PM
Messaggio: #33
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Divina andò a tentare una mossa poco ortodossa, che riuscì solo in parte. In effetti, la piccola guerriera riuscì a sgusciare sotto la zampa in attacco e ad assestare un calcio sul fianco della bestia, ma non ad abbatterla: aveva infatti commesso un errore di calcolo, forse confusa dalla rapida piroetta del "drago", e in realtà la creatura poggiava sulle zampe buone, non su quelle ferite. Così la seconda parte andò a farsi benedire, perché l'essere ebbe il tempo di ritirare la zampa ferita con la quale aveva attaccato, evitando di farsela mozzare. Il suo colpo successivo prevedeva di tornare frontale verso Divina e, a occhio e croce, tentare un morso: era prevedibile dall'abbassamento della testa mentre si girava. 

Suggerimento: Non so per quale motivo, ma devi esserti confuso: io ho scritto espressamente che l'attacco era portato con la zampa ferita. Di conseguenza il tuo attacco non poteva che concludersi come descritto sopra, dato che appunto hai invertito le posizioni. Non un grande errore, ma te lo segnalo più che altro perché penso che ti avrei dato buona la giocata altrimenti.
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
17-01-2015, 02:51 PM
Messaggio: #34
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Narrato
pensato
"parlato"
______________

Ecco cosa succedeva a combattere un mostro mai visto.
Nella fretta, nella tensione, nella foga si era confusa sul lato in cui stavano le zampe ferite.
Davvero divertente.
La piccola Guerriera si trovò così sul fianco del drago come una sciocca, gamba inutilmente sul fianco della creatura.
Fantastico.
Ma la bestia non tardò a reagire: si sarebbe dovuta pure essere abituata, a questo.
Però, questa volta le parve esserci una novità.
Le pareva di riuscire a prevedere l'attacco successivo. Sarà stato perché l'essere stava ruotando e per questo - anche grazie alle zampe ferite - era più lento, ma a lei pareva proprio che intendesse darle un morso questa volta. La testa che si abbassava pareva non mentire.

E se così è... Perché de' tanto ben non profitto co' forze de' mie ven?

Era innegabile che la notevole quantità di Yoki che manteneva libera nel suo corpo, ora come ora, le stava dando un certo qual vantaggio sul mostro. Il fatto che le pareva di star prevedendo l'attacco in arrivo sembrava esserne la conferma.
Ma non poteva indulgere oltre.
Divina sapeva già cosa fare: sarebbe saltata... sul muso del drago a pié pari, in modo da impedirgli di aprire le fauci; inoltre, col suo peso - per quanto modesto, sperava bastasse - l'avrebbe costretto testa a terra, provocandogli qualche istante di confusione.
Tutto quello di cui avrebbe avuto bisogno.
Perché ormai era passato abbastanza tempo per poter rifare quello.
Se tutto fosse andato decentemente bene, Divina sarebbe infatti subito scesa dal muso del mostro, per porsi con un balzò sul suo fianco destro - quello del drago, beninteso.
Quello ancora sano.
Avrebbe allora represso lo Yoki, per poterlo controllare in modo da fare quello... E, a quel punto, l'avrebbe rifatto.
Il Doppelgänger.
Un balzo in avanti, con la gamba destra irrorata di Yoki.
Un fendente discendente, contro la giuntura della zampa anteriore destra del mostro.
Un altro balzo.
Un fendente ascendente, continuativo del primo, contro la giuntura della zampa posteriore destra.
Se tutto fosse andato bene, alla fine della Tecnica la bestia non avrebbe più avuto alcun arto utilizzabile.


Citazione:Yoki utilizzato: 50% (->30%) [PLM 14,5/30, 17,5/30 se il Doppelgänger viene eseguito]
Stato Fisico: Grande livido che copra tutto il fianco sinistro [FERITA LEGGERA]. Occhi dorati, denti aguzzi, vene visibili su tutto il corpo. In caso di Doppelgänger riuscito, muscoli normali e vene sul solo volto, poi alternativamente concentrate su gamba destra e braccio sinistro.
Stato Psicologico: Frustrata ma elettrizzata dalla possibilità di poter riutilizzare la sua Tecnica.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
Tecniche utilizzate: Doppelgänger (attivo) [2/3 utilizzi in quest, più di due turni passati dal precedente utilizzo]

___________

Di queste case
Non è rimasto
Che qualche
Brandello di muro
Di tanti
Che mi corrispondevano
Non è rimasto
Neppure tanto
Ma nel cuore
Nessuna croce manca
E’ il mio cuore
Il paese più straziato
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
18-01-2015, 03:01 PM
Messaggio: #35
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Se Divina voleva schiacciare a terra il testone del mostro, avrebbe dovuto riconsiderare la sua dieta. Se le bastava confonderlo, però, il salto fu più che sufficiente: pochi istanti dopo il bestione rovinava a terra senza nemmeno aver capito di essere stato colpito alle due zampe rimaste. Ancora tentò di risollevarsi, ma in quello stato non era un'opzione. Poteva ancora mordere e non sembrava in punto di morte, ma non era in grado di muoversi. Una preda abbastanza facile, insomma, anche se indubbiamente la sua pellaccia dura sarebbe stata un problema nel finirlo. Divina poteva dire di aver vinto, ora doveva decidere come gestire l'esecuzione del lucertolone.
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
24-01-2015, 12:37 AM
Messaggio: #36
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Narrato
pensato
"parlato"
______________

Ce l'aveva fatta.
Si era levata di mezzo quella cavolo di bestiaccia ambulante.
Beh, certo, era viva... ma il termine ambulante importava, eccome.
Si voltò per godersi la scena: il drago non riusciva a reggersi in piedi, nonostante i suoi sforzi. Ovviamente.
Ora, il problema sarebbe stato finirlo. Su due piedi, doveva farlo lei - Massimo non ce l'avrebbe mai fatta a ferire quella scorza dura -, eppure... data la situazione, poteva provarci.
Rilasciò allora altro Yoki, lasciando che i suoi muscoli si gonfiassero e le vene pompassero vivide. A quel punto, avrebbe tentato di dare un calcio ben assestato al fianco del mostro, in modo da ribaltarlo e costringerlo a stare schiena a terra.

Forse de sotto più tenero pare...

Era una possibilità.
Se l'azione fosse proceduta senza intoppi, Divina avrebbe eseguito la seconda parte del piano: si sarebbe gettata, la claymore rivolta in basso, contro le fauci del drago. L'obiettivo sarebbe stato serrargliele così, trapassandole con la spada che poi sarebbe stata - se possibile - conficcata nella terra sottostante quella bocca eventualmente appena trapassata.
Il metodo più efficace che le era saltato in mente per assicurarsi che tenesse la mascella ben chiusa.
A quel punto, il collo sarebbe dovuto essere esposto senza pericoli.
E lei avrebbe finalmente chiamato il suo cliente.

"Massimo, ve' menar te qui attento, e de' tagliar sua gola fa' intento!"

L'uomo aveva espresso prima il suo desiderio di poter dare il colpo di grazia al drago - "gloria dell'uccisione", aveva detto. Qualunque cosa intendesse, dubitava significasse starsene a guardare e basta.
E lei, Teresa la Divina, voleva concedergli il suo momento di gloria.
Sperando che la pelle sottostante fosse davvero più tenera del resto.



Citazione:Yoki utilizzato: 50% [PLM 20/30]
Stato Fisico: Grande livido che copra tutto il fianco sinistro [FERITA LEGGERA]. Occhi dorati, denti aguzzi, vene visibili su tutto il corpo.
Stato Psicologico: Contenta, in vena di galanterie
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
Tecniche utilizzate: Nessuna

___________

Di queste case
Non è rimasto
Che qualche
Brandello di muro
Di tanti
Che mi corrispondevano
Non è rimasto
Neppure tanto
Ma nel cuore
Nessuna croce manca
E’ il mio cuore
Il paese più straziato
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
25-01-2015, 03:20 PM
Messaggio: #37
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Le ci vollero ben tre calcioni per ribaltare la bestia, ma alla fine ci riuscì. Provveduto poi a bloccarle le fauci, Divina richiamò Massimo per il colpo di grazia.
Fortunatamente, la sua intuizione si rivelò corretta: nonostante fosse mostruosa, era pur sempre una lucertola, quindi la pelle della pancia e della gola non era difesa da scaglie.
Profondendosi in ringraziamenti, l'uomo salì sul "drago" e diede il colpo di grazia come da istruzioni. L'essere si agitò nell'agonia, abbattendo il furbo che aveva deciso che piazzarsi sopra una belva morente fosse una buona idea, ma dopo un bel pezzo si decise a morire.
Massimo intanto si era rialzato, dato una ripulita sommaria, e aveva iniziato a fissare Divina con ammirazione e però anche un po' di preoccupazione.
Favoloso, incredibile! Una battaglia che sarà ricordata nei secoli! 
Esclamò quando si fu un po' ripreso.
Tuttavia ora mi vien da chiedere... come lo riportiamo indietro?
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
29-01-2015, 12:40 AM
Messaggio: #38
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Narrato
pensato
"parlato"
______________

Tre calci ci vollero, per ribaltarlo.
Per un attimo, Divina aveva pure creduto di dover lasciar stare: dannata manza! E si spacciava per un rettile?!? Tzé!!
Compiuta l'impresa, comunque, risultò relativamente facile immobilizzare le fauci del drago infilzandogliele con la claymore. Chiamò così Massimo, che mettendosi sopra la bestia in un attimo disintegrò la buona opinione che la Guerriera aveva avuto di lui. E, quando cadde come un sacco di tuberi, solo il fatto d'essere impegnata a resistere ai contorcimenti della bestia impedì a Divina di dirglielo in faccia.
Quando poi tutto fu finito, la piccola strattonò via la spada dalla carcassa, dando poca o nessuna attenzione agli sproloqui dell'uomo. Pulì la lama con uno strattone e la rimise nel fodero sulla schiena, mentre le sue orecchie giusto recepivano il terribile dilemma dell'eroico giullar... er, cavaliere.

E pensar ch'avea ben d'atle priorità...

Questo, non poté non rinfacciarglielo.

"... Dopo. Ma n'avea tu da far salvata l'ultima vittima quivi deportata?"

Era abbastanza certa che il drago fosse l'unico nemico. Nel caso, Massimo si sarebbe potuto scomodare e andare a cercare da solo 'sto tizio o tizia che fosse.
Per prudenza, avrebbe cercato altro Yoki. Se non fosse risultata alcuna minaccia, avrebbe allora Soppresso il suo Yoki fino a dimezzarlo; i muscoli sarebbero allora scomparsi, e le vene pulsanti diradate. Avrebbe quindi iniziato a Rigenerarsi quella cavolo di botta che il drago le aveva fatto.
Sì, a idiozie come il trasporto ci avrebbe pensato dopo.


Citazione:Yoki utilizzato: 50%->20% [PLM 21/30]
Stato Fisico: Grande livido che copra tutto il fianco sinistro [FERITA LEGGERA] [in Rigenerazione]. Occhi dorati, vene rade visibili sul volto.
Stato Psicologico: Stanca e stufa
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (attiva sull'area in un primo tempo), Soppressione dello Yoki, Rigenerazione
Tecniche utilizzate: Nessuna

___________

Di queste case
Non è rimasto
Che qualche
Brandello di muro
Di tanti
Che mi corrispondevano
Non è rimasto
Neppure tanto
Ma nel cuore
Nessuna croce manca
E’ il mio cuore
Il paese più straziato
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
29-01-2015, 12:55 PM
Messaggio: #39
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Oh!
Era palese che Massimo si fosse completamente dimenticato della vittima nell'esaltazione del momento. Per poco non fece un salto di mezzo metro nel rendersene conto.
Hai perfettamente ragione, Teresa. Mi avvio a salvare la donzella in pericolo, dunque.
Senza nemmeno fare domande, si lanciò alla carica nella grotta ormai - teoricamente - priva di pericoli, urlando a squarciagola un peculiare grido di battaglia.
PER DOLORIA!
Nel tempo che ci mise ad andare dentro, trovare la fanciulla e tornare, Divina aveva terminato la Rigenerazione e avuto pure tempo per riflettere. Quindi quando Massimo arrivò con appresso una miracolosamente viva ma anche non proprio splendida ragazza, avrebbe dovuto avere una risposta... almeno, era quello che intendeva lo sguardo del "cavalier errante". Il problema era: ce l'aveva, una risposta?
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
02-02-2015, 12:00 PM
Messaggio: #40
RE: Massimo guadagno [Hankegami]
Narrato
pensato
"parlato"
______________

Dopo esserci accertata che non vi fossero pericoli, Divina neanche badò più a Massimo, lasciando che facesse la buonagrazia di togliere il disturbo. Prese invece - finalmente - a Rigenerarsi.
Sotto la tuta, il fianco sinistro iniziò quindi a pulsare, alcune vene che s'intravedevano oltre sotto il tessuto; la piccola Guerriera non poteva vederlo, ma pian piano il livido da violaceo divenne bluastro, marroncino e quindi color carne.
Alla fine, si trovò guarita.
Tornata sana come un pesce, Teresa la Divina avrebbe allora Soppresso lo Yoki residuo, facendo tornare così il suo aspetto allo stato normale.
Si sarebbe dovuta a quel punto occupare della questione trasporto: si ricordava, ovviamente, che doveva portare la... bestia a Staph. Massimo era stato chiaro, quando si erano incontrati.
Peccato che il mostro fosse un tantino pesante.

Tre volte ce mise a riversarse, isto è certo. Como noi pensare che ista bestia menar via poterse?

Se l'Organizzazione voleva quello strano animale - Divina era ancora perplessa su che cosa fosse -, c'era poco da fare: andava portato a Staph.
Non sollevandolo, però.
Mentre pensava, Massimo tornò fuori dall'antro assieme a una ragazza che di certo non faceva strage di cuori - beh, almeno da quel che si ricordava al suo villaggio natale le pareva che i ragazzi facessero il filo solo a quelle carine.
Non che la cosa le interessasse davvero: in realtà, era sinceramente più stupita che la tizia fosse ancora viva.
Avrebbe pure chiesto volentieri delucidazioni all'interessata, ma il suo cavalier servente aveva un non ignorabile sguardo da cane bastonato: voleva una risposta alla sua domanda di prima, poco ma sicuro.
E Divina dovette dargliela.

"A sollevarlo, pesa troppo. Farò prova de' trascinarlo."

Era l'unica soluzione possibile, si rendeva conto.
Divina si sarebbe dunque diretta verso la corta ma comunque fastidiosa coda del mostro, per afferrarla e trascinare il corpo grazie a quella protuberanza.
Prima, però, si sarebbe tolta una curiosità.

"Gran fortuna sì tu avesti, ch'ella viva fosse 'n cavernosa cella."

Dato che Massimo si era già rivelato propenso a sproloquiare, Divina avrebbe così cercato di stimolarlo a raccontare - o a far raccontare alla sua bella.
Dopodiché, via a tirare.


Citazione:Yoki utilizzato: 20%->0% [PLM 21/30]
Stato Fisico: Illesa
Stato Psicologico: Stanca, ma contenta che sia finita. Un po' maldisposta alla necessità di dover trasportare il corpo dell'essere fino a Staph.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
Tecniche utilizzate: Nessuna

___________

Di queste case
Non è rimasto
Che qualche
Brandello di muro
Di tanti
Che mi corrispondevano
Non è rimasto
Neppure tanto
Ma nel cuore
Nessuna croce manca
E’ il mio cuore
Il paese più straziato
Trova tutti i messaggi di questo utente
Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)