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Prigione di Ghiaccio [Majin - Clayfax]
05-07-2011, 11:26 AM
Messaggio: #61
Prigione di Ghiaccio [Majin - Clayfax]
Vi rimettete in fuga, ora stanche ma più attente che mai, fino a quanto una potentissima scossa di terremoto, che pare essere quella decisiva, fa tremare ancora una volta la terra sotto i vostri piedi, seguita poi da un'esplosione. Intorno, mentre proseguite velocemente per l'unica via di salvezza, il paesaggio pare essere ancora immacolato: le pareti ghiacciate riflettono la vostra immagine in una miriade di modi diversi quasi da confondervi, ma l'istinto di sopravvivenza è più forte di ogni altra cosa, tenendo sempre alta la vostra concentrazione.

Dietro di voi tutto sta crollando inesorabilmente; ad ogni vostro passo i detriti chiudono ogni possibilità di tornare indietro. Interminabili sono i minuti che passano, fino a quando Lune, precedendo Camillah, scorge in lontananza una luce. Si tratta dell'ingresso del vulcano! Il problema è che tra voi e l'uscita vi è una voragine*, la stessa che si è creata appena avete messo piede all'interno della grotta. Oltrepassare lo strapiombo è l'unico modo per salvare la vostra pelle.

Dovete fare molta attenzione: il suolo potrebbe sbriciolarsi nuovamente facendovi precipitare, solo che in questo caso, salvarsi, sarebbe impossibile visto che finireste nuovamente nella grotta sottostante.

*La voragine ha un'ampiezza di 5m.

Turnazione
Majin
clayfax
06-07-2011, 11:17 PM
Messaggio: #62
Prigione di Ghiaccio [Majin - Clayfax]
Blocco totale. Di fronte a quella situazione, così vicine alla meta ma ancora così lontane, Lune non sapeva come comportarsi. Avrebbe volentieri ricorso nuovamente al proprio yoki, ma dopo aver rischiato di perdere il controllo non si sentiva in grado di farne uso. Si sentiva stanca... non tanto stanca da non poter correre, ma abbastanza da sapere che avrebbe avuto gravi difficoltà a saltare così lontano. Ci riflesse molto bene e sentì di non avere scelta.[INDENT]«Penso che dovremo usare ancora un po' di yoki, a meno che tu non abbia idee migliori. Dobbiamo saltare... perciò rigenerati, servono muscoli freschi.»[/INDENT]Si inginocchiò, per riposarsi, e attivò una piccola parte del proprio yoki, per rigenerare i tessuti muscolari stanchi, e curare le piccole ferite superficiali che aveva ignorato fino a quel momento. Non osò attingere a troppo potere, ma solamente al tanto necessario per ripristinare le energie prima della traversata. Mentre si concentrava nell'uso dello yoki, si guardava intorno, gli occhi dorati in cerca di qualche vantaggio che poteva essere loro di aiuto per superare quella lunga distanza: un appiglio, una vecchia corda, un muro... ci fosse stata una solida parete non troppo lontano, avrebbe potuto usare le sue due spade come rampini, per portarsi dall'altra parte... provò a cercare con lo sguardo una superficie adatta prima di proporre l'idea anche a Camillah.


Citazione:Yoki Utilizzato: 10%
Stato Fisico: Dolori per tutto il corpo e una stanchezza fisica che si fa sentire.
Stato Psicologico: Rincuorata ma ancora in stato di stress. Ansiosa di uscire da quella maledetta montagna.
Abilità: Rigenerazione.
09-07-2011, 11:30 AM
Messaggio: #63
Prigione di Ghiaccio [Majin - Clayfax]
Legenda:

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Era una corsa disperata contro il tempo. Finalmente mancava poco per uscire ma si trattava di superare quell'ultimo ostacolo. Lune propose la cosa più semplice e Camillah si dimostrò d'accordo con lei. Non le venivano in mente altre idee. Del resto era appena scampata ad un pericolo maggiore e quindi non aveva altri pensieri se non quelli rivolti alla fuga immediata e a quello che le era appena capitato.<oTongue></oTongue>
[INDENT]"Sono d'accordo .... aaanf .... Rigeneriamo i tessuti ...aaanf .... e poi saltiamo."<oTongue></oTongue>
[/INDENT]Le rimaneva ancora un bel fiatone. Camillah avrebbe voluto abbassare il suo yoki, ma purtroppo, per il momento, era costretta a ancora farne uso. Si inginocchiò, stanca, concentrandosi tutta sulle sue ferite ed ustioni per rigenerarle. Sperava di riuscire anche di riposare i muscoli indolenziti per gli sforzi per ottenerne il massimo nel salto che avrebbero fatto a breve.<oTongue></oTongue>
<oTongue></oTongue>
Citazione:Yoki Utilizzato: 30%
Stato Fisico: Ustioni doloranti sulle gambe, braccia e vita [Medie].
Stato Psicologico: Pensierosa riguardo agli ultimi eventi, ma desiderosa di uscire di là alla svelta.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki, Rigenerazione.
09-07-2011, 11:56 AM
Messaggio: #64
Prigione di Ghiaccio [Majin - Clayfax]
Grazie alla calma e alla razionalità, Lune nota che sul lato destro della voragine, una parete ghiacciata si erge cristallina fino al soffitto di quella mostruosa grotta, talmente alta che è impossibile scorgere fin dove si spinga realmente. la strategia di Lune potrebbe essere l'unica soluzione vincente, ma solo per una sola di voi. Sarà impossibile per Camillah saltare da sola la voragine, senza rischiare di finire nuovamente nella grotta sotto i vostri piedi.

Che sia giunto il momento di un sano lavoro di squadra? La strategia che attuerete sarà decisiva per il successo della vostra missione. Fate attenzione.

Turnazione
Majin
clayfax
09-07-2011, 01:10 PM
Messaggio: #65
Prigione di Ghiaccio [Majin - Clayfax]
L'idea era buona, e il pensiero di lasciare Camillah indietro e mettersi in salvo le percorse il cervello per qualche secondo, ma lo cacciò. Non dopo quanto avevano passato. Inoltre Lune si rendeva conto, per la prima volta, come fosse pericoloso per la propria sopravvivenza mettere a rischio le proprie compagne... perciò poteva unire egoismo e altruismo in una sola massima: insieme fino alla fine.[INDENT]«Camillah, ho avuto un'idea, ascoltami mentre rigeneriamo.»[/INDENT]Lune si rivolse alla compagna con tono sereno e confidente. Cercava di trasmetterle fiducia.[INDENT]«Saltare è davvero pericoloso e non è certo che ce la faremo senza cadere di sotto. Però c'è una parete di roccia ghiacciata, e noi abbiamo le nostre spade.»[/INDENT]Raccolse i pensieri mentre formulava il piano.[INDENT]«Piantando le spade nella parete possiamo usarle come appoggio per passare dall'altro lato. Però non possiamo passare insieme o il peso ci farebbe cadere entrambe. Una di noi potrebbe passare per prima, la più forte di noi due, perchè deve piantare le spade nella roccia e nel ghiaccio... e questo credo che dovrai farlo tu perché dubito che io ci riuscirei.»[/INDENT]Lune non aveva una grande forza muscolare - nota mentale: maggiori esercizi una volta tornata a Staph! - e perciò doveva essere Camillah la prima a tentare la traversata. [INDENT]«Io ti aspetterò. Quando sarai dall'altra parte mi lancerai una delle due spade. Sei la più forte, fra noi, non avrai problemi... devi solo prendere bene la mira e cercare di non infilzarmi.»[/INDENT]Sorrise. Non era serena come voleva lasciar intendere, ma ora avevano bisogno di pensare lucidamente. Una spada poteva essere lanciata per molto più di cinque metri, se chi eseguiva il lancio ricorreva alla considerevole forza di una guerriera. Magari con un pizzico di yoki, ma questo Lune lo lasciò alla discrezione di Camillah.
[INDENT]«Recupererò la spada e aiutandomi con la mia, farò anche io la traversata. Piantare le spade sarà più facile per me, perchè userò le fessure che tu stessa avrai creato al tuo passaggio. E una volta giunta dalla tua parte ce ne andremo insieme.»[/INDENT]Sospirò.[INDENT]«Se sei d'accordo, tieni la spada... altrimenti, se hai un'idea migliore, sono qui per ascoltarla.»[/INDENT]Che gran bel guaio... non le venivano in mente altri piani, non altrettanto validi... ogni altra idea le era sembrata troppo roccambolesca per essere proposta. E intanto le offriva la propria spada tenendo la nuova che avevano trovato là sotto nel fodero, dietro la schiena.


Citazione:Yoki Utilizzato: 10%
Stato Fisico: I dolori sono diminuiti, ma il senso di stanchezza persiste.
Stato Psicologico: Determinata. Sotto pressione. Cerca di mantenersi fredda e di incoraggiare Camillah.
Abilità: Rigenerazione.
09-07-2011, 02:15 PM
Messaggio: #66
Prigione di Ghiaccio [Majin - Clayfax]
Legenda:

<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><oTongue></oTongue>
La nuova idea di Lune non era niente male! Sicuramente era la soluzione più corretta rispetto a quella di affrontare un salto e poi sperare che il terreno non ceda sotto il peso della caduta dall'altra parte della voragine, sempre che ci arrivassero . Il fatto di usare due delle tre spade come rampini non era male e poteva assicurare la traversata. Al momento idee migliori proprio non le venivano, quindi perché non provare. <oTongue></oTongue>
[INDENT]"Hai avuto un'ottima idea Lune!!"<oTongue></oTongue>
[/INDENT]Quella serenità e determinazione che Lune dimostrava trasmettevano sicurezza su una buona riuscita del piano. Ma Camillah sarebbe stata abbastanza forte per riuscirci? e per aprire la strada anche alla compagna? C'era solo un modo per scoprirlo. Abbozzò un sorriso forzato.<oTongue></oTongue>
[INDENT]"D'accordo. Ci proverò! Ma voglio che tu sappia che sono stata contenta di aver avuto proprio te a mio fianco oggi, e non un'altra. Grazie di tutto."<oTongue></oTongue>
[/INDENT]Detto questo si alzò, si spostò i capelli sporchi dalla faccia con un gesto delicato. Finalmente aveva recuperato un pò di fiato. Gli occhi d'orati guardavano il tragitto da compiere lungo la parete ghiacciata per capire quanto sarebbe dovuta essere lunga la traversata, cercando di allungare il più possibile il tragitto per evitare di arrestarlo prima di essere arrivata in zona sicura, dove il terreno dall'altra parte della voragine non cedesse sotto il suo peso. Prese la spada che Lune le porgeva. Era la sua. Era il simbolo che la rappresentava. Il fatto che Lune la lasciasse a lei indicava che si fidava di lei e che promuoveva una sorta di gioco di squadra per uscire da quel posto. Non poteva permettersi di perderla o di sbagliare. La prese. Ora aveva una spada per mano.<oTongue></oTongue>
[INDENT]Non ti deluderò.<oTongue></oTongue>
[/INDENT]Stabilito il percorso da fare sulla parete si avvicinò al bordo del crepaccio e per testare il sistema saltò leggermente e conficcò la prima spada. Voleva vedere se reggeva il suo peso in sicurezza. La quantità di yoki che aveva in corpo forse era sufficiente a darle forza e resistenza per l'attraversata. Se ne avesse avuto più bisogno poteva attingere ad altro yoki. La rigenerazione anche se non completata aveva portato qualche beneficio, ma la stanchezza rimaneva. A questo punto provò a conficcare l'altra spada e dopo estrasse la prima. Se tutto fosse andato come sperato e il test iniziale fosse stato superato. Allora era pronta ad iniziare la traversata. Altrimenti bisognava trovare un'altra idea.<oTongue></oTongue>
<oTongue></oTongue>
<oTongue></oTongue>

Citazione:Yoki Utilizzato: 30%
Stato Fisico: Ustioni doloranti sulle gambe, braccia e vita [Leggere].
Stato Psicologico: Pensierosa riguardo agli ultimi eventi, ma desiderosa di uscire di là alla svelta.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki.
12-07-2011, 11:41 AM
Messaggio: #67
Prigione di Ghiaccio [Majin - Clayfax]
Il ghiaccio scricchiola un poco sotto i colpi di spada, ma sembra reggere il peso di Camillah, che con attenzione e determinazione si appresta a superare la voragine. Guardando poco più in basso è possibile vedere la lava che sempre più impetuosa sta risalendo; bisogna fare presto!

La guerriera conficca per un'ultima volta la lama della compagna nel ghiaccio quando, finalmente, raggiunge l'altro lato della voragine, avvicinandosi così all'uscita. Una fitta nebbia proviene da fuori. Una strana nebbia che sa di... fumo?

Il tempo stringe, sarà meglio sbrigarsi.

Turnazione
clayfax
Majin
12-07-2011, 12:43 PM
Messaggio: #68
Prigione di Ghiaccio [Majin - Clayfax]
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[/FONT]

Sia l’idea teorica che quella pratica stavano funzionando alla perfezione ed in un batter d’occhio Camillah arrivò dall’altra parte della voragine. Per tutto il tragitto si era ripromessa di non guardare in basso mentre il cuore le batteva a mille e solo alla fine, quando si reputava quasi al sicuro lo fece. Quel fiume di lava che ribolliva sotto le fece provare un brivido che le percorse tutta la schiena. A questo punto preferì avanzare ancora un po’ ed essere sicura di poggiare i piedi sul pavimento stabile. Lasciando prima una spada piantata nel muro di ghiaccio si assicurò che il suo peso fosse retto. Dopo le staccò entrambe riponendo la sua nel fodero dietro la schiena.
[INDENT]“Ce l’ho fatta! Ci sono riuscita!”
[/INDENT] Gridò a Lune con un sorriso stampato sul viso sporco e sudato per lo sforzo di resistenza appena fatto. Ora si trovava a qualche metro di distanza dall’inizio della voragine ed era arrivato il momento di lanciare la sua spada a Lune per permetterle di fare la traversata ma con qualche raccomandazione.
[INDENT]“Ricordati di usare un po’ di yoki e quando pianti le spade nei fori del ghiaccio assicurati di affondare la lama un po’ di più di quel che ho fatto io, così avrai maggiore stabilità! …”
[/INDENT] [INDENT]“Sei pronta!? …. Ora ti lancio la spada!”
[/INDENT] Detto questo, si assicurò che la compagna fosse pronta a ricevere e calcolò la forza necessaria per il lancio. Scaraventò l’arma a parabola nella direzione giusta, come se fosse un giavellotto la cui punta era l’elsa. Voleva essere sicura di non trafiggere l’amica.

L’idea di uscire subito fuori e di lasciare Lune a fare la sua attraversata da sola non la sfiorò neanche di striscio. Voleva rimanere lì a supportarla. Nel frattempo riprese la sua opera di rigenerazione.


Citazione:Yoki Utilizzato: 30%
Stato Fisico: Ustioni doloranti sulle gambe, braccia e vita [Leggere].
Stato Psicologico: Pensierosa riguardo agli ultimi eventi, ma desiderosa di uscire di là alla svelta. Determinata più che mai.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki, Rigenerazione.
[FONT=Verdana]
12-07-2011, 02:42 PM
Messaggio: #69
Prigione di Ghiaccio [Majin - Clayfax]
Gioì insieme a Camillah del suo successo: almeno una di loro era salva. Ora doveva emularla. Si spostò, per evitare di finire infilzata, poi raccolse la spada che Camillah le aveva lanciato e ne soppesò il peso e la foggia. La spada di Camillah; e Camillah aveva la spada di Lune.
[INDENT]«Tranquilla, ora te la riporto.»[/INDENT]Parlò più a sé stessa che alla compagna. Ne aveva seguito i movimenti con attenzione, non perdendosi nemmeno un secondo: doveva piantare le spade nel medesimo modo. Incamerò anche i suoi consigli, e utilizzando un po' di yoki, il tanto necessario per acquisire un po' di forza muscolare extra, si preparò alla traversata decisa a metterli in pratica. Iniziò così a piantare le spade proprio come aveva fatto Camillah, cercando di conficcarle ancora più in profondità per evitare che cedessero sotto il suo peso. Ad ogni passaggio valutò quando e come muoversi, cercando il giusto equilibrio fra precisione e velocità: voleva fare il prima possibile ma non voleva rischiare di cadere. L'ambiente si stava scaldando, ma Lune ignorò l'aumento della temperatura e si concentrò su quanto stava facendo. A breve sarebbe stata fuori. I suoi occhi dorati brillarono, lucidi.

E poi, a casa.


Citazione:Yoki Utilizzato: 30%
Stato Fisico: Rigenerazione compiuta. Accaldata.
Stato Psicologico: Determinata. Sotto pressione. Mentalmente stanca.
13-07-2011, 12:00 PM
Messaggio: #70
Prigione di Ghiaccio [Majin - Clayfax]
Un ultimo sforzo e un colpo di reni permettono a Lune di raggiungere la compagna sulla sponda opposta. Il caldo inizia a farsi sentire anche in superficie, sarà meglio sbrigarsi. L'uscita è dritta dinnanzi a voi, del fumo viene incanalato all'interno della grotta.

La salvezza pare essere oltre quella grande apertura, sotto la bocca del demone, custode del vulcano.

Note: appena uscirete fuori potrete descrivere, come più vi aggrada, il panorama, proprio come la prima volta. L'unico elemento da tener presente è la fitta nebbia creata dal fumo che fuoriesce dal vulcano, insieme alla cenere, che ricade come neve ovunque.

Turnazione
Majin
clayfax
13-07-2011, 02:30 PM
Messaggio: #71
Prigione di Ghiaccio [Majin - Clayfax]
[INDENT]«Ce l'ho fatta! Ce l'abbiamo fatta!»[/INDENT]Raggiante, restituì la spada di Camillah alla legittima proprietaria, attendendo la propria. Avevano lavorato bene, superando anche quell'ennesima difficoltà. Non restava che correre via e così fecero. I loro passi le condussero alla volta di roccia, che si apriva verso luoghi già visti, ma che al momento erano oscurati dalla presenza di quella coltre di fumo. Lune si fermò un attimo, interdetta, allungò la mano verso quella che sembrava neve e sussurrò.[INDENT]«Cenere... Camillah, meglio andare... »[/INDENT]E nella sua ultima affermazione, soggiunta mentre guardava preoccupata verso il cielo e verso la montagna, si percepì una certa fretta di muoversi. Manco a dirlo, la temperatura sensibile all'ingresso della montagna era molto superiore rispetto al loro precedente passaggio, solo poche ore prima.

Citazione:Yoki Utilizzato: 10%
Stato Fisico: Accaldata.
Stato Psicologico: Esultante, ma mentalmente stanca.
13-07-2011, 04:11 PM
Messaggio: #72
Prigione di Ghiaccio [Majin - Clayfax]
Legenda:

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La rigenerazione aveva avuto buon esito e nel mentre che Lune finiva la traversata le ustioni furono sanate completamente.<oTongue></oTongue>
[INDENT]"Brava! Ce l'hai fatta anche tu!"<oTongue></oTongue>
[/INDENT]Dopo qualche istante di gioia e felicità, dopo aver reso la spada a Lune, ripresero la loro fuga. Fuori le attendeva un paesaggio infernale. Fumo e cenere ovunque. Faceva molto più caldo adesso. Fiocchi di cenere le si posavano tra i capelli sporcandoli ulteriormente per poi frantumarsi. Lo strato di neve era ora ricoperto da un bello strato di cenere e dove la neve non c'era sgorgavano fiumi di lava incandescente che scorrevano inesorabilmente verso valle. Nella loro corsa contro il tempo Camillah non si girò mai guardare indietro, il suo sguardo la proiettava avanti, lontano da lì, verso la salvezza. Il colore rosso acceso della lava si proiettava anche sul fumo circostante colorando le zone intorno a loro. Dovevano sbrigarsi ad andare via.<oTongue></oTongue>
<oTongue> </oTongue>
Yoki Utilizzato: 30% -> 20%.
Stato Fisico: Ottimale.
Stato Psicologico: Pensierosa riguardo agli ultimi eventi, ma desiderosa di uscire di là alla svelta. Determinata più che mai.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki.<oTongue></oTongue>
14-07-2011, 11:53 AM
Messaggio: #73
Prigione di Ghiaccio [Majin - Clayfax]
Velocemente, come se non ci fosse un domani, le guerriere ripercorrono la strada del ritorno. Il sentiero innevato percorso a cavallo in compagnia del capo delle guardie, presto diventerà terra bruciata e la stessa sorte spetta al villaggio.

[Immagine: 2j271qa.jpg]

Interminabili minuti trascorrono da quando avete abbandonato il vulcano, arrivando a valle, alla cittadina: è deserta non c'è più anima viva. La foschia di fumo e cenere rende il tutto ancora più desolante. Vi soffermate qualche istante ad osservare il villaggio ormai morto, quando il silenzio viene spezzato da un'esplosione vulcanica ancora più forte della precedente, che fa tremare violentemente la terra; le case iniziano a traballare, alcune collassano su sé stesse. Volgete lo sguardo verso la cima della montagna in eruzione, ammirando lo spettacolare e apocalittico panorama, quando sentite improvvisamente un feroce ruggito riecheggiare per la valle. Percepite lo yoki da quella distanza, mentre si allontana velocemente. La creatura che credevate sepolta sotto ghiaccio e roccia riesce a fuggire, volando. La sua sagoma si perde nel cielo, mentre lava incandescente zampilla violenta.

Presto di questa terra abbandonata dagli uomini e dai loro dei, rimarrà solo un ricordo. Ora sta voi decidere se far parte di quel ricordo oppure continuare a vivere.

Avete diritto ad un post conclusivo in cui potete esprimere ed interpretare al meglio il vostro personaggio. Verrete convocate successivamente all'inizio della vostra prossima missione per fare rapporto all'Organizzazione.

Turnazione
clayfax
Majin
15-07-2011, 09:05 PM
Messaggio: #74
Prigione di Ghiaccio [Majin - Clayfax]
Legenda:
Narrato Pensato “Parlato” “Parlato da altri” «Ricordi»<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><oTongue></oTongue>
<oTongue> </oTongue>
La città sarebbe stata distrutta. Non c'era più niente da fare per lei. Presto sarebbe stata avvolta dal magma incandescente oltre che dalla cenere. Sarebbe sparita per sempre, dimenticata. Le due guerriere non potevano indugiare ulteriormente. Miracolosamente si erano salvate e non potevano rallentare il passo. Bisognava allontanarsi il più in fretta possibile e far rapporto all'organizzazione di quello che era successo e di quello che avevano scoperto lì quel giorno. Camillah, dopo che si erano allontanate a sufficienza da quel luogo, si guardò alle spalle un'ultima volta, ammirando quel panorama infernale ed al tempo stesso affascinante che si stava dipingendo. Tutto era finito, sia per loro che per quella città. Riprese poi il cammino a passo svelto, verso casa.<oTongue></oTongue>
<oTongue> </oTongue>
Lungo la strada Camillah ebbe tempo a disposizione per riflettere con calma su tutto quello che l'era capitato quel giorno. La sua memoria continuava ad aggiungere nuove immagini ed eventi a quelli che già aveva materializzato. Se in un primo momento regnava una confusione enorme piano questi pensieri riuscivano a riorganizzarsi. Molte cose ed immagini non le avrebbe mai dimenticate. Era contenta di essere viva. Quella prova sicuramente era andata oltre le loro possibilità. Chi avrebbe mai potuto aspettarselo. Se non avessero avuto fortuna sarebbero di certo morte. Il suo flusso di coscienza ora scorreva gli eventi con ordine permettendole di analizzarli al meglio. <oTongue></oTongue>
<oTongue> </oTongue>
Prima c'era stata la grande scoperta di quel mostro imprigionato nel ghiaccio e poi quella spada abbandonata. Purtroppo con le informazioni che aveva in suo possesso non riusciva capire il nesso logico. Forse quel mostro poteva aver mangiato quella guerriera prima di rimanere intrappolato. I suoi pensieri continuavano a seguire la linea temporale degli avvenimenti e presto s'imbatterono in quella situazione in cui Camillah aveva rischiato la vita e se non fosse stato per l'aiuto di Lune, probabilmente sarebbe caduta nella lava. Andando ancora più avanti temporalmente, rivide il mostro libero che tentava di mangiarsi Lune ed il suo intervento, avventato - come sempre -, per salvarla. <oTongue></oTongue>
<oTongue> </oTongue>
Poi c'era stata la fuga da quella grotta e quella lotta strenua per evitare il risveglio. Tra tutte le battaglie che avesse mai affrontato quella era stata sicuramente la prova più dura da superare e faticosa. Aveva rischiato tanto! Ripensandoci bene diede la colpa di quella cosa ad un abuso di yoki. Capiva che ne aveva liberato troppo e troppo in fretta per salvarsi la vita negli eventi precedenti ma si rese conto che lei non era in grado di gestirlo a quel modo. Era sempre stata abituata a servirsene aumentandolo con parsimonia. Ma di fronte ad una morte certa, con la voglia di vivere alle stelle, non poteva permettersi un controllo più fine del suo yoki. Serviva tutto e subito. Era già tanto che fosse riuscita a sprigionarne solo la quantità di yoki necessaria a non superare il suo limite. Prendendo atto di queste considerazioni, per evitare che si ripetesse in futuro, proprio perché tiene alla sua vita ed alla sua umanità, decise impegnarsi a trovare un modo per allenarsi a controllare il suo yoki maggiormente. Sentiva il bisogno di rafforzare il suo controllo su quel mostro che abita dentro di lei. E chi poteva aiutarla era proprio l'organizzazione. <oTongue></oTongue>
<oTongue> </oTongue>
Era poi riuscita a fatica a bloccare il processo di risveglio...ma come? Se ci era riuscita evidentemente esiste un modo per bloccare il processo? Cosa poteva essere stato? Ripensandoci bene era stata quella figura eterea che l'aveva chiamata. Era stato quell'abbraccio... quell'abbraccio di.. Lune!!! Della sua unica amica che per la prima volta aveva esternato i suoi pensieri. Probabilmente la combinazione delle due cose aveva scatenato quella forza a cui il mostro non aveva potuto opporre resistenza. Poteva essere dovuta a quell'attaccamento alla vita che prova. Al desiderio di vivere e di riavere una famiglia, la sua famiglia. I ragionamenti che faceva erano intensi. Potevano essere corretti? Come faceva ad averne la prova? Per ora non poteva saperlo, ma si limitava ad intuirlo. Sentiva che poteva essere per quello. L'unica certezza che aveva di tutta questa storia era che aveva conosciuto un pò più a fondo Lune. Aveva scoperto che anche Lune si stava legando a lei, infatti per ben due volte le aveva salvato la vita e se non le fosse stato a cuore probabilmente non l'avrebbe fatto. Questo la rendeva felice. Sapeva di poter contare su una buona amica. Sorrise.<oTongue></oTongue>
<oTongue> </oTongue>
L'ultimo dei suoi pensieri fu poi rivoltò al quel gioco di squadra ordito da Lune che le aveva permesso di fuggire dal vulcano e l'ultima immagine che ricordava era quella della scomparsa della città di Zubor, avvolta dalla furia del vulcano. Finito il suo flusso di pensiero decise di spezzare il silenzio di quella camminata verso casa con la compagna<oTongue></oTongue>
[INDENT]"Finalmente in salvo... e stata proprio una giornataccia!"<oTongue></oTongue>
[/INDENT]Prima di proseguire attese un momento e poi cominciò a esporre i suoi dubbi e i suoi pensieri ma per il momento ben si guardò dal dirle che pensava che Lune si fosse affezionata a lei , per imbarazzo più che altro. Ripercorrendo tutti i suoi ragionamenti voleva avere dei pareri anche dall'altra guerriera. Insomma, aveva anche voglia di parlare con qualcuno.<oTongue></oTongue>
<oTongue> </oTongue>
<oTongue> </oTongue>
Yoki Utilizzato: 20% -> 0%.
Stato Fisico: Ottimale.
Stato Psicologico: Pensierosa riguardo agli ultimi eventi. Felice di essere viva. Determinata ad andare in fondo alle loro scoperte e volenterosa di realizzare i suoi desideri.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki.<oTongue></oTongue>
15-07-2011, 11:11 PM
Messaggio: #75
Prigione di Ghiaccio [Majin - Clayfax]
[INDENT]«Sì. Una giornata terribile.»[/INDENT]Solo quando furono lontane dal pericolo, relativamente al sicuro, Lune si accorse, quasi secondo un'ispirazione improvvisa, del fatto che nelle ultime ore aveva balbettato poco o quasi per nulla. Il pensiero, per quanto iniquo fosse, la fece sorridere. Da molto tempo non sorrideva in quel modo, ma la gioia di essere viva e di poter assaporare quella soddisfazione - e che soddisfazione! - la mantenne su di morale per il resto del viaggio.

Tuttavia un'ombra, ogni tanto, offuscava le sue riflessioni: l'immagine del mostro che l'aveva quasi mangiata che si librava nel cielo. Lune aveva desiderato fosse morto, sepolto per sempre sotto le rocce e la lava e i ricordi... ed invece non era andata così. Chissà che un giorno non fosse tornato per finire il lavoro e divorarla. Un'immagine terribile, che Lune, per fortuna, riuscì a dipanare dai suoi pensieri.

C'era un rapporto da fare, e non sarebbe stato semplice ricordarsi ogni dettaglio. C'era la spada di una guerriera sconosciuta. C'era un mostro enorme, gigantesco, che ora girava libero per le lande del Nord. C'erano loro due, vive per miracolo - e per l'averci messo tutto l'impegno di cui erano state capaci. Un quadretto interessante e succulento per qualsiasi uomo dell'Organizzazione. Ma forse non tutto il male veniva per nuocere, e l'aver combattuto contro una creatura del genere e l'esserle sopravvissuta valevano pur qualcosa, per non contare dell'enorme esperienza sul campo.

Esperienza. Lune ripassò i suoi appunti mentali. Lo yoki non andava rilasciato in modo così volgare e brusco; un fisico debole come il suo non poteva sopportare un rilascio poco graduale; un fisico meglio allenato come quello di Camillah, ma senza la forza di volontà di Lune, non era meno soggetto al risveglio; mai più camminare su lastre di ghiaccio senza guardare cosa c'é sotto.

E ancora: una compagna a cui salvi la vita può salvarla a te nel futuro; una compagna che ti vuole bene può trovare la forza di salvarti anche se tu non avresti fatto lo stesso... due compagne che collaborano compensando le reciproche debolezze formano un gruppo vincente, persino quando le possibilità sono scarse. Di tutto questo Lune si riempì la testa nel viaggio di ritorno, ordinando i pensieri e riponendoli con cura dove andavano riposti, pronti a essere ripresi in futuro. La ragazza avrebbe intensificato i propri addestramenti come non mai e avrebbe coperto ogni sua debolezza, sia fisica che mentale.


Citazione:Yoki Utilizzato: 0%
Stato Fisico: Stanca.
Stato Psicologico: ...stanca e provata, ma soddisfatta.
16-07-2011, 12:58 PM
Messaggio: #76
Prigione di Ghiaccio [Majin - Clayfax]
Prigione di Ghiaccio: terminata con successo.

Presto riceverete via MP le valutazioni relative alla vostra avventura. Intanto è necessario che scriviate il nuovo capitolo da inserire nella scheda del personaggio, in modo da poter partire nuovamente con una nuova missione appena verranno aggiornati i vostri PE.
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