09-07-2014, 10:27 PM
Anche questa volta, richiedo, perfavore, che siano apportati dei cambiamenti al profilo del mio pg in quanto, avvenuto il risveglio, sono necessari.
Ora stilerò una nuova copia del profilo, con le opportune modifiche inserite nei campi interessati (eccezion fatta per il background).
Nome: Semiramide
Anni: 17
Altezza: 5 m c.a.
Peso: 570kg
Arto dominante: Sinistro
Tipo: Difesa
Vecchio profilo fisico:
Profilo fisico : È una creatura mostruosa, dal corpo mastodontico e curvato da una grossa gobba.
Si muove a quattro zampe. Nella sua bestiale fisionomia persiste una grande disparità di lunghezza tra gli arti superiori (nettamente più estesi) e quelli inferiori.
Raggiunge i cinque metri di altezza, spesso quasi dimezzati a causa della sua postura non eretta.
La pelle, ad eccezione degli spazi non rivestiti, ha un colore brunastro.
Il capo è adornato da una folta chioma bionda, somigliante a quella di un leone, ma che riporta alla mente anche dei raggi di sole, stilizzati; entrambe le peculiarità stanno a significare l’acquistata libertà, la rinascita e il potere acquisito.
Gli occhi, d’oro, sembrano lanciare un’aura di malinconia, accentuata dalle immancabili palpebre rosse e ancor più gonfie di prima. Sopra di essi, delle folte ciglia/sopracciglia si elevano raggruppate in tre ciuffi.
Dagli zigomi partono due duri legamenti che si ricongiungono alla mandibola.
Permane il labbro superiore, sotto il quale sporgono le gengive, con denti insolitamente umani. Situazione diversa spetta alla parte inferiore, da cui s’innalzano due lunghi canini a sciabola.
Le guance sono vuote, scuoiate, che lasciano in evidenza la rimanente dentatura e la mandibola.
Anche il collo è nudo, con tre vertebre e muscoli del collo ben visibili.
Sotto le clavicole, si fa spazio la gabbia toracica, sproporzionatamente gigante, spoglia di ogni genere di rivestimento, eccezion fatta per gli strati di muscoli intercostali e i seni, legati al costato e sostenuti da alcuni lembi di carne ricongiunti tra lo sterno e le clavicole.
Grossi e vigorosi sono gli avambracci, riempiti da robuste vene marcate in superficie; le braccia sono più magre e prolungate, terminanti con delle mani molto grandi.
Una loro caratteristica è l’essere dotati di un certo piumaggio, sparso a chiazze poco regolari. Ricordano la livrea delle colombe, uccelli ai quali la ragazza, durante i tempi in cui era bambina, era affezionata. Esso è un apparente richiamo alle sue premure passate, a quella morbidezza insopportabile con cui riempiva, soffocava i suoi pensieri e azioni più sinceri.
Gli addominali sono ben coriacei, così come le cosce. Le gambe hanno l’anatomia tipica delle zampe degli animali selvatici.
Dietro, il suo aspetto non ha molte particolarità differenti, tranne per la colonna vertebrale che, come il torace, è senza involucro.
Nella sua forma umana mantiene la solita e stramba pettinatura che la caratterizzò da guerriera, con la sola differenza del colore che, da biondo passa al castano naturale, mentre gli occhi da argentati divengono verdi smeraldo.
Vecchio profilo psicologico:
Profilo psicologico: Dopo il risveglio, il suo carattere ha assunto delle sfumature completamente differenti da quelle che prima coloravano il suo triste e tentennante ego.
Nessun risentimento le rende, oramai, difficile vivere, né l’insicurezza si fa padrona di lei (o così crede).
Attualmente, le sue emozioni sono in uno stato più che confusionale, un vortice di sensazioni nuove e apparentemente positive e rassicuranti. Prova dentro di sé un oceano di sentimenti amorevoli, quali la gioia, la soddisfazione, il delirio, con un forte desiderio di amare e sentirsi amata, proteggere ed essere protetta, conoscere ed essere conosciuta. Un’euforica sociopatia che alimenta anche il più turpe dei suoi scopi : nutrirsi delle carni di coloro che considererà “suoi amici”, come per conservare dentro (letteralmente “dentro”) il loro caloroso ricordo e il loro benvolere.
La sua determinata e folle sicurezza le impedisce di comprendere il vero stato delle cose : non ha minimamente idea che il risveglio sia avvenuto, né si rende conto della forma bestiale che ha assunto. Anzi, pensa che, con la fine delle sue paure, sia ritornata figlia dell’amata umanità...
Non credo che le citazioni per provare quel che ho appena riportato siano necessarie. In caso contrario, sarei disposta a quotare gli ultimi post della missione "Io sono Leggenda", che sono più che sufficienti. Grazie.
Ora stilerò una nuova copia del profilo, con le opportune modifiche inserite nei campi interessati (eccezion fatta per il background).
Nome: Semiramide
Anni: 17
Altezza: 5 m c.a.
Peso: 570kg
Arto dominante: Sinistro
Tipo: Difesa
Vecchio profilo fisico:
Spoiler (Click to View)
Un normale corpo da combattente, snello ma non tanto agile. Schiena lievemente curvata a causa di innumerevoli lavori massacranti che hanno caratterizzato intensamente la sua infanzia e parte della sua adolescenza. I capelli sono di un biondo chiaro, ma non tendente al bianco. Una piccola frangia al di sopra delle sopracciglia attraversa la fronte fino a giungere a due lunghi ciuffi di capelli che si accostano ai lati del viso, accanto alle tempie fino a metà collo, mentre di dietro si forma un caschetto che termina a metà nuca, lasciando rasa la parte sottostante. Il verde smeraldo delle sue iridi, ormai andato, viene sostituito dal solito color argento. Le palpebre inferiori hanno sfumature rossastre sin dalla nascita, ma non se ne sa il motivo. Naso dritto (eccetto una leggerissima rialzatura sulla punta). Labbra carnose e mento un po’ squadrato. Mani grandi, piene di calli, sfruttate dalla fatica e dal lavoro passato nella sua vita da essere umano, ma sempre pronte ad afferrare la spada e a proteggere.
Profilo fisico : È una creatura mostruosa, dal corpo mastodontico e curvato da una grossa gobba.
Si muove a quattro zampe. Nella sua bestiale fisionomia persiste una grande disparità di lunghezza tra gli arti superiori (nettamente più estesi) e quelli inferiori.
Raggiunge i cinque metri di altezza, spesso quasi dimezzati a causa della sua postura non eretta.
La pelle, ad eccezione degli spazi non rivestiti, ha un colore brunastro.
Il capo è adornato da una folta chioma bionda, somigliante a quella di un leone, ma che riporta alla mente anche dei raggi di sole, stilizzati; entrambe le peculiarità stanno a significare l’acquistata libertà, la rinascita e il potere acquisito.
Gli occhi, d’oro, sembrano lanciare un’aura di malinconia, accentuata dalle immancabili palpebre rosse e ancor più gonfie di prima. Sopra di essi, delle folte ciglia/sopracciglia si elevano raggruppate in tre ciuffi.
Dagli zigomi partono due duri legamenti che si ricongiungono alla mandibola.
Permane il labbro superiore, sotto il quale sporgono le gengive, con denti insolitamente umani. Situazione diversa spetta alla parte inferiore, da cui s’innalzano due lunghi canini a sciabola.
Le guance sono vuote, scuoiate, che lasciano in evidenza la rimanente dentatura e la mandibola.
Anche il collo è nudo, con tre vertebre e muscoli del collo ben visibili.
Sotto le clavicole, si fa spazio la gabbia toracica, sproporzionatamente gigante, spoglia di ogni genere di rivestimento, eccezion fatta per gli strati di muscoli intercostali e i seni, legati al costato e sostenuti da alcuni lembi di carne ricongiunti tra lo sterno e le clavicole.
Grossi e vigorosi sono gli avambracci, riempiti da robuste vene marcate in superficie; le braccia sono più magre e prolungate, terminanti con delle mani molto grandi.
Una loro caratteristica è l’essere dotati di un certo piumaggio, sparso a chiazze poco regolari. Ricordano la livrea delle colombe, uccelli ai quali la ragazza, durante i tempi in cui era bambina, era affezionata. Esso è un apparente richiamo alle sue premure passate, a quella morbidezza insopportabile con cui riempiva, soffocava i suoi pensieri e azioni più sinceri.
Gli addominali sono ben coriacei, così come le cosce. Le gambe hanno l’anatomia tipica delle zampe degli animali selvatici.
Dietro, il suo aspetto non ha molte particolarità differenti, tranne per la colonna vertebrale che, come il torace, è senza involucro.
Nella sua forma umana mantiene la solita e stramba pettinatura che la caratterizzò da guerriera, con la sola differenza del colore che, da biondo passa al castano naturale, mentre gli occhi da argentati divengono verdi smeraldo.
Vecchio profilo psicologico:
Spoiler (Click to View)
Per quanto a primo impatto possa sembrare dura e grossolana, Semiramide è una persona dotata di gran cuore. Tende a nascondere la sua sensibilità dietro una rigida maschera imposta dalla propria psiche prematura, segnata dal duro destino che l’ha condotta ad essere una guerriera. È determinata, ma allo stesso tempo docile. Ha un forte senso di rispetto per coloro che sono superiori a lei e obbedisce a qualsiasi comando che non sfiori la sua sensibilità.
Trascorre la maggior parte del suo tempo in solitudine, sia per abitudine, sia per contemplare il culto del silenzio. Non per questo, però, non apprezza la compagnia.
Attualmente, però, il suo isolamento dalle altre compagne, che si dimostri con un’apparente indifferenza nei loro confronti o con una totale distanza fisica, la induce a lunghe fasi di riflessione, scandite da una paranoia senza fine che domina interamente il suo animo. Pilastro portante di questa palese negatività, è la paura di perdere il controllo della ragione e risvegliarsi.
Per quanto la voglia di vendetta arda nelle sue membra, ha deciso di diventare una combattente di difesa, piuttosto che d’attacco. La sua non sembrante pacatezza l’ha condotta a scegliere una nuova vita non solamente all’insegna dello sterminio degli yoma, ma anche all’autodifesa. La sua coscienza è dominata da numerosi sensi di colpa dovuti per via della morte improvvisa della sua famiglia, di alcune guerriere decedute (di cui si ritiene esserne la causa) nella battaglia di Wortham, e da un’insaziabile voglia di sfogarsi, vendicarsi e liberarsi dei demoni completi.
Trascorre la maggior parte del suo tempo in solitudine, sia per abitudine, sia per contemplare il culto del silenzio. Non per questo, però, non apprezza la compagnia.
Attualmente, però, il suo isolamento dalle altre compagne, che si dimostri con un’apparente indifferenza nei loro confronti o con una totale distanza fisica, la induce a lunghe fasi di riflessione, scandite da una paranoia senza fine che domina interamente il suo animo. Pilastro portante di questa palese negatività, è la paura di perdere il controllo della ragione e risvegliarsi.
Per quanto la voglia di vendetta arda nelle sue membra, ha deciso di diventare una combattente di difesa, piuttosto che d’attacco. La sua non sembrante pacatezza l’ha condotta a scegliere una nuova vita non solamente all’insegna dello sterminio degli yoma, ma anche all’autodifesa. La sua coscienza è dominata da numerosi sensi di colpa dovuti per via della morte improvvisa della sua famiglia, di alcune guerriere decedute (di cui si ritiene esserne la causa) nella battaglia di Wortham, e da un’insaziabile voglia di sfogarsi, vendicarsi e liberarsi dei demoni completi.
Nessun risentimento le rende, oramai, difficile vivere, né l’insicurezza si fa padrona di lei (o così crede).
Attualmente, le sue emozioni sono in uno stato più che confusionale, un vortice di sensazioni nuove e apparentemente positive e rassicuranti. Prova dentro di sé un oceano di sentimenti amorevoli, quali la gioia, la soddisfazione, il delirio, con un forte desiderio di amare e sentirsi amata, proteggere ed essere protetta, conoscere ed essere conosciuta. Un’euforica sociopatia che alimenta anche il più turpe dei suoi scopi : nutrirsi delle carni di coloro che considererà “suoi amici”, come per conservare dentro (letteralmente “dentro”) il loro caloroso ricordo e il loro benvolere.
La sua determinata e folle sicurezza le impedisce di comprendere il vero stato delle cose : non ha minimamente idea che il risveglio sia avvenuto, né si rende conto della forma bestiale che ha assunto. Anzi, pensa che, con la fine delle sue paure, sia ritornata figlia dell’amata umanità...
Non credo che le citazioni per provare quel che ho appena riportato siano necessarie. In caso contrario, sarei disposta a quotare gli ultimi post della missione "Io sono Leggenda", che sono più che sufficienti. Grazie.