Pulizie Invernali [OMEGA_BAHAMUT - Jaques Mate]

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"Sei una guerriera anche tu??! Oh, grazie al cielo... temevo che fosse tornato a finire il lavoro!"

Nell’udire quelle parole, Clade pur nella sua decisione non poté che avere un attimo di esitazione nell’agire, soprattutto visto l’aspetto della ragazza che si presentava a lei. Che lo yoma si stesse banalmente fingendo una guerriera per poi attaccarla una volta abbassata la guardia? L’idea aveva di certo senso, ma allora perché scegliere di correre via e non tentare subito di sorprenderla? A dire il vero, purtroppo entrambe le opzioni agli occhi della numero 27 sembravano essere equiprobabili.

-Rimani ferma lì ed alza le mani tenendole ben in vista! Nessuna mossa falsa!- Tuonò Clade con aria secca, cercando di guadagnare tempo. Doveva assolutamente cercare di capire la veridicità o meno delle parole della ragazza; avvicinarsi in maniera imprudente ad un nemico di cui non si conosce ne la forza ne la velocità di movimento, avrebbe solo significato rischiare la propria vita.

[Quei tagli… visti così sembrerebbero far pensare alle naturali conseguenze di un combattimento piuttosto violento, ma a dire la verità la cosa non è proprio così semplice. Innanzitutto, se veramente lo yoma che ha preso dimora in questa città è così forte da richiedere l’intervento di due guerriere come me ed Echidna, allora mi sembrerebbe assai strano che una semplice numero 44 come lei sia riuscita a sopravvivere…]
A queste parole un’idea improvvisa folgorò la mente della cacciatrice. Se il fatto che una divisa indossata, di per sé non escludesse a priori l’ipotesi che si trattasse di un tranello, del tutto diversa era la questione riguardante le informazioni in possesso della stessa, come ad esempio il numero in graduatoria o il nome.
[...nessuna guerriera si presenterebbe mai ad uno yoma esibendo il proprio numero ed il nome, quindi in caso lo sapesse non dovrebbe trattarsi di un impostore, no?]

-Come ti chiami? Sei Echidna? Dimmi subito il tuo numero in graduatoria!-

Dicendo ciò Clade tacque nuovamente, aspettando in silenzio di vedere se la sua esca funzionasse o meno. Una volta tanto, l’assenza dell’esagitata e disubbidiente Echidna dava modo alla guerriera di poter considerare ogni opzione con maggiore calma, senza dover preoccuparsi troppo di fattori esterni. L’unica speranza era che il tardare ad arrivare della ragazzina fosse dovuto solamente ad un atto di insubordinazione e non a qualcosa di più grave.
In ogni caso, la filosofia di Clade in tal senso era abbastanza lineare, e rispondeva all’universale linea di pensiero “una cosa alla volta”…

Yoki utilizzato: 30%
Stato fisico: Stato salute ottimale; Effetti da liberazione di Yoki
Stato psicologico: Estrema prudenza e diffidenza verso la guerriera che si presenta davanti ai suoi occhi. Per il momento le nuove preoccupazioni, sollevano la mente della guerriera dalla sorte della sua compagna Echidna, ancora non in vista.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva).