The Horde [Nemas - DarkGreen]

[DarkGreen]

Parlato | Pensato

Nonostante il suo obiettivo fosse quello di segargli le braccia, Semiramide riuscì ugualmente a tagliare nettamente le gambe del nemico!
“Evvai!”
Ma la sua esaltazione durò ben poco, quando cadde di nuovo di schiena e si ritrovò le sue schifose mani al collo.
La stretta stava per farle perdere coscienza. Non faceva altro che cercare di sottrarsi, senza avere successo.
“Ugh.. Ba..star-do..” stava iniziando a rilasciare ancora più yoki, da far marcare ancor di più le vene sulle gote e aumentare lievemente la sua muscolatura.
 L’unica cosa sicura da fare era di impugnare saldamente la spada, ma agitandola invano.
Aveva gli occhi fissi sulla faccia dell’orripilante avversario, quando improvvisamente il suo cranio si squartò a metà.
“Cos..?”
Era Kim, corsa in suo soccorso. Quando le dita smisero di far pressione sul suo collo, lanciò un profondo respiro, mentre la compagna l’aiutava ad alzarsi. Intanto, stava pure arrivando Medea.
“K-.. hhh.. KIM! Io ti ringrazio! Ti ringrazio!” la guardò profondamente per qualche istante.
“Che qualche dio ti benedica! Qualunque dio! Anche se non ne esiste uno!”
Davanti le tre guerriere si fecero vedere altri yoma, quattro yoma. Uno di loro, però, si distingueva per un particolare inconfondibile.
“Oh, dannazione.. quello ha la claymore!” esclamò in preda ad un miscuglio di stupore e ira.
Era senza ombra di dubbio colui che aveva ucciso Thalia.
“Ragazze, attaccatelo!” ordinò, come per prendere il posto della caposquadra, utilizzando come scusa l'essere la seconda con la cifra più alta. Non sapeva se fosse lecito impartire ordini, ma ne sentì la necessità.
Erano molto vicine alla piramide di cadaveri, tanto che le passò per la testa un’idea alquanto assurda e ripugnante : arrampicarvisi. Quella montagna di orrore le aveva regalato attimi di pura follia e ancora adesso le incuteva terrore cieco, ma non poteva tirarsi indietro. Quel che aveva in mente era di giungere alla cima della catasta,  o almeno in prossimità, e gettarsi addosso al nemico armato, in modo da coglierlo e infilzarlo dall’alto.
“Che schifo… oddio che cosa terribile..” pensò, con le lacrime agli occhi. Era qualcosa più forte di lei, ma strinse i denti (anzi, le zanne) e incominciò ad inerpicarsi.

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Yoki Utilizzato : 35%
Stato Fisico : Iridi d’oro, vene marcate, viso deformato, zanne aguzze, muscoli lievemente rigonfi/ Ferita di livello medio al petto (perforazione d'artiglio)
Stato Psicologico : Preoccupata per aver lo yoma addosso / Riconoscente nei confronti di Kim / Concentrata ad arrampicarsi sulla piramide di corpi, pur se disgustata e amareggiata
Abilità Utilizzate : Percezione (passiva)