Nella Tela del Ragno [clayfax - OMEGA_BAHAMUT - WolfSoul]

[Aracne]

Osserva le tre, a braccia conserte e gambe raccolte verso il petto, poi senza alcun preavviso balza in piedi e mette la sua faccia accanto a quella di... be', della tizia che le sta parlando. Cioè, forse. Crede che sia rivolta a lei, almeno.
Di chi parli, sorella? Eh?
Risponde con un'altra domanda, ovviamente.
Ci siamo solo io, te e le tue amichette, qui. Chi è questa "lei"?
Assume un tono inquisitorio, serio... per un momento. Poi non ce la fa più e scoppia a ridere da sola, come a una battuta che capisce solo lei.
Aracne non è ferita. Sta bene.
Improvvisamente sembra aver capito, e inizia a parlare di sé in terza persona. O le ha completamente dato di volta il cervello, e ora crede che ci sia un'altra Aracne. Entrambe sono egualmente probabili.
Sta facendo il gioco delle porte.
Continua a spiegare, come a una bambina piccola, allontanandosi e battendo le nocche su una porta e poi sull'altra.
Se non vince non può uccidere il Risvegliato, come le hanno detto gli zii in nero. Capisci?
Ad un tratto è di nuovo di fronte alla tizia, a fissarla negli occhi.
SONO QUI DA TRE GIORNI! TRE GIORNI! A TENTARE DI RISOLVERE QUESTO GIOCO DELLE PORTE! MA NON CI RIESCO, COSI' HO DECISO DI FARE UN ALTRO GIOCO. STAVO PER GIOCARE AL CAMPO IN MONTAGNA QUANDO SIETE ARRIVATE VOI ROMPISCATOLE!
Le urla in faccia a squarciagola, furibonda. Poi i suoi occhi si illuminano, la sua bocca si allarga in un sorriso non esattamente rassicurante e sembra calmarsi.
Ehi! Giocate con me? Sì, sì, in tante ci si diverte di più!
Completamente dimentica della sfuriata di pochi secondi prima, agita le braccia felice e tenta di agguantare una mano della prima che capita e trascinarla con sé sotto la torcia.