Caccia alla Volpe [Sir_Alric]

[Narratore]

Effettivamente il Capitano non perse tempo a guidare la marcia, il che finì col far restare leggermente indietro Nina, che si stava separando da Jean. Il ragazzo sembrava deluso ma annuì con fare comprensivo.
Va... va bene così. Almeno potrai raccontarmi tutto. Mi racconterai tutto, vero?
Insomma, non aveva completamente rinunciato almeno al sentire una buona storia. Una volta a cavallo, la piccola guerriera poté fare mente comune sulla durata media delle pillole e si rese conto che non rimaneva molto tempo: presto i loro occhi sarebbero tornati alla normalità. Che questo fosse un bene o un male sarebbe dipeso dalla situazione, ma forse sarebbe stato il caso di ricordarlo alla compagna, che tra i pettegolezzi e le buone maniere aveva avuto poche occasioni di concentrarsi su quel dettaglio. Il problema sarebbe stato avvicinarsi a Olivia senza dare nell'occhio: la Duchessa voleva che cavalcassero affiancate in modo da potersi scambiare indiscrezioni senza fare troppo rumore - in fondo non bisognava disturbare i cacciatori - e sarebbe stato a dir poco impertinente interromperle. In breve il gruppetto fu nella foresta, Andrea e i cacciatori in testa mentre le dame restavano leggermente in disparte.
Eccoci qua, finalmente. Se posso permettermi di dirlo, era ora. Siamo o non siamo venute per una caccia? Il rinfresco è stato delizioso, per carità, ma questo è... eccitante, non trovate?
Sussurrò Victoire alla Dama delle Cascate Verdi.
Credo che ci converrebbe cercare di muoverci lungo il bordo della foresta. Cosa ne dite, Lady Olivia? Forse è una tattica disonorevole, ma d'altra parte noi donne dobbiamo usare la testa più che le braccia, no?

Citazione:Confermo il fatto che Olivia sia effettivamente armata di stocco (e Nina di pugnale, per quanto nascosto). L'assunzione generale è che esso sia un'arma da parata, però, quindi che lei sia di fatto disarmata.