La Belva [Nemas]

[Narratore]

Rooster abbozza un sorrisetto quando chiedi indicazioni, però senza tanti giri di parole ti risponde:
 
Beh, la struttura delle fattorie è più o meno simile, però quella del vecchio Jack è un po' più grande delle altre inoltre, sopra l’arcata dell’ingresso della sua proprietà, è appesa una tavola di legno, sagomata come uno scudo, sul quale vi è l’incisione di un cavallo nero rampante… non potrai sbagliare!
 
Poi, il Borgomastro riflette alcuni istanti sulla tua ultima richiesta, lisciandosi la barba e continuando a osservarti col suo occhio azzurro, per poi riprendere il discorso:
 
Hm! Un posto dove stare per la notte, eh? Penso che sia giusto, visto che se c’è uno yoma da queste parti te ne occuperai senza che ci costi nulla… però vorrei evitare problemi con la gente perciò…
 
L’omone sorride:
 
Ti ospiterò a casa mia! Posto per gli ospiti non mi manca di certo!
 
Detto questo, Rooster Cogburn risale a cavallo e lo mette al passo, certo che lo avresti seguito finché, addentrandovi nella cittadina, arrivate davanti a quella che dovrebbe essere la sua casa: un edificio a due piani in legno nel quale il pianterreno, il tetto e gli stipiti sono rimasti al naturale e il resto è verniciato in bianco:
 
Puoi attendere un attimo?
 
Ti chiede l’omone e, senza attendere una risposta, scende da cavallo e porta l’animale in una stalla di fronte alla sua casa, uscendo pochi istanti dopo. A quel punto Rooster si dirige alla porta della casa e la spalanca, tenendola aperta per te e seguendoti all’interno subito dopo, annunciando il suo arrivo con un:
 
JEREMIAH! Aggiungi un posto a tavola! Abbiamo un’ospite!
 
Alle sue parole un uomo vecchio, alto poco meno di Rooster, tutto pelle e ossa, con i capelli color ferro, e gli occhi castani leggermente sporgenti fa capolino nell’ampia sala centrale, rispondendo a tono:
 
Ancora ospiti Rooster? Mica siamo una locanda sai… OH!
 
Jeremiah ha un sobbalzo quando ti vede e ti fissa, con gli occhi che, se possibile, si sono fatti ancora più sporgenti.
 
Su Jeremiah! Non restare lì imbambolato! La nostra ospite è di passaggio, si ferma solo per questa notte e… a proposito, potresti aprire la stanza degli ospiti, quella più piccola?
 
Hai l’impressione che Jeremiah non sia molto contento di vederti tuttavia, al richiamo del Borgomastro si riscuote e risponde, apparentemente stizzito:
 
Sì… Sì… Certo! Se serve per la… signora qui presente, credo che andrà benissimo!
 
Detto questo, Jeremiah sparisce dietro una porta, per ricomparire dopo pochi istanti reggendo tra le mani una pentola fumante dalla quale esce un profumino a dir poco appetitoso e la appoggia al centro di una tavola sistemata a metà strada tra il centro della stanza e la parete opposta all’ingresso, apparecchiata per due persone. Subito dopo Jermiah entra ed esce da un’altra stanza, portando con sé un grosso mazzo di chiavi, per poi salire al piano superiore e ridiscenderne poco dopo.
Quindi si avvicina alla porta d’ingresso, prende un cappello molto simile a quello di Rooster da una cappelliera a parete e se lo calca sulla testa, lasciando le chiavi al suo posto, prima di aprire l’uscio. A quel punto Rooster gli chiede:
 
Non ceni con noi Jeremiah?
 
No, grazie! Risponde il vecchio Vado alla locanda qui vicino a farmi un goccio! Se hai bisogno di me mi troverai là!
 
Jeremiah richiude la porta dietro di sé e Rooster scuote il capo, togliendosi il cappello e il cappotto leggero, dopodiché si avvicina al tavolo e rimescola il contenuto della pentola con un mestolo in legno.
 
Uhmm… Spezzatino! Ottimo!
 
Il Borgomastro ti fa cenno di accomodarti e attende che tu lo faccia, prima di sedersi a sua volta:
 
Serviti pure! Non fare complimenti!
 
Ti dice, attendendo che tu ti prenda quanto e se desideri dalla pentola, per poi servirsi a sua volta. Poco dopo aver iniziato a mangiare, Rooster ti dice:
 
Ti chiedo di perdonare il vecchio Jeremiah! E’ rimasto solo anni fa quando un altro Yoma ha ucciso sua moglie e, purtroppo, non avevano avuto figli! Aveva cominciato a bere come una spugna finché non ho deciso di prenderlo con me! Io non ho una moglie e sono fuori casa tutto il giorno: lui si occupa di tenermi a posto la stamberga, cucina e quando ha tempo fa qualche lavoretto in giro. È molto abile sai? L’idea funzionò e a poco a poco Jeremiah si rimise a posto ma quando era spuntato lo Yoma ucciso da Crystal i brutti ricordi gli erano tornati fuori… e purtroppo, come hai potuto notare, non nutre particolare simpatia per quelle come te…
 
Rooster rimane silenzioso per un po' mentre mangia ma poi, all’improvviso, sembra scuotersi dai suoi pensieri e ti chiede:
 
Senti Rebecca, anche se Jack Elder è un vecchio cocciuto, è pur sempre un mio amico e un cittadino che ho il dovere di proteggere, perciò ti chiedo: quanto è pericolosa questa Rael che stai cercando? E perché sta scappando? Se ha bisogno d’aiuto perché non cerca di tornare da voi?