Soldi Sporchi [Lasombra] - Versione stampabile +- ClaymoreGDR Forum - Gioco di Ruolo di CLAYMORE (https://www.claymoregdr.org) +-- Forum: Gioco di Ruolo di CLAYMORE (/Forum-Gioco-di-Ruolo-di-CLAYMORE) +--- Forum: TERRE DELL'EST (/Forum-TERRE-DELL-EST) +--- Discussione: Soldi Sporchi [Lasombra] (/Thread-Soldi-Sporchi-Lasombra--3721) |
RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Narratore - 12-11-2019 10:18 PM Quando Eleonora decide di lasciar perdere il confronto diretto e presentarsi con una scusa, tutti rimangono sorpresi, forse lei inclusa. Ovviamente i due non si aspettavano un'interruzione, soprattutto da una Claymore! La donna a momenti lascia cadere la pentola che ha appena recuperato dal fuoco, presa completamente alla sprovvista dall'intervento improvviso, mentre l'uomo pare rimanere paralizzato dallo stupore e non fa altro che fissare Eleonora con espressione ebete. Ci vogliono diversi secondi, che la novizia sfrutta per sciorinare la sua storia, perché finalmente la donna si riprenda abbastanza per tentare una risposta e nel frattempo posare la zuppa. Ah... perdona la reazione, non ti abbiamo sentita entrare. Colpa nostra che stavamo discutendo.... Il tono è gentile, ma con una malcelata punta di terrore. Evidentemente lo choc iniziale non le è passato del tutto. Tim abita qui vicino, è vero... la città è un labirinto per chi non ci vive, non mi sorprende che ti sia persa. E' la terza casa da questa, andando verso la piazza principale. Nonostante l'intrusione inaspettata, la donna tenta di rendersi utile e sembra aver capito almeno a grandi linee il discorso della ragazza. L'uomo, per contro, non fa altro che fissarla con aria assente, e dato che la sua aura è innegabilmente quella di uno Yoma, la novizia non può che immaginarsi che effetto gli abbia fatto. A questo punto però la sua scusa ha fatto il proprio corso e i due si aspettano che lei levi gentilmente il disturbo: non sono certo in vena di invitarla ad unirsi a loro. Dopo un attimo di tensione, Eleonora ringrazia rapidamente e si dilegua, lasciando che la situazione torni a una specie di normalità. La novizia ha ottenuto un'informazione abbastanza utile, ma soprattutto si è fatta notare ampiamente dallo Yoma: quale sarà il prossimo passo? RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Lasombra - 15-11-2019 03:41 AM narrato pensato parlato //parlato d'altri// I secondi successivi alle sue parole, al suo ingresso fanno per poco deglutire la giovane novizia, che nasconde la tensione portando la mano sinistra alla ciocca chele infastidisce il volto e la porta dietro l’orecchio allungato. Mantiene l’attenzione verso la donna, posando su di essa le iridi argentee ed adocchiando di tanto in tanto l’uomo, ma non dandogli l’attenzione che si aspetterebbe. Non vuole fargli capire che sa. // Ah... perdona la reazione, non ti abbiamo sentita entrare. Colpa nostra che stavamo discutendo....// La novizia scuote lentamente il capo abbassando la stessa mano che ha usato per sistemare la ciocca e portarla a mezz’ altezza mostrando il palmo dovete perdonare me, avrei dovuto bussare più a lungo o annunciarmi meglio Replica la novizia tenendo un tono di voce basso e lento, per cercare di far passare la choc alla donna, avverte la presenza dello yoma li a poca distanza e solo Dio sa che vorrebbe calare la lama inesorabile sulla sua figura ma non può, anzi si volta verso l’uomo ed annuisce scusatemi anche voi…anzi Deve fare uno sforzo di volontà immane per elargire un fugace sorriso e tornare sulla donna che nel frattempo si prodiga gentilmente ad aiutare la novizia che si è persa a ritrovare la sua strada. // Tim abita qui vicino, è vero... la città è un labirinto per chi non ci vive, non mi sorprende che ti sia persa. E' la terza casa da questa, andando verso la piazza principale.// La guerriera risponde con un lento annuire del capo che anticipa le parole che andrà a dire, ma nel frattempo sente lo sguardo dello Yoma su di se, vorrebbe deglutire ma si limita a risistemare la ciocca che nel frattempo con fare ribelle è tornata ad oscurare in parte la vista laterale della novizia. ah…credo allora di esserci passata molto vicino ma essendomi persa non ho nemmeno pensato di essere nel punto giusto.Bene….vi lascio proseguire con il vostro pranzo, arrivederci… Un saluto alla donna ed un altro cenno all’uomo mantenendosi il più calma possibile, quindi arretra di un passo per uscire dalla linea di tiro dello yoma e solo dopo si volta e si allontana lentamente, prendendo così la via dell’uscita. Chiude dietro di se l’uscio e si guarda attorno, ora sa chi è, che faccia ha e dove sta. Si guarda attorno e cerca un punto comodo che le permette di tenere d’occhio la casa, specialmente l’uscita e cosi da attendere il momento in cui esso uscirà ma sicuro che al primo urlo o rumore molesto la guerriera si fionderà dentro. Recupera lentamente il sacco di catene e comincia ad allontanarsi dalla casa lentamente portando il capo a muoversi a destra ed a manca per cercare il punto migliore da dove poter tenere d’occhio ingresso, senza essere vista. sa che sono qui….mi ha vista, se ero li è perché probabilmente ha capito che mi ha portata li la sua traccia…non riesco a capire cosa stia cercando, le sue tracce erano al magazzino, ora era qui a parlare con qualcuno di magazzini ed oggetti. Con questi pensieri la novizia continua a guardarsi attorno per trovare un punto sicuro da dove osservare la casa . Citazione:Yoki Utilizzato: 0% RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Narratore - 17-11-2019 11:02 PM Eleonora decide di battere in ritirata per il momento e provare a vedere se il suo bersaglio uscirà dall'abitazione. Recuperate le catene, la novizia si dirige quindi nella direzione indicata, salvo poi prendere un vicolo laterale e mettersi in cerca di un buon punto d'osservazione nelle vicinanze. Senza andare troppo lontana - in modo sia da non perdersi sia da mantenere una buona linea visiva - infine stabilisce che l'idea migliore è probabilmente di arrampicarsi su un tetto, e così - con qualche problema dovuto al bagaglio che si porta dietro - si piazza sulle tegole in attesa di vedere come reagirà lo Yoma al suo siparietto. Forse inaspettatamente, lo Yoki non sembra muoversi: certo, la Percezione di Eleonora non è sviluppata al punto da consentirle di capire in che stato psicologico si trova l'uomo, ma non ci sono stati rumori molesti dalla casa né movimenti improvvisi dell'aura. Ci vogliono diversi minuti, ma il suo bersaglio si presenta all'esterno con tutta calma, probabilmente a pancia piena - di zuppa - e con l'aria di non essere affatto spaventato, per quanto chiaramente paia di fretta. Senza neanche guardarsi troppo intorno, l'uomo si avvia a passo spedito lungo la stessa strada che la novizia ha percorso poco fa, diretto chissà dove. RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Lasombra - 20-11-2019 02:39 AM narrato pensato parlato //parlato d'altri// Lei si ritrova fuori dopo quella scenetta, si guarda attorno e sospira a lungo prima di prendere il passo verso un vicolo non lontano dalla casa, no…non va bene, torna sui suoi passi e ne cerca un altro e così via per trovare una posizione sicura dalla quale osservare la casa e l’ingresso di essa. Ad un certo punto alzando lo sguardo verso l’alto arriva l’idea il tetto… Quindi aggira una casa abbastanza bassa e nota la possibilità di salire sul tetto, le ci vuole un pochino in quanto prima deve far arrivare su il sacco di catene e poi se stessa con la spada, ma per fortuna delle casse lasciate dietro la aiutano e riesce a salire a fatica anche lei. Cammina lentamente e si posiziona in una posizione tale da poter osservare l’ingresso della casa, mettendosi in paziente attesa, il sacco di catene a poca distanza da lei, la spada in mano ed attende, concentrata sulla fonte di Yoki dello Yoma tenendolo d’occhio come un rapace fissa dall’alto la preda speriamo che non decida di attaccare la donna Deglutisce al pensiero di dover balzare da li e raggiungere la casa nuovamente, forse non avendo il tempo materiale per arrivare li. Ma ciò non accade, qualche istante dopo ecco la sua preda sbucare dalla porta con la pancia piena…. è pulito…non è sporco… Ecco che l’uomo-yoma parte con una certa fretta con l’intento di prendere il vicolo che ha imbucato. Quello è il momento, lei arretra di un pò e lentamente prima che lui possa essere sotto recupera il sacco con le catene trattenendolo solo senza sollevarlo, ascolta i passi, si concentra sullo yoma ed il suo Yoki ed attende quel momento in cui lo stesso sia quasi a portata. Poi Entra in azione, il piano è semplice: lancia il sacco delle catene così che questi cada alle spalle della vittima quel tanto che le doni un attimo, tanto breve ma fondamentale perché spera che lo yoma di istinto di volti guardando alle sue spalle e trovando un sacco vuoto. Sarà il tonfo del sacco a dare il via alla novizia perché successivamente lei balzerà giù con la spada spianata e rivolta di piatto tenuta sopra la testa, le gambe stese e non appena toccheranno terreno andrà a piegare per ammortizzare il colpo, contemporaneamente la lama si muoverà dall'alto al basso in un fendente rivolto allo yoma, che dovrebbe dargli le spalle se esso sta guardando il sacco. Ha calcolato le distanze per atterrare a circa un metro e mezzo o due, così che stendendo le braccia durante il colpo sia il debole della lama, la parte finale, a raggiungere il capo della creatura. Naturalmente piega le ginocchia fino in fondo portando la lama a proseguire sia che lo prenda o meno, così da avere le ginocchia piegate ed una posizione bassa comoda per eventuali balzi o scatti. Citazione:Yoki utilizzato: 0% RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Narratore - 21-11-2019 07:00 PM Il piano di Eleonora è semplice quanto efficiente, e la novizia lo esegue con grazia e precisione: il sacco con le catene crea un trambusto piuttosto notevole alle spalle del bersaglio, la spada cala aiutata dalla gravità in un balzo inumano... e viene fermata dal braccio dell'uomo, che ha resistito all'istinto di voltarsi e si è preparato ad un attacco improvviso. Eleonora si ritrova a fronteggiare lo Yoma, che anziché essere stordito e vulnerabile è ferito - la potenza del colpo deve avergli spezzato le ossa dell'avambraccio - e piuttosto irritato. Bel tentativo, ci sono quasi cascato. Commenta l'essere con voce roca. Se non mi fossi aspettato di rivederti presto, mi avresti preso in pieno. Purtroppo per te, non sono così stupido. Mentre parla, l'uomo tenta di afferrare la novizia per il polso della mano che impugna la spada, sperando che lei sia distratta dalle sue parole, e allunga la mano libera per provare a colpirla con gli artigli ora esposti a un fianco. RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Lasombra - 22-11-2019 03:47 PM narrato pensato parlato //parlato d'altri// La scherma per Eleonora è una partita a scacchi, devi preparare le tue mosse ed immaginare le contro mosse dell’avversario. Per la guerriera l’attacco poteva svilupparsi in tre differenti modi: uno dove colpiva e tramortiva l’avversario, il secondo dove lo yoma avrebbe reagito prontamente balzando all’indietro e l’ultimo il meno plausibile dove lo yoma si sarebbe protetto dall’attacco con un braccio. Quello che fa l’uomo subito dopo è la naturale e fisiologica conseguenza di quella situazione, con il braccio alto a bloccare la lama tenterà un affondo con i suoi artigli, con la variante che lui però svincola quasi subito la spada da quella posizione alta. Eleonora ignora le parole dello Yoma, lei è li per combattere ora. La sua contro difesa si sviluppa in due rapidi movimenti preparatori all’attacco; è di fronte all’avversario a piedi pari ginocchia flesse e l’arma ancora con la punta rivolta verso l’alto, il piede destro arretra della misura di un piede e mezzo, contemporaneamente la mano sinistra va in aiuto della destra sull’impugnatura dell’arma che viene anche ruotata sull’asse del manico per portare ora il filo dell’arma perpendicolare al terreno. Questo primo movimento è per tentare di mettere distanza tra le proprie mani e quella dello Yoma che cerca di afferrarle il polso, contando anche sulla precedente scelta della novizia di tenersi più lontana ed eseguire l’attacco con il debole della lama (parte finale della spada). Lo yoma come si aspettava tenta di artigliarla al fianco libero, quindi il piede sinistro arretra quasi subito dopo quello destro ma di una misura maggiore e quando ferma a circa due piedi di distanza dal destro avanzato esso ha la punta rivolta verso l’esterno ed il tallone quasi in linea con l’altro, questo allungamento porta il busto a ruotare verso sinistra (in senso antiorario), per donare al nemico attaccante non più il fronte ma un tre-quarti, nel tentativo di offrire un bersaglio decisamente minore da colpire e così facendo pure la lama, ben salda tra le due mani, si sposta insieme al busto finendo sopra il braccio e li alla novizia non basta che calarla verso il basso in un fendente, perpendicolare al terreno sfruttando la spinta della braccia ma anche gravità e peso della lama per tentare di mozzare il braccio attaccante dell’avversario. Qualora lo yoma riuscisse a cingerle il polso lascerebbe andare la mano destra aprendola e lasciando solo alla sinistra il compito di guidare la lama verso il basso. Citazione:yoki utilizzato: 0% RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Narratore - 24-11-2019 10:04 PM Eleonora è rapida a reagire, perché aveva messo in conto la possibilità che il suo piano fallisse: allontanandosi prontamente dallo Yoma riesce a evitare di farsi bloccare, e subito dopo risponde con un fendente diretto alla mano attaccante del suo avversario. L'aver fatto un passo indietro però non aiuta il contrattacco, e per quanto questo vada a segno è meno devastante del previsto: la novizia riesce a mozzare tre dita all'uomo, mancando il pollice e scalfendo soltanto il mignolo, poiché la distanza dal polso - o addirittura dal gomito - è troppa. Naturalmente questo è comunque un buon colpo, e lo Yoma è costretto a indietreggiare a sua volta, mettendosi sulla difensiva. Anziché tentare un altro attacco che potrebbe ritorcerglisi contro, l'uomo preferisce prendere le distanze - due o tre passi all'indietro - e studiare la sua avversaria per stabilire quale sarà la sua prossima mossa. Uno scontro quindi forse più mentale che fisico... e tocca a Eleonora decidere come muoversi. RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Lasombra - 27-11-2019 03:31 PM narrato pensato parlato //parlato d'altri// L’attacco che porta non ha gli effetti sperati, lei immaginava un attacco più di impeto da parte dell’avversario quindi si era ritratta più del dovuto finendo per lasciare a terra solo tre dita , serra la mascella quando capisce che lui vuole prendere tempo arretrando e dandosi il tempo di studiare la situazione. Beh Eleonora quel tempo non glie lo vuole concedere, quindi all’arretrare dello yoma lei quasi all’unisono avanza. La spada si trova ora bassa alla sua sinistra ancora salda tra le mani, il piede destro è in posizione avanzata di due piedi circa rispetto al sinistro che ha ancora la punta rivolta verso l’esterno. Il piede sinistro torna ad avanzare portandosi avanti al destro, durante questo movimento l’arma della novizia descrive un arco dalla sinistra della guerriera alla destra dal basso all’alto con la punta della lama che va a cercare un contatto con il volto dello Yoma nella zona tra guancia ed occhio, è un movimento non veloce data la natura della lama ma in questo la Claymore spera di costringere l’avversario a reclinare indietro la testa per evitare l’attacco scomponendo cosi la sua postura rendendogli difficili eventuali contrattacchi durante questa fase di spostamento. L’attacco vero e proprio avviene dopo, l’arma in un modo o nell’ altro dovrebbe riuscire a portarsi alta in posizione giusta per un fendente, quindi il piede destro passa avanti al sinistro in un passo quasi balzato grazie ad una lieve spinta del piede sinistro e contemporaneamente la lama cala giù rapida verso il capo dello yoma con la lama di piatto. Stendendo un po’ le braccia il colpo dovrebbe essere portato con il primo terzo di lama più lontano dall’ impugnatura. Piede destro avanti rispetto al sinistro per circa la lunghezza delle spalle di Eleonora e separati tra loro della stessa misura, il tallone sinistro leggermente sollevato. Il tutto pronto a far scattare la trappola se lo yoma agisce come lei spera. Citazione:Utilizzo Yoki: 0% RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Narratore - 29-11-2019 07:19 PM Prima che lo Yoma possa mettere abbastanza spazio tra loro, Eleonora sfrutta l'attimo di vantaggio che si è guadagnata per continuare l'assalto: come previsto, l'uomo schiva il primo attacco - quello in diagonale dal basso - senza troppi problemi, ma per farlo è costretto a spostare indietro la testa. Non intenzionata a demordere, la novizia mette in atto la seconda parte del suo piano, avanzando nuovamente e facendosi aiutare dalla gravità per colpire col piatto della sua spada la testa dello Yoma. Stavolta l'azione ha successo, e l'essere si ritrova stordito e incapace di muoversi, anche se non è completamente fuori combattimento: la ragazza ha dovuto preferire la velocità alla potenza, perdendo quindi l'impatto necessario ad atterrare il suo avversario all'istante. In breve, l'uomo potrebbe riprendersi, ma al momento è completamente alla mercé di Eleonora. RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Lasombra - 01-12-2019 08:33 PM narrato pensato parlato //parlato d'altri// Sente la lama impattare con il proprio piatto sulla testa dello yoma che come sperava ora è stordito anche se ancora non inabilitato. Il piede destro quindi arretra portandosi quasi pari al sinistro se non che la punta di questi corrisponde con il tallone del piede sinistro, contemporaneamente a questa lieve mossa la spada viene rialzata quanto più rapidamente può, la schiena si inarca indietro caricandosi come una molla ed ecco che un secondo e sta volta più violento fendente viene portato alla testa per cercare di concludere quello scontro e rendere inabile del tutto l'avversario, la schiena si piega in avanti su forza degli addominali e stende le braccia il necessario perché sia sempre il debole della lama a portare il colpo; la parte di lama che acquisisce più velocità, ed ora però bada poco all'eleganza, deve atterrare quella bestia. Il colpo naturalmente è ancora portato con il piatto della spada per evitare danni letali. Anche qui la novizia ha pensato alle varie opzioni; la migliore, e quella su cui spera, è che il secondo colpo lo mandi al tappeto completamente, ma può anche essere che egli si riprenda ed alzi il braccio per evitare un secondo danno al capo, in quel caso Eleonora avendo la spada alta donerebbe all'avversario un calcio in pieno petto per evitare che egli possa contrattaccare e sbilanciarlo indietro. Se lo yoma invece fosse tanto agile da arretrare ed evitare il colpo avrebbe la spada già in guardia pronta a colpire e si realizzerebbe il piano originale, maturato nello scambio precedente. Citazione:Yoki utilizzato: 0% RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Narratore - 04-12-2019 02:18 PM Eleonora non ha ancora la forza che spererebbe di aver ottenuto dai suoi anni di allenamento, o forse semplicemente questo Yoma è particolarmente resistente. In compenso, la mente tattica della novizia sembra aver avuto la meglio del suo avversario, e con un secondo colpo - stavolta più bilanciato e potente - lo Yoma va al tappeto. Chiaramente è ancora vivo, anche se la botta di piatto ha lasciato un livido non indifferente e se fosse umano avrebbe riportato senza dubbio un trauma notevole. Con questi mostri, è più probabile che sarà di nuovo in grado di muoversi entro breve, per cui Eleonora può stimare a grandi linee di non avere molto tempo per eseguire i suoi ordini. RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Lasombra - 04-12-2019 08:26 PM narrato pensato parlato //parlato d'altri// Sente la propria lama andare ad impattare con il cranio della creatura e questa un attimo dopo andare a terra, la lama era già bassa ma non è servito attuare la seconda parte del suo piano, passano si è no quattro o cinque secondi dove lo sguardo argenteo della novizia fissa la creatura a terra. catene...non c'è tempo da perdere rapida lascia l'arma a terra vicino al sacco delle catene, e di queste ultime più lucchetti si arma e ne valuta un attimo le lunghezze quindi si appresta rapida ad andare dallo yoma, ha già in mente come incatenare la creatura: una catena andrà a bloccare le gambe permettendo ad esse di muoversi per una misura non oltre la lunghezza delle spalle della creatura, per limitare pesantemente le sue movenze. Un altra catena invece la avvolge attorno al collo della creatura e poi la collega ad un altra che ha usato per bloccare le mani dietro la schiena di lui, il tutto usando i vari lucchetti che gli sono stati forniti. La catena che collega collo e mani praticamente costringe l'uomo a tenere la testa leggermente reclinata indietro e la schiena inarcata per tenerlo non solo sbilanciato, ma se questo vuole raddrizzare la schiena la catena al collo comincia a stringere troppo sulla gola, vuole evitare che possa muoversi troppo agilmente. Un ulteriore catena la avvolge attorno al torso dell'uomo quindi per bloccare completamente le braccia e quindi un ultima collegata a queste per poter trascinare la creatura. Una volta finito userà il sacco delle catene vuoto per metterlo sul capo della creatura e bloccargli la vista. A quel punto recupera la spada e prva a vedere se è in grado di trascinare quella creatura almeno fino alla piazza principale per portarlo davanti alla casa di Arman. Sperando che questi gli abbia procurato cinghie di cuoio e mulo. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Narratore - 06-12-2019 08:04 PM Dopo un attimo di... incredulità, forse, Eleonora recupera il senso di urgenza della sua missione e si adopera per incatenare lo Yoma, rendendolo inoffensivo tramite una complessa rete di lucchetti tutto attorno al suo corpo. Ripresa la propria spada, la novizia trascina - non senza qualche difficoltà, nonostante la sua forza sovrumana - l'essere fino alla piazza principale, che riesce a ritrovare dopo qualche curva sbagliata e un momento di panico quando scopre di essere tornata sui suoi passi. Non aiuta il fatto che l'uomo, tra scossoni e catene premute contro il suo corpo, si sia svegliato a metà strada e abbia cominciato a renderle la vita complicata agitandosi quanto può. Alla fine, però, Eleonora raggiunge la piazza, e poi lentamente la casa di Arman, che apre uno spiraglio nella porta quando lei bussa. Ehm... posso aiutarti? Non sono certo di aver afferrato la situazione, ma voglio sperare che l'uomo che ti trascini dietro sia lo Yoma.... Effettivamente il poveraccio - che adesso è coperto di lividi e graffi - è ancora in forma umana, il che rende l'intero quadro della situazione abbastanza equivoco. RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Lasombra - 08-12-2019 03:12 PM narrato pensato parlato //parlato d'altri// La novizia comincia a tirare la creatura ancora inerme quindi a peso morto, anche se non è la novizia con più forza fisica comunque è una guerriera dell’organizzazione e non ha la forza di una ragazza comunque, quindi con uno strattone riesce a trascinare dietro di se il corpo a peso morto dello yoma. Cerca con la mente di ritornare sulla strada che l’aveva condotta li, svoltando a destra alla prima curva e ritrovandosi in una zona del paesino che non ricorda dannazione… Torna indietro e fa una svolta errata ancora ritrovandosi praticamente nella strada chel’avrebbe portata da li a breve nel luogo dello scontro avvenuto poco prima, ferma quindi il passo e sbuffa non qui! Sono tornata indietro… Colta da un momento di crescente fretta trascina il peso morto fino al primo incrocio girando a sinistra ed ancora poco dopo si ritrova ad andare in una direzione che chiaramente non va verso la piazza, e proprio in quel momento lo yoma decide non solo di svegliarsi ma anche si cominciare ad agitarsi. smettila! dannazione!! Mi sono ancora persa Il cuore le batte più forte del solito sotto il petto mentre cerca di ritrovare la strada ripercorrendo la strada al contrario e dando di tanto in tanto uno scossone allo yoma che naturalmente cerca di renderle la vita più difficile di quanto in questo momento non sia. Tornata al primo incrocio gira per l’ultima direzione disponibile e i muri, le finestre i tetti, la disposizione, forse le ombre assumono una connotazione più famigliare ed eccola sbucare nella piazza principale con il fagotto agitato al suo seguito. Cerca di ignorare chiunque sia li, deve compiere il suo dovere e farlo anche in fretta perché quella situazione forse sta stressando più lei che lo yoma. Riesce a raggiungere la casa di Arman e bussa guardandosi attorno un paio di volte per tenere d’occhio la situazione attorno a lei, il fatto che abbia preso lo yoma ed ora sia incatenato non le lascia la tranquillità necessaria per abbassare la guardia. Sente aprire la porta e si volta osservando il volto di Arman che si affaccia. // Ehm... posso aiutarti? Non sono certo di aver afferrato la situazione, ma voglio sperare che l'uomo che ti trascini dietro sia lo Yoma....// Sbatte gli occhi un paio di volte non comprendendo se l’uomo stia davvero pensando che si è prodigata a pestare e incatenare un povero innocente. Comunque dopo un attimo si riprende e risponde con tono calmo Si è lui, non posso sbagliarmi, siamo addestrate per questo per trovarli e siamo le uniche in grado di farlo. Sono qui per chiedervi se siete riuscito a procurarmi le cinghie, il sacco di iuta e il mulo, così ché io possa andarmene e concludere il mio lavoro e ridare tranquillità al vostro villaggio Risponde così cercando di evitare ogni altro discorso, perché in quel villaggio qualcosa non va ma lei per sua natura è una che non si fa domande che non dovrebbe farsi. Le è stato ordinato di intercettare lo Yoma presente al villaggio, neutralizzarlo, incatenarlo e portarlo indietro. Di quello che accade in quel villaggio e dentro le case di quella gente non le importa. Quindi resta li immobile attendendo che l’uomo le risponda e sperando vivamente che egli abbia procurato le robe richieste. Citazione:Yoki utilizzato: 0% RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Narratore - 11-12-2019 02:16 PM Arman, nuovamente imbarazzato dalla replica stizzita della novizia, si limita ad annuire rapidamente e le procura ciò che ha richiesto: sacco di iuta e cinghie. Il mulo è laggiù. Le indica un vicolo poco lontano, dove effettivamente si può intravedere la bestia. Ehm, grazie per il lavoro svolto, ora ti prego di portare via quel mostro. Chiaramente l'uomo che si sta agitando come un ossesso a terra non è uno spettacolo piacevole. Ad Eleonora non resta altro da fare che portarselo dietro fino a Staph: più facile a dirsi che a farsi.... Citazione:A meno che tu non abbia altro da fare al villaggio, sei libero di descrivere la prima metà del viaggio di ritorno al Quartier Generale, tenendo naturalmente conto che non sarà rapido quanto l'andata dato che lo Yoma continuerà a dare più fastidio possibile. RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Lasombra - 13-12-2019 04:19 PM narrato pensato parlato //parlato d'altri// lo sguardo si abbassa per guardare il sacco che gli viene dato ed annuisce come a ringraziare prima di adocchiare il vicolo ed intravedere l’animale prima di tornare a fissare l’uomo che nel frattempo le sta parlando // Ehm, grazie per il lavoro svolto, ora ti prego di portare via quel mostro.// Vi ringrazio Arman per la disponibilità e l’assistenza che mi avete dato. Quanto a me ho solo svolto il mio dovere….buon proseguo Un cenno del capo di riverenza e poi eccola da sola con spada, sacco e Yoma al seguito, lo strattona per portarsi fuori dalla zona della casa di Arman e prende le cinghie. Uan cinghia glie la ficca in bocca e la stringe attorno alla testa, cosi non può parlare, poi il sacco di iuta viene svuotato alle sue spalle e gli copre la testa, ed un’altra cinghia fissa il sacco al collo gia coperto da catena di lui, quindi si avvicina all’orecchio di lui e scandisce lentamente alcune parole ascoltami bene….io non sono una che adora torturare la gente, come alcune mie colleghe…..hai detto di essere intelligente quindi avrai capito che non devo finire la tua vita ma portarti con me, vivo….come ci arrivi però è decisione mia…e dipende da te. Mi sono fatto dare dei chiodi da stalliere….sta a te far si che non li usi……sono stata chiara? Eleonora è già infastidita dal doverlo tenere in vita, stizzita dal suo continuo agitarsi e l’idea di fare giorni di viaggio in queste condizioni la rende ancora più nervosa. Aspetta che lo yoma abbia assimilato la frase di lei e si mette all’opera, carica la creatura sul mulo usando le restanti cinghie per fare si che si possa muovere il meno possibile ed il sacco si iuta che conteneva le catene invece viene usato per fungere da sella. Lo yoma è appoggiato con la pancia al dorso e la testa quindi verso il basso, ma il particolare schema di catene che lega braccia e collo costringerà lo yoma a tenersi sempre teso per respirare, se si lasciasse andare le catene farebbero pressione sul collo e renderebbero difficile il respirare. Prima di lasciare però il villaggio se riesce si procura del fieno e almeno una borraccia d’acqua per l’animale, lei non ne sente il bisogno ma l’animale sicuramente ne avrà bisogno. Chiederà a qualche passante se presente nelle vicinanze. Farà avanzare l’animale ad un passo non troppo sostenuto cosi da creare meno sobbalzi sulla sua schiena e per fare si che lo yoma sia meno ispirato ad agitarsi. Se proprio lo yoma non vuole stare calmo per Eleonora basta premere sulla testa per far si che essa vada più verso il basso e le catene facciano il loro lavoro di cappio ti ricordi quello che ti ho detto ? Naturalmente alludendo al discorso fatto sui chiodi, tutti tentativi per tenere a bada la sua preda e cercare di rendere il viaggio più tranquillo possibile. Si fermerebbe il tempo necessario a far riposare l’animale e liberarlo temporaneamente dal peso dello Yoma che viene trattato più come un sacco che altro, man mano che le ore passano Eleonora diventa sempre più nervosa…tanto che quella spada che porta nella mano destra ed appoggiata alla medesima spalla vorrebbe calarla sulla testa della creatura e compiere quella che ritiene la sua missione di vita…liberare le anime di coloro che quella creatura ha divorato. Troppe volte in quelle ore le tornano alla mente gli occhi lacrimanti dello yoma che anni ed anni prima stava sopra di lei pronto a finirla. Scaccia via quei pensieri sempre con uno sbuffo, e rimette lo yoma sulla schiena del povero Mulo e riparte cercando di portare a compimento la sua missione . Citazione:Yoki utilizzato: 0% RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Narratore - 15-12-2019 08:47 PM Il viaggio di ritorno è per Eleonora una tortura, forse peggio di trovarsi trafitta dagli artigli dello Yoma che ora si sta portando dietro a peso morto su un povero mulo. Non passa ora che la novizia non debba frenare la propria voglia di vendetta, fare una breve pausa per ripetersi i termini della propria missione e riprendere la lenta marcia attraverso il paesaggio brullo delle Terre dell'Est. E' una buona cosa che il suo odio per gli Yoma l'abbia portata ad essere il più brutale possibile senza rischiare di uccidere il proprio bersaglio, però: se prima l'uomo si agitava e tentava di fuggire, dopo essere stato imbavagliato e minacciato con tono spaventosamente serio ha deciso che forse era il caso di limitarsi. O forse semplicemente l'essere legato come un salame, bendato e in groppa a una bestia da soma non gli permette di essere impertinente. In ogni caso, alla ragazza ci vuole più tempo del previsto a tornare al Quartier Generale, e il tempo che ha da sola con il suo prigioniero si estende quasi all'infinito nei suoi pensieri: il deserto monotono, il rumore soffocato dei passi sulla sabbia, il sole cocente che fortunatamente il suo corpo è in grado di sopportare... la possibilità di perdersi in un ambiente del genere è incredibilmente alta. E se non trovasse più la fortezza? Se si imbattesse invece in un altro villaggio, e dovesse spiegare la situazione? Se finisse i viveri per il mulo e fosse costretta a trasportare lo Yoma a braccia? Citazione:Lo Yoma, forse spaventato dalle minacce o forse incapace di agitarsi, non darà problemi, ma nel prossimo post Eleonora avrà a che fare con se stessa e i suoi pensieri lungo la strada. Sentiti libero di prendere spunto da quel che ho tratteggiato io o di dare una svolta diversa ai suoi pensieri, l'importante è che tu dia un'idea di come si sente (il post precedente è stato un ottimo inizio, perciò vorrei vedere come lo espandi). Se hai bisogno di chiarimenti, ricorda che sono sempre disponibile via MP. Grazie. RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Lasombra - 17-12-2019 03:38 PM narrato pensato parlato //parlato d'altri// Forse l’unica fortuna di Eleonora è l’essere metodica e solitamente calma. Affronta la prima parte della giornata di cammino sempre con il sole di fronte, ad est, mentre nelle ore centri e calde fa riposare il mulo e riprende non appena il sole comincia a scendere fa in modo di tenerselo alle spalle così da mantenere il suo passo sull’asse Ovest – Est e procedere nella giusta direzione. Centellina i viveri per l’animale, marce costanti e riposi frequenti. Solo dopo un po’ si rende conto che è agitata dal fatto che se il mulo perisse o si perdesse dovrebbe prolungare quella tortura che è aver vicino uno Yoma vivo, che deve mantenere tale pure. Questo procedere lento la fa mantenere in uno stato di tensione costante, vorrebbe già essere li alla sede e dimenticare lo yoma e l’odore che questi si porta dietro che oramai le fa l’idea di aver impregnato le sue vesti e capelli coprendo addirittura l’odore forte del povero animale. I momenti di pausa sono i peggiori, alterna continuamente lo sguardo tra lo yoma che viene lasciato a terra come un sacco e l’animale, aspettando o sperando di scorgere un cenno di ripresa, di vitalità. Desidera ardentemente ripartire. Guardando lo yoma una miscellanea di emozioni la pervade sempre, perché deve tenere in vita una creatura del genere? Che cosa può voler farci l’organizzazione, e soprattutto perché affidare a lei questo compito così ingrato? E’ risaputo all’interno della fortezza che la novizia ritiene la morte dello yoma la cosa più sacra, il modo di liberare le anime di coloro che sono morti per mano di esso, proprio questi pensieri portano continuamente la ragazza a domandarsi quante persone abbia ucciso, di quante ne porti l’essenza, e trovando assurdo doverlo tenere in vita. Proprio in una di queste pause la novizia si è alzata di colpo e si è diretta verso la creatura distesa a terra, spada in mano, e giunta li ha alzato la spada sopra la testa con l’intento di finirlo. dirò che si è liberato…..e che mi sono dovuta difendere, non ho potuto fare nulla In quel momento Eleonora ricorda ancora il calore del sangue della cugina che gli ha invaso il volto quando lo yoma, camuffato da sua Zia, si è avventato contro la povera ragazza. Il cuore di lei batteva all’impazzata ed era immobilizzata dalla paura come ora è immobile e il cuore è carico di adrenalina. Da un lato la sua missione personale e dall’altro la fedeltà che ha verso l’Organizzazione che le ha permesso di diventare quello che oggi è. Questa battaglia interiore sfocia nel momento che lei in un gesto di rabbia lancia la spada di lato, lontana dallo yoma e da lei e dopo molto tempo si ritrova a sentire gli occhi umidi di lacrime, miste di rabbia, odio, frustrazione, allontanandosi dalla creatura che anche per questa volta ha avuto salva la sua vita. L’idea della sua prima missione era davvero molto diversa, si immaginava una caccia, uno scontro e la fine dello yoma, il poter sentire di aver fatto qualcosa di giusto finalmente, anni fa l’unica cosa che fece fu solo quella di aver paura e scappare e non si è mai perdonata quella cosa, ma se ora è in vita se è diventata una Claymore lo ha fatto solo per poter usare una spada contro coloro che anni fa hanno distrutto la sua vita, per ben due volte a sua insaputa. Le ore di cammino invece passano più velocemente, man mano che esse avanzano e si accumulano rendono Eleonora sempre meno avezza a sopportare il ben che minimo rumore, basta un grugnito di troppo e la novizia si ritrova a guardare male la creatura Zitto!!! Stai Zitto!! Ma d’altronde come potrebbe parlare quella creatura brutalmente incatenata e legata? L’attenzione è sempre alta, alternata tra stato del mulo e posizione del sole e riferimenti cardinali. Per un attimo scorge qualcosa, forse delle case, lo sguardo corre subito alla figura che ha caricata sul mulo un villaggio? Dannazione! Cosa gli racconto alla gente…? Devo aggirarlo o aspettare il calare della notte Il cammino però procede mentre la mente della guerriera vaglia diverse scuse fino a che tutto sfuma come il miraggio che ha di fronte, semplici rocce che per l’effetto del caldo sembravano tetti di case, ma come ha potuto pensare che ci fossero case li? Comincia a guardarsi attorno con fare nervoso dannazione mi sono persa? Non è possibile….sto tenendo sempre il sole davanti a me nella prima parte della giornata e alle spalle nella seconda, non posso essermi sbagliata. Impiega diverso tempo per ritrovare controllo di se e cercare dei punti e dei riferimenti che le permettano di assicurarsi di essere ancora nella direzione giusta, una mano si muove verso il muso del mulo e lo accarezza un po’, forse un gesto per cercare di trovare un po’ di calma nell’animo tormentato della Novizia. non manca molto….resisti…acqua e cibo ce ne sono ancora…. Effettivamente immaginava che essendo un viaggio lento sarebbero serviti più giorni quindi ha abbondato con le riserve ma il terrore di rimanere senza mulo è qualcosa che comincia ad attanagliarle l’animo. Una vittima indiretta di uno Yoma che invece di essere ucciso sta li vivo e vegeto a gravare sulla schiena dell’animale. Proprio verso la testa dello yoma la mano di lei si muove e la appoggia sul capo muoviti il meno possibile….grunisci il meno possibile…sii quello che sei ora, un sacco….chiaro? Eleonora riesce sempre a rimanere calma ma ora la voce vibra di rabbia, quella spada che porta con se costantemente in mano sembra quasi sussurrargli ogni secondo che passa “uccidilo….è la cosa giusta da fare” Ed il viaggio riprende….passo dopo passo, minuto ……dopo…..minuto…. Citazione:Yoki utilizzato: 0% RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Narratore - 19-12-2019 08:17 PM Dopo giorni di tormento nel deserto dell'Est, fra miraggi e autocontrollo in erosione, la novizia finalmente vede all'orizzonte la sagoma del Quartier Generale. Che sia solo un'altra allucinazione? No. Poche ore dopo, scopre che è veramente arrivata, e che finalmente potrà liberarsi di quel carico che le ha dato tanti problemi lungo la strada - se non fisici, sicuramente psicologici. Duran, l'accolito che le ha assegnato la missione, attende all'entrata con un sottile sorriso sul volto. Immagino che sia andato tutto bene... sono obbligato a chiederti di fare rapporto, ma non penso avrai molto da raccontare. Peter, l'altro Uomo in Nero, si fa avanti per prendere in consegna il mulo con il suo bagaglio, la solita aria poco soddisfatta in volto nonostante quello che per Eleonora deve essere un successo. Citazione:Hai diritto a un post conclusivo nel quale includere un - breve - rapporto a Duran. Sentiti libero di fargli domande se ne hai, oppure di mandarmi un MP se hai bisogno di chiarimenti a livello di metagioco. Grazie. RE: Soldi Sporchi [Lasombra] - Lasombra - 22-12-2019 03:10 AM narrato pensato parlato //parlato d'altri// Ancora altre ore in quel deserto la separano dalla visione della fortezza, per un primo momento nemmeno ci crede quindi ferma il passo e si guarda attorno, cerca i riferimenti che le servono per capire dove si trova, quasi non credesse più a qualsiasi cosa veda o senta. Ci mette forse più del necessario ma pochi minuti dopo è quasi sicura di aver effettivamente la fortezza di fronte a lei, quindi lentamente prende passo facendo rimettere in marcia l'animale. Passano i minuti e diventano ore e quella sagoma sembra sfuggire a lei tanto da far serrare le mascelle alla novizia dannazione un miraggio forse? Ma forse la forza di volontà della ragazza ed anche l'essere metodica gli danno quella sicurezza per continuare lungo quella direttrice tanto che dopo alcune ore dall'avvistamento ecco comparire i cancelli della sede che poco dopo varca con andatura pesante e stanca non certo tipica sua che solitamente è leggera ed agile. Lo sguardo nota subito due figure Peter e Duran, e verso quest'ultimo si dirige lentamente lasciando all'altro il compito di prendere il mulo. La novizia appoggia solo un attimo la mano sul muso dell'animale, adocchia poi Peter ti prego, tratta bene l'animale, gli devo molto Lo dice a tono calmo ma lo sguardo è duro verso lo scorbutico uomo, quel mulo ha svincolato la novizia da doversi portare uno yoma sua schiena per giorni. Torna quindi su Duran e ne ascolta le parole //Immagino che sia andato tutto bene... sono obbligato a chiederti di fare rapporto, ma non penso avrai molto da raccontare.// Eleonora sbatte gli occhi un paio di volte poi prende aria ed annuisce lentamente non molto in effetti, il viaggio di andata è stato tranquillo, al mio arrivo nulla di anomalo se non che il sindaco del paese non si aspettava certo che fossi lì per catturare ed incatenare lo yoma. Ma comunque si è mostrato disponibile alle mie domande e richieste, le vittime erano due, una donna non di certo tra le più amate al villaggio, forse per la sua poca capacità di tenersi un uomo a sé preferendo vari compagni, ed un viandante sconosciuto, trovati entrambi dietro un vecchio magazzino Resta un attimo in silenzio attendendo che egli metabolizzi le informazioni che ha ricevuto poi riprende proprio il magazzino è stata la prima traccia trovata, a quanto pare, è questa forse è anomala come cosa, lo yoma stava cercando qualcosa. Dentro il magazzino alcune casse erano state aperte e qualcuno ha cercato dentro tra i vari oggetti, roba di poco valore, vettovaglie per lo più... Ed essendoci tracce appena percettibile di Yoki ho dedotto che lo yoma stesse cercando qualcosa. concede un altro attimo all'uomo per far su che lui assimili le informazioni poi continua scandendo lentamente le parole forse anche per colpa della stanchezza esaminato il magazzino mi sono rimessa alla ricerca addentrandomi maggiormente nel villaggio ed ho scovato una traccia lontana che mi ha fatto perdere diverso tempo ma alla fine lo Yoma l'ho trovato dentro una casa, camuffato da umano a parlare con una donna. Da quel poco che ho capito egli stava chiedendo alla donna di cercare qualcosa, tra dei registri....insomma quello yoma stava cercando qualcosa. Gli ho teso un'imboscata appena fuori dalla casa ed ora....l'ho portato qui Quindi conclude il suo breve racconto sperando che sia esaustivo per l'uomo in nero. Un'occhiata veloce poi la mancina sale verso una ciocca di capelli per sistemarla dietro l'orecchio, segno che di fronte all'autorità ella è sempre un pò nervosa. Resta così ferma in attesa di ordini con ancora la spada appoggiata sulla spalla e tenendo ora lo sguardo basso di fronte ad un superiore. Citazione:Yoki utilizzato: 0% |