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[PP] Angelica - La X di Miria - Versione stampabile

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[PP] Angelica - La X di Miria - La X di Miria - 02-09-2017 06:03 PM

Modifiche al Profilo Psicologico

Quello che mi interessa qui sottolineare è l'evoluzione che Angelica ha subito nel corso della sua carriera di guerriera fino ad ora, e in particolare come da un primo periodo di euforia per aver ottenuto il suo primo incarico ed essere in seguito diventata una guerriera, passi ad un periodo più cupo nel quale si vede gravata da insicurezze e responsabilità. Se all'inizio vedeva il suo futuro chiaro e splendente dinnanzi a sé, dopo non si sente più tanto sicura delle sue capacità e il confronto con le compagne, nonché le nuove aspettative e i nemici più ostici da affrontare minano le sue certezze.



The Secret Path post #4
All'inizio del suo primo incarico formale Angelica si sente orgogliosa e i complimenti ricevuti per il Test le conferiscono ancora più sicurezza.
 
Citazione:Adesso però ci vedeva chiaro: era stata la paura di fallire, di non riuscire a superare la sua prima missione e di non essere degna di chiamarsi guerriera. Ma ora che poteva specchiarsi nella sua armatura vedeva un volto sereno, libero da ogni paura.
La vennero a chiamare di notte, e questa volta fu quasi felice di venire svegliata. Lanciò un'occhiata all'armatura, così lucida da splendere anche al buio: il cuore prese a martellarle in petto mentre la indossava e non smise finché non giunse al luogo indicato. Non vedeva l'ora di conoscere il suo nuovo incarico.
[...]

Hai superato il tuo Test in maniera eccellente... Mi raccomando, abbiamo ottimi piani per te. Buona fortuna.
Un brivido le corse lungo la schiena, si limitò ad annuire mentre l'uomo in nero proseguiva a parlare con le altre due guerriere. Sorrise dentro di sé: l'Organizzazione nutriva fiducia nei suoi confronti e questo non poteva che renderla felice; avrebbe dato il massimo in questa missione.



The Secret Path post #13


Diventata guerriera sente la forte responsabilità di essere all'altezza di questo ruolo:


Citazione:Come poteva abbattersi alla prima difficoltà? Questa gente aveva fede nell'Organizzazione, per questo chiedeva il suo aiuto, e lei rappresentava l'Organizzazione, non poteva tradire le loro speranze.
Mi raccomando, abbiamo ottimi piani per te.
Anche l'Organizzazione credeva in lei, troppe persone credevano in lei.
Guardò dritto e si sentì ardere dentro.
Non poteva, non doveva essere da meno.


The Secret Path post #47




La responsabilità di essere divenuta una guerriera la spinge a mettere se stessa in secondo piano:
Citazione:Il suo cervello agiva, trovava gli obiettivi, il modo con cui raggiungerli, pensava all'Organizzazione, agli umani, alle sue compagne, alle tattiche del nemico, e a lei? Quando pensava a lei?
Angelica trovò ironico come la sua mente prendesse in così grande considerazione ciò che le stava attorno mentre prestava ben poca attenzione a lei. Il modo in cui aveva parlato di sé poco prima non faceva che confermarlo.



The Secret Path post #43
Il comportamento delle compagne, secondo lei poco prudente, la preoccupa: il comportamento delle compagne, secondo lei poco prudente, la preoccupa:

Citazione:Angelica non aveva idea di che strada scegliere e non era nemmeno tanto sicura di lasciare avanti le altre: la sua paura era sempre quella, che si gettassero conto il nemico senza attenzione. Da quanto aveva sentito fuori, non le pareva che mettessero la prudenza al primo posto.
Ma come dirlo a Morgana?




Alla Fiera dell'Est post #19 
Le sue compagne le danno ulteriori preoccupazioni, questa volta per essere a suo parere troppo infantili e rilassate. Emerge una certa rigidità del suo carattere:
Citazione:Anche Rebecca chiese qualcosa e Angelica si volse indietro per ascoltare ciò che aveva da dire, salvo accorgersi che Elenwen invece che ascoltare era impegnata a lanciare sguardi al belloccio che chiudeva la fila. Un moto d'ira le partì dal ventre e incenerì la compagna con lo sguardo. A quanto pareva i suoi appelli alla massima attenzione non erano stati recepiti con la prontezza che aveva auspicato: appena fossero state sole avrebbe provveduto a rinfrescarglieli per bene.



Alla Fiera dell'Est post #68
Citazione:Angelica ascoltò tutto ciò che le comunicarono le sue compagne.
Trovò interessante tutto ciò che avevano scoperto, ma corrugò la fronte quando Rebecca manifestò inquietudine nei confronti dell'uomo che aveva incontrato; ripensò anche al modo in cui, appena arrivate, Elenwen lanciava occhiate alla guardia. A tratti, sembravano ragazzine più che guerriere, e questo le faceva ben intuire il loro livello di professionalità.

Guardò Elenwen, che sciorinava tutto d'un fiato ciò a cui aveva assistito, sfilandosi tranquillamente l'armatura.
Tutto questo la inquietò: si rendevano davvero conto della situazione? Comprendevano che quella città era un posto mille volte più pericoloso di una tana di Yoma? Si preoccupavano delle profferte di un uomo loro… e si liberavano comodamente dell'intralcio dell'armatura…

Santo cielo, pensano forse di prendere parte alla festa?
In quel momento, più che degli Yoma, aveva paura delle sue compagne.



Alla Fiera dell'Est post #80


Troppe preoccupazioni e il moltiplicarsi delle responsabilità incrinano la sua sicurezza. Ciò la spinge a una costante ricerca di stabilità e di conseguenza anche a un progressivo irrigidimento del proprio carattere. Questo post condensa e mostra bene il cambio di stato mentale che è avvenuto.


Citazione:Aveva così tanti pensieri per la testa che quello del cibo non le si era nemmeno affacciato in mente. C'erano un sacco di preoccupazioni che le sorgevano da ogni parte: la questione delle traccie di Yoki, la figura sfuggente del mercante, l'asta, la città piena zeppa di umani in festa, le sue compagne un po' immature, le sue responsabilità di caposquadra… e, sottile, anche il timore di non farcela. L'ultimo Yoma che aveva affrontato nella sua scorsa missione e lo scontro in arena le avevano ricordato che poteva essere sconfitta. Non che si fosse mai creduta invincibile, ma il fatto di venir messa direttamente davanti a quella possibilità aveva incrinato qualcosa nella sua sicurezza.
La verità era che in questa missione tutto era in bilico, non c'era niente di sicuro, ed era questo che la destabilizzava. Aveva bisogno di punti fermi sui quali sostare, almeno un attimo, per riprendere fiato, ma non ne aveva trovati molti per ora. Si accorse che era per questo motivo che continuava a far lavorare incessantemente la testa: partendo da uno o più fatti, cercava di prevedere più cose possibili, spingendosi verso ogni eventualità, alla ricerca di un minimo di stabilità, di sicurezza. Salvo poi constatare che in più casi ciò che aveva pensato non si era verificato. Questo era successo con la storia del contratto e anche dopo che aveva parlato con le guardie di Lei Kung, quando era arrivata anche a pensare che i suoi uomini avrebbero potuto attaccarle nella loro abitazione, come risposta alla sua richiesta. Per non parlare di tutte le preoccupazioni che aveva per l'asta di domani sera… .

Troppi, troppi pensieri, che poi non servono a nulla. Le mie non sono ipotesi, solo paure, e restando qui a pensarci non faccio altro che nutrirle. Non posso arrivare dappertutto, eppure ogni volta ci riprovo, col risultato che i miei pensieri si disperdono e non portano a nulla. Devo diventare più precisa. Bisogna che impari a vedere più chiaramente e per farlo devo partire da ciò che so di certo, liberandomi da tutte queste speculazioni.


Sbatté le palpebre e sospirò, aprendo le labbra in un grande sorriso. Un attimo di tregua avrebbe contribuito a schiarirle le idee.


Sì, avete ragione tutte e due. È stata una giornata impegnativa, ora possiamo anche prenderci una pausa: da domani inizierà la festa e anche il nostro incarico, approfittiamo di questa sera per mangiare qualcosa.



Alla Fiera dell'Est post #115
Prova irritazione per il fatto che le sue compagne non abbiano rispettato le sue disposizioni. Man mano che svolge il suo ruolo da Caposquadra, Angelica inizia a calarsi nella parte e a pretendere obbedienza e ordine, irritandosi molto quando ciò non viene rispettato, come in questo caso. Quindi anche il nuovo ruolo di comando che è stata chiamata a ricoprire contribuisce al suo progressivo irrigidimento.


Citazione:[font=Liberation Serif, serif]Proprio in quegli istanti, udì dei passi salire le scale e incrociò lo sguardo di Rebecca che giungeva con Elenwen alle spalle. Un misto di fastidio e preoccupazione le afferrò il cuore, si volse interamente verso Rebecca e fece per dire qualcosa ma la compagna la interruppe subito.[/font]
[font=Liberation Serif, serif]Angelica! Ti devo parlare.
Ma mettiamoci dove nessuno ci può ascoltare!
[/font]

[font=Liberation Serif, serif]Fece saettare gli occhi a destra e a sinistra, ammiccando più volte: era molto irritata dal fatto che entrambe avessero preso e abbandonato i loro ruoli così alla leggera, tuttavia sembrava importante, per cui mise da parte le sue contrarietà e si allontanò di qualche passo verso le scale.[/font]
[font=Liberation Serif, serif]Cos'è successo? domandò, in tono non molto conciliante.[/font]



Alla Fiera dell'Est post #117
Il mancato rispetto dei suoi ordini scatena in lei irritazione e conseguente insicurezza e confusione.



Citazione:Provò un'altra scarica di irritazione: se solo fosse stata al suo posto Rebecca avrebbe magari potuto scoprire il luogo della casa in cui gli Yoma si nascondevano e intercettarne qualcuno, se solo Elenwen fosse stata al suo posto avrebbe magari potuto sbarrare la strada a uno Yoma in fuga, o intervenire all'interno in caso di bisogno…, insomma era molto infastidita dal fatto che non avessero rispettato i loro ruoli, anche se sotto tutta quest'irritazione si nascondevano sentimenti ben diversi: tristezza, delusione, perché non le avevano dato fiducia.
In un attimo così cruciale, tra il flusso dei suoi sentimenti e la serie di rapidi avvenimenti – i preti, l'attesa imposta dalla guardia, la comparsa delle compagne e gli Yoki - , si sentì strattonata di qua e di là come una bambola contesa. Traballò, esitò, non le venne in mente niente, la guardia ricomparve, le invitò ad entrare e Angelica disse sì senza pensare, con sguardo perso.
Venite… disse alle compagne.





Dunque, questo aumento di preoccupazioni e responsabilità scatena nell'animo di Angelica insicurezze e un progressivo irrigidimento. Viene sempre più spinta a ricercare stabilità e obbedienza e quindi a perseguire in maniera molto decisa l'ordine. Questo è un punto fondamentale perché determina anche la sua nuova visione del mondo: se all'inizio il suo obiettivo era, in maniera più generale, il perseguimento della pace e della tranquillità nel mondo come proiezione della sua personale ricerca di pace e tranquillità, ora questo obiettivo assume una sfumatura diversa. Dal momento che ora, intimamente, ricerca ordine e stabilità, anche la sua prospettiva sul mondo cambia e ciò la porta a porsi come obiettivo delle sue azioni un idea di pace intesa come ordine,  che quindi rimanda ad una visione più rigida, invece che a un'idea di pace intesa come tranquillità, in una prospettiva molto più serena.
In altre parole la sua nuova posizione di caposquadra l'ha decisamente “militarizzata” (tratto riscontrabile anche dal confronto tra il suo modo di parlare, più rilassato e a tratti scherzoso, del Test e quello più netto e deciso delle altre missioni, nelle quali deve relazionarsi con altre compagne ed è chiamata a ricoprire il ruolo di caposquadra).


Il post #168 in Alla Fiera dell'Est illustra bene questo cambio di prospettiva:


Citazione:La vedova aveva detto che la sua decisione sarebbe stata inappellabile, per cui non c'era ragione di trattenersi oltre. Raddrizzò le spalle e fece per avviarsi verso l'uscita, non potendo fare a meno di pensare che quella decisione avrebbe potuto migliorare i rapporti tra l'Organizzazione e i religiosi.
Tuttavia non era certo in base a ciò che aveva preso la sua decisione, ma per un motivo ben più importante: l'ordine. Mantenere e ristabilire l'ordine tra gli uomini eliminando gli Yoma era il compito dell'intera Organizzazione e quindi il suo: anche se lì non c'erano mostri da sistemare, si trattava comunque di garantire l'ordine tra gli umani, per cui fin lì non aveva fatto altro che continuare a svolgere il suo compito. La si poteva vedere come un'estensione di quest'ultimo: estensione e non sconfinamento, lei continuava ad essere imparziale. Ma gli umani, al contrario, avevano lì dimostrato di non essere in grado neanche di risolvere le proprie dispute tra loro, oltre ovviamente a non essere in grado di far fronte agli Yoma da soli. In questo modo non facevano altro che mostrarsi sempre più bisognosi nei confronti dell'Organizzazione, di un'entità super partes che mantenesse l'ordine in mezzo a loro, che li proteggesse dalle minacce esterne degli Yoma: che, semplicemente, li governasse.







Tutto ciò conduce all'ultima missione svolta da Angelica, nella quale la sua prospettiva ha dovuto confrontarsi con quella totalmente agli antipodi della guerriera ribelle di nome Samara. Non è riuscita a trovare alcun punto di incontro con l'ex compagna, tuttavia la serie di atti ridicoli e l'atteggiamento irrazionale di quest'ultima hanno così tanto indignato Angelica e urtato così tanto con la sua prospettiva che l'hanno portata ad incrinarsi. Nel momento in cui scoppia a ridere, Angelica ritrova un lampo della leggerezza perduta e si rende finalmente conto di tutta la pesantezza accumulata nel suo animo a causa di responsabilità ed insicurezze crescenti, il che ora può essere indizio di un nuovo sviluppo caratteriale.


Il Ritorno di Samara post #131



Citazione:Angelica fu amareggiata da tutto ciò, fu nauseata dai toni così falsamente tragici che stava assumendo la vicenda. Se prima era stata tutta una farsa imbarazzante per i discorsi senza senso di Samara, e sconcertante per la facilità insensata con cui le aveva mutilate e ferite, ora quella stessa farsa stava diventando insopportabile a livelli impossibili per i toni drammatici verso cui stava virando. Nella sua pretesa di tramutarsi in tragedia, quel ridicolo spettacolo non solo falliva miseramente nel diventarlo, ma segnava l'apoteosi, la vetta più alta del ridicolo.
E si aspettavano forse che lei compisse l'ultimo atto, che suggellasse quella spirale di assurdità, uccidendo Samara?
Quell'immagine fu così assurda e ridicola che Angelica non riuscì a trattenersi dal ridere: chinò la testa sul petto per cercare di nascondersi, ma un attimo dopo esplose, gettando il capo all'indietro. Rise fino alle lacrime rivolta al soffitto, si abbracciò il ventre e si piegò in avanti senza respiro, con tutti i capelli biondi e incrostati di sangue che le ricaddero sul viso. Era così che si doveva affrontare una farsa! Ridendo! Ridendo! Ma come non l'aveva capito? Certo che anche lei ci aveva messo del suo a farla andare avanti, questa buffonata, volendo fare la seria e pretendendo che anche le venisse risposto seriamente! Ma che si aspettava? Ma di che era delusa?
E così rise Angelica e insieme si liberò di tutta la tensione che aveva accumulato finora.




Tirando quindi le somme, le modifiche che vorrei apportare al Profilo Psicologico di Angelica sono le seguenti:





Dopo essere divenuta una guerriera ed aver preso parte a delle missioni ufficiali, il suo animo è andato via via irrigidendosi a causa di nuove preoccupazioni e numerose responsabilità, dovute alle aspettative che aveva riguardo se stessa in qualità di guerriera, al relazionarsi tra compagne e al ruolo di caposquadra che ha rivestito in due missioni. Tutto ciò ha avuto come conseguenza il suo focalizzarsi sulla ricerca di ordine e stabilità, la quale  ha messo in secondo piano l'idea di una serena ricerca di pace e quieto vivere, che prima l'animava. L'incontro destabilizzante con Samara ha avuto però l'effetto di incrinare questa sua rigida prospettiva, facendole riassaporare per un istante la leggerezza perduta e ponendosi, forse, come inizio di una nuova evoluzione personale.


RE: [PP] Angelica - La X di Miria - Semirhage - 03-09-2017 04:10 PM

Ciao X

(02-09-2017 06:03 PM)La X di Miria Ha scritto:  Dopo essere divenuta una guerriera ed aver preso parte a delle missioni ufficiali, il suo animo è andato via via irrigidendosi a causa di nuove preoccupazioni e numerose responsabilità, dovute alle aspettative che aveva riguardo se stessa in qualità di guerriera, al relazionarsi tra compagne e al ruolo di caposquadra che ha rivestito in due missioni. Tutto ciò ha avuto come conseguenza il suo focalizzarsi sulla ricerca di ordine e stabilità, la quale  ha messo in secondo piano l'idea di una serena ricerca di pace e quieto vivere, che prima l'animava. L'incontro destabilizzante con Samara ha avuto però l'effetto di incrinare questa sua rigida prospettiva, facendole riassaporare per un istante la leggerezza perduta e ponendosi, forse, come inizio di una nuova evoluzione.

Uhm... ho letto e riletto il tuo post e... ho come l'impressione che manchi la conclusione.
Mi spiego: Angelica parte con un carattere più allegro e solare, poi con l'andar del tempo e l'accumularsi delle responsabilità la tua guerriera tende un po' a incupirsi salvo poi, anche se solo per qualche istante, ritornare un po' "all'antico" carattere.
Ora, alla fine del tuo post, tu parli di una sorta di "nuovo inizio", ma qual è questo inizio? Come evolverà il carattere di Angelica? La modifica dovrebbe dire anche come si è modificato il carattere della guerriera, non soltanto anticipare il fatto che cambierà.
Perché, noi, come master, come dovremmo giudicare il comportamento di Angelica da qui in poi? Secondo il suo animo più allegro o quello che ricerca ordine e stabilità?

Forse sono una zuccona io ma riusciresti a spiegarlo in modo un po' più chiaro?
Mandami pure un MP se ti servono altri chiarimenti.



RE: [PP] Angelica - La X di Miria - La X di Miria - 04-09-2017 09:50 PM

Certo, nessun problema, mi fa piacere poterne discutere ^^
Allora l'ultima parte che mi segnali ho voluto inserirla per dare l'idea di un carattere rigido ma in corso di evoluzione. Una cosa sarebbe stata se avessi scritto "ora Angelica ha un carattere più serio" un'altra invece è "ora Angelica ha un carattere più serio, ma di recente ha preso coscienza della pesantezza di questo modo d'essere e ciò potrebbe condurla a un nuovo cambiamento" ed è questo ciò che mi interessa esprimere. L'episodio che è avvenuto durante i momenti finali dello scontro con Samara è stato un momento che le ha fatto prendere coscienza di quanto rigida fosse la sua prospettiva, ma non si è ancora concretizzato in un cambiamento tangibile: si tratta solo di una fase molto iniziale di un possibile cambiamento, che verrà determinato in gran parte dalle esperienze che Angelica farà in futuro (che potranno incoraggiarla verso un modo d'essere più leggero o che, al contrario, potranno affossare questa possibilità, spingendola ad indurirsi ulteriormente) e che quindi non posso qui anticipare.
Non trattandosi di un cambiamento già concretizzatosi ma solo di una spia di cambiamento, capisco che crei ambiguità, però trovo importante segnalarlo perché in questo modo viene descritto appieno lo stato in cui ora si trova Angelica: lei ora non ha solo un carattere più rigido, ma ha un carattere più rigido che però inizia "ad avere qualche crepa". Era questo "tutt'uno", diciamo, che volevo esprimere.

Spero di essere stata un po' più chiara, se ci sono ancora perplessità indicamele pure Smile


RE: [PP] Angelica - La X di Miria - Semirhage - 07-09-2017 08:47 PM

MODIFICHE AL PROFILO PSICOLOGICO APPROVATE

X di Miria, cortesemente riporta le modifiche alla scheda in modo che le stesse siano comprensibili (es: usa il grassetto).
Così ci rimarrà traccia di dove la scheda è stata modificata. Grazie.