Eudoxa vs Nina [Allenamento]

[Nina la Leonessa]

NINA - TURNO 7
[Pensato] [Parlato] [Parlato da altri]

Niente da fare. Eudoxa continuava a rivelarsi un osso duro da rodere… in tutti i sensi!

Le gambe di Nina scricchiolarono quando la Numero 41 fece leva contro di esse e il dolore al corpo dovuto agli artigli conficcati nei fianchi era quantomeno fastidioso se non peggio.

Dannazione! Ma cosa devo fare ancora per liberarmi da questa qui?

L’atteggiamento di Eudoxa non faceva altro che irritare ancora di più la piccoletta che si sarebbe aspettata di tutto dalla sua avversaria ma non che si comportasse più come uno yoma che come una guerriera. Qualcosa scattò dentro Nina…

Uno yoma eh? Dammi solo una possibilità e ti tratterò come tale allora!

Nina aveva ancora una carta da giocarsi ma doveva aspettare il momento giusto… che forse si manifestò di lì a poco.
Infatti Eudoxa le incuneò la testa sul collo e contemporaneamente sentì i suoi artigli uscire dal suo corpo, segno che, con ogni probabilità, intendeva usare le mani per afferrarla meglio o piazzare un altro attacco…

ORA!

Nina rilasciò altro yoki, fermandosi al suo limite che, per sua fortuna, era tale da permettere al suo fisico minuto di acquisire maggior forza e dimensioni. Nel contempo iniziò ad agitarsi in maniera scomposta nella speranza di far perdere l’equilibrio all’avversaria ed evitare che la stessa riuscisse a bloccarle le braccia o, quantomeno, provare a divincolarsi se la stessa fosse riuscita ad afferrarle gli arti superiori.

Se ci fosse riuscita l’intenzione di Nina, visto che Eudoxa era stata così gentile da mettere la sua testa a portata delle sue corte braccine, era di sbattere con violenza i polsini metallici dell’armatura contro le tempie della Numero 41, nella speranza di metterla fuori combattimento o, quantomeno, di arrecarle un danno tale da costringerla a mollare la presa su di lei, così da potersela scrollare di dosso.

Citazione:Yoki Utilizzato: 50% - Punti Limite: 8,5/20
Stato Fisico: Ferite [LEGGERE] sulla fronte (bernoccolo) e alle gambe. Occhi da leonessa dorati. Muscolatura raddoppiata e aspetto simile a quello di uno yoma.
Stato Psicologico: Concentrata sul combattimento.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva).

[Ufizu]

Mentre Eudoxa prova a cambiare tattica, con intenzioni poco salubri per il collo di Nina, quest'ultima approfitta della temporanea - e parziale - libertà d'azione per darci dentro con lo Yoki e dare una bella botta alle tempie dell'avversaria, sfruttando con arguzia i polsini dell'armatura. La stangona, che non può vedere l'attacco, ha comunque un minimo preavviso dato dallo sbalzo di energia demoniaca, ma ciò non le basta a schivare il colpo, che si rivela piuttosto efficace: per quanto non infligga danni gravi (ferita leggera), è più che sufficiente a stordire Eudoxa per il tempo che basta a sgusciare via, dopodiché Nina si fionda sulla propria spada. Prima che possa infierire sull'avversaria ancora convalescente, Minerva le appoggia una mano su una spalla per fermarla.
Be'? Che fai? Lasciale continuare, si sono a malapena toccate!
La guerriera lancia un'occhiata di sbieco a Peter mentre questi grida, poi si rivolge a Nina ignorando l'accolito.
Basta così. Aiuta la tua compagna ad alzarsi, e niente scherzi.
Sembra che il combattimento sia ufficialmente concluso, e anche se Nina era in vantaggio nell'ultimo momento non è chiaro chi si possa definire vincitrice. L'uomo in nero sicuramente non è abbastanza soddisfatto da dichiararne una, perciò starà all'indole di ciascuna decidere come considerarsi.

Avete entrambe diritto a un turno conclusivo

Turnazione invariata

[DarkGreen]

EUDOXA - Turno 8

«Parlato» | “Pensato”


Nina non perse tempo e schiaffò i propri polsini metallici sulle tempie della nostra Eudoxa, stordendola il tempo utile a far sì che la piccina, ora più mostruosa di prima per via del maggiore carico di yoki in corpo, si dileguasse dalla stretta.

«AHIAIAIA!» gridò con vocione lacrimevole, esasperando quelle che erano ferite tutto sommato leggere.

E che furono come campane. Le campane del giorno di festa a Rabona.

Un flusso di sensazioni perdute nella memoria le riaffiorarono quasi dal nulla in una situazione che niente aveva a che vedere con quella particolare rimembranza.
Eudoxa se ne sentì rallegrata. Le sembrava di aver vinto senza aver mandato seriamente a segno alcun colpo ancora.

Ebbe modo di rendersi conto del fatto che Nina avesse recuperato la propria claymore e Minerva ora le stava accanto, con una mano sulla sua spalla.

Noncurante del sangue che continuava a grondarle dal naso distrutto, tentò il tutto per tutto, un’ultima volta.

Accrescendo, specularmente all’avversaria, massa magra e ferocia, si precipitò scattando sulla propria spada, dopodiché scattò verso la posizione di partenza e, nella maniera più veloce possibile, azzardò un fendente sulla sabbia, con l’intenzione di innalzare un nuovo polverone, un nuovo sipario di confusione contro l’altra guerriera.
Usando la coltre creata a suo prefissato vantaggio, sarebbe avanzata quasi rasoterra, spingendosi rapidamente in avanti con la forza di tutti e quattro gli arti (destro con claymore compreso) e, sempre con la pancia rivolta al suolo e facendo leva col sinistro per sostenere la parte superiore del torso e facilitare l’attacco di lama, avrebbe scagliato una vera e propria sciabolata all’altezza delle caviglie – o tibie, a seconda della facilità di esecuzione dell’attacco – di Nina.

Su quest’ultima e per precauzione sulla sua padrona Minerva, vista la prevedibile visibilità ridotta a causa della nube di polvere, concentrò la percezione yoki, mantenendosi vigile nello schivare – quanto più possibile – eventuali lesti contrattacchi.

Citazione:Yoki Utilizzato: 45%; Punti Limite: 7,5/20
Stato Fisico: Discreto: ferita media sul setto nasale, frantumato; tempie poco doloranti (ferita leggera); iridi dorate, denti aguzzi, venature sul viso, muscolatura rigonfia, quasi raddoppiata rispetto al normale.
Stato Psicologico: Decisa e temeraria
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (Passiva) → Attiva su Nina e Minerva

[Nina la Leonessa]

NINA – TURNO 8

[Pensato] [Parlato] [Parlato da altri]

Vinto o perso che fosse, sembrava che Eudoxa non accettasse il fatto di esser quanto meno malmenata da un’avversaria grande la metà di lei…

Proprio non sai perdere, eh?

Nina stava per ubbidire agli ordini della maestra ma la mossa della Numero 41, che cercava di sollevare l’ennesima nube di sabbia per coprire un suo potenziale attacco, le suggerì prudenza:

Ah! IO non devo fare scherzi?

Sbottò tra le zanne, rivolta a Minerva sapendo  benissimo che, con ogni probabilità, quella frase e quel che si accingeva a fare le sarebbero costate una punizione più tardi… Ma ormai la piccoletta non ne poteva più di Eudoxa e non riusciva più a contenersi.

Forse posso sfruttare la nube di polvere a mio vantaggio…

Per prima cosa Nina attivò la sua percezione sull’avversaria per cercare di seguirne i movimenti poi, se avesse capito che la stangona puntava a lei tenendosi bassa, avrebbe cercato di conficcare la sua claymore nel terreno con tutta la forza di cui era capace il suo fisico potenziato, di piatto verso la direzione di arrivo di Eudoxa, badando a lasciare fuori circa un quarto della lama, la guardia e l’impugnatura, per poi attendere l’arrivo di Eudoxa in prossimità dell’arma, per fare da esca…

L’idea di Nina era quella di aspettare che l’avversaria arrivasse vicina, per poi spiccare un balzo in alto grazie ai suoi muscoli potenziati prima di ricevere un fendente da Eudoxa, lasciando  che quest’ultima andasse a sbattere con la faccia sulla claymore conficcata nel terreno, per poi ripiombare giù su di lei cercando di colpirla alla schiena con i tacchetti degli stivaletti metallici.

E, se non funziona, spero che la maestra intervenga a fermare questa pazza!

Era ormai chiaro che, a Nina, Eudoxa non piaceva per niente…

Citazione:Yoki Utilizzato: 50% - Punti Limite: 11/20
Stato Fisico: Ferite [LEGGERE] sulla fronte (bernoccolo) e alle gambe. Occhi da leonessa dorati. Muscolatura raddoppiata e aspetto simile a quello di uno yoma.
Stato Psicologico: Arrabbiata con Eudoxa al punto di ignorare gli ordini di Minerva.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Attiva su Eudoxa).

[Ufizu]

Haha, vedi?
Peter esulta quando Eudoxa ignora Minerva e sfrutta il momento per rialzarsi e creare un'altra nube di polvere. Nina, per niente contenta di questo sviluppo, si prepara a difendersi, e ci manca poco perché il piano della stangona si trasformi in tragedia: la carica a quattro zampe la porta rapidamente contro la sua avversaria, ma il fendente quasi colpisce Minerva, che non si è spostata di un millimetro. La piccoletta, al contrario, si è mossa leggermente per piantare la spada da allenamento nel terreno, ed è con questa che impatta la claymore di Eudoxa, con il risultato di abbattere quella sorta di cartello improvvisato. In compenso il fendente si ferma lì, avendo perso potenza nel centrare una massa di metallo, e con esso si ferma la ragazza, che sente il contraccolpo lungo tutto il braccio. La buona notizia, per Eudoxa, è che il saltello di Nina non va da nessuna parte, perché le due sono ancora a un metro abbondante di distanza.
Ferme. Tutt'e tre.
Impone una voce dal limitare dell'arena, meno rozza di quella di Peter ma indubbiamente maschile. Sfoltitasi la coltre di polvere, le duellanti possono vedere un altro uomo in nero, alto e snello, avanzare nella loro direzione.
Peter, le guerriere non sono giocattoli. Nina ha ancora del lavoro da fare, oggi, per cui ho bisogno che sia in salute accettabile.
L'accolito scende dagli spalti con aria tetra, si avvicina minacciosamente... e poi continua a camminare, borbottando imprecazioni mentre se ne va.
Questo duello è concluso.
Mette in chiaro l'altro.
Un'altra mossa - da una qualsiasi - e mi toccherà far intervenire Minerva. Vi prego di non costringermi a tanto.
Il tono è serio, e un'occhiata alla guerriera è più che sufficiente a far capire che non ci andrebbe piano. Ma subito dopo l'uomo sorride.
Apprezzo lo spirito combattivo, e la prontezza. Ma vorrei ricordarvi che questo è un ambiente amico. Siete qui per allenarvi, non per farvi del male.
Una mano su una spalla di entrambe e si avvicina leggermente, abbassando il tono di voce.
Capisco che abbiate ricevuto ordini confusi. La prossima volta mi assicurerò che non accada. Ora però stringetevi la mano e separatevi da compagne, d'accordo?
In qualche modo, nonostante il tono gentile, suona più come un avvertimento che come un consiglio.

Avete entrambe diritto a un turno conclusivo

Citazione:... ma che sia conclusivo sul serio questa volta. Ci tengo a sottolineare che un altro tentativo di far continuare il duello comporterà conseguenze.

Turnazione invariata

[DarkGreen]

EUDOXA - Turno 9

«Parlato» | “Pensato” |  «Parlato da altri»


Il suo attacco fu fermato dalla spada di Nina, posta perpendicolarmente rispetto alla traiettoria offensiva. Minerva stava per restarne succube, stava per. Ma aveva già ben previsto di essere, sebbene di poco, fuori dal suo raggio d’azione.

Il braccino (o braccione) di Nina vibrò tutto, poi, tra la polvere issata, si alzò una voce diversa dallo sbraitare di Peter. Un uomo oscuro sbucò tra le nebbie dell’arena.

«Ferme tutt’e tre.»

Eudoxa allora, dopo averlo fissato per un po’, si rialzò, ficcò la claymore a terra e salutò il signore con un inchino, simile a quello che fece Nina ad inizio duello.
Questi prese a rimproverare Peter per l’immaturo arbitraggio dell’incontro, seppure con eleganza (notò Eudoxa), poi insistette sulla necessità di avere Nina bella pronta per poterla sfruttare in altri doveri non meglio specificati, eccetera eccetera.

«Questo duello è concluso. Un'altra mossa - da una qualsiasi - e mi toccherà far intervenire Minerva. Vi prego di non costringermi a tanto. Apprezzo lo spirito combattivo, e la prontezza. Ma vorrei ricordarvi che questo è un ambiente amico. Siete qui per allenarvi, non per farvi del male.»

“Va bene.”

Si sentì toccare la spalla, il tizio si era fatto più affabile, più avvincente, più vicino.

«Capisco che abbiate ricevuto ordini confusi. La prossima volta mi assicurerò che non accada. Ora però stringetevi la mano e separatevi da compagne, d'accordo?»

“Vorrei baciarlo or ora… O forse rischierei un’altra testata?”

Resistette alla poco deontologica tentazione, quindi si rivolse alla compagna.

«Nina, congratulazioni. Non sei affatto la più scarsa, come ho sentito sparlare in giro.»

Iniziò a parlarle, ancora mostro com’era e con quel naso ridotto a brandelli, avviando però il processo di diminuzione dello yoki nel frattempo.
La ferita si faceva sentire più chiaramente man mano tornava alla sua forma umanoide. Ma la cosa non la turbava.

«Lungi da me l’intenzione di farti del male. La mia avventatezza faceva parte dell’amichevole e mi ha dato modo di metterti un po’ alla prova. Ti torna, eh? Mi hai sorpreso e ti sono grata di questa esperienza, che è stata utilissima anche per me.» le porse la mano, i suoi occhi rilassati e il suo sguardo bonario tradivano un certo senso di affetto.
Gocciolava sangue come una tubatura rotta, una scia scarlatta scendeva lungo tutta la bocca e dal mento cadeva sull’abito da guerra o a terra, a seconda dei movimenti.

Dopo aver inaugurato la fine delle ostilità, a prescindere dalla reazione della ragazza, si sarebbe congedata, rimettendo a posto – per come poteva – i pezzi del suo setto nasale, in modo tale da dedicarsi alla sua ricostruzione.

“Se avessi potuto ucciderti senza problemi…” non concluse il pensiero.

Citazione:Yoki Utilizzato: 45%; Punti Limite: 7,5/20 → 0% → 10%  Punti Limite: 1/20
Stato Fisico: Discreto: ferita media sul setto nasale, frantumato; tempie poco doloranti (ferita leggera); iridi dorate, denti aguzzi, venature sul viso, muscolatura rigonfia, quasi raddoppiata rispetto al normale → di nuovo normale, occhi dorati, ferita media persistente ma in fase di rigenerazione
Stato Psicologico: Tranquilla
Abilità in uso: Percezione dello Yoki Attiva su Nina e Minerva → Passiva; Yokiyori attivo a fine amichevole per risistemare il naso

[Nina la Leonessa]

NINA - TURNO 9
[Pensato] [Parlato] [Parlato da altri]

La mossa non riuscì completamente ma, quantomeno, la claymore da allenamento conficcata da Nina nel terreno fu sufficiente a bloccare il fendente sferrato dalla Numero 41, arrestandone l’impeto

Boh… tutto sommato va bene così! Non sono riuscita a saltarle sulla schiena ma almeno ho bloccato la sua mossa! E ora?

Ferme. Tutt'e tre!

E adesso chi…? Oh!

La figura elegante del maestro Duran emerse dalla nube di sabbia sollevata da Eudoxa, rimproverando l’altro accolito che stava arbitrando lo scontro, il quale se ne andò imprecando, per poi dichiarare terminato il duello ma chiarendo che:

Un'altra mossa - da una qualsiasi - e mi toccherà far intervenire Minerva. Vi prego di non costringermi a tanto.

Senza profferire parola, Nina alzò le mani e iniziò gradualmente a reprimere il suo yoki, ritornando lentamente ad essere la piccola guerriera che era in realtà, mentre Eudoxa a parole e a ossequi dimostrava di accettare l’ordine del superiore senza però, per il momento, diminuire il suo yoki né tantomeno usarlo per curare la frattura al setto nasale che continuava a grondare sangue:

Apprezzo lo spirito combattivo, e la prontezza. Ma vorrei ricordarvi che questo è un ambiente amico. Siete qui per allenarvi, non per farvi del male.

Affermò Duran. Nina si risentì un po’ a quelle parole ma poi realizzò che, anche solo per reazione alle provocazioni e alla condotta di Eudoxa, in fondo anche lei era stata violenta e brutale quanto l’avversaria.
A quel punto l’uomo in nero poggiò una mano sulla spalla di entrambe le contendenti:

Capisco che abbiate ricevuto ordini confusi. La prossima volta mi assicurerò che non accada. Ora però stringetevi la mano e separatevi da compagne, d'accordo?

Eudoxa fu lesta a rispondere:

Nina, congratulazioni. Non sei affatto la più scarsa, come ho sentito sparlare in giro.
Lungi da me l’intenzione di farti del male. La mia avventatezza faceva parte dell’amichevole e mi ha dato modo di metterti un po’ alla prova. Ti torna, eh? Mi hai sorpreso e ti sono grata di questa esperienza, che è stata utilissima anche per me.

Le parole dolci e l’atteggiamento mellifluo di Eudoxa stonavano con la sanguinosa ferita al naso che aveva riportato quest’ultima. Tuttavia, quando la Numero 41 le porse la mano, Nina pensò...

Non credo sia sincera, tuttavia c’è del vero nelle sue parole. Non mi sono mai trovata a combattere in una situazione come questa e sarebbe da stupidi negare che possa esser stato utile. Perciò...

Nina strinse la mano di Eudoxa e rispose, sorridendo:

Oh… Beh… Grazie! Anche tu sei stata un’avversaria dura da affrontare! Scusami per il tuo naso ma non avevo altro modo per cercare di sfuggire alla tua forte presa! Guarisci presto!

Dopodiché la piccoletta avrebbe rivolto un inchino di rispetto a Duran e Minerva:

Signore! Maestra!

E, raccolta la sua claymore da allenamento, l’avrebbe riposta nella rastrelliera ai margini dell’arena, per poi tornare, se nessuno l’avesse fermata, ai suoi alloggi per sistemare le ferite inflittele da Eudoxa e togliersi di dosso il sangue della Numero 41.

Citazione:Yoki Utilizzato: da 50% a 0% (gradualmente) - Punti Limite: 11/20
Stato Fisico: Ferite [LEGGERE] sulla fronte (bernoccolo), alle gambe e al corpo (artigliate di Eudoxa).
Stato Psicologico: Contenta che quello strano scontro sia finito.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva).

[Ufizu]

Le due guerriere si separano così in termini amichevoli, anche se forse non proprio onesti. Entrambe avranno il tempo di rimettersi prima di essere rispedite da qualche parte, o almeno possono sperarlo....

SESSIONE DI ALLENAMENTO CONCLUSA

DarkGreen, presto riceverai la tua valutazione. Provvedi pure intanto ad aggiornare la scheda di Eudoxa con il capitolo relativo a questa sessione. Se hai dubbi o domande, scrivimi pure un MP. Grazie.