Storia di tre fratelli [OMEGA_BAHAMUT]

[Narratore]

Clade decise di non seguire le ragazze, ma anzi di giungere al luogo dell'incontro per la via principale, nella speranza che fosse la più breve.
La Guerriera quindi tornò sui suoi passi di buona lena, per poi iniziare a correre una volta raggiunta la ben più ampia strada che s'arrampicava per la collina; la numero 31 sorpassò case su case nella sua corsa lungo la via deserta, e solo una vecchietta nerovestita assistette sbigottita al suo passaggio dalla finestra di casa.
Alcuni minuti dopo, Clade raggiunse i margini dell'area verde sulla sommità, e potè guardarsi intorno: ai lati della strada c'erano solo case in calce bianca e tetto azzurro, le imposte perdipiù serrate al pianterreno ma aperte al primo piano - probabilmente le famiglie preferivano stare lì, in quei giorni difficili -, delle strette stradine tra l'una e l'altra che portavano a chissà quali viuzze interne simili a quella che Clade aveva percorso poc'anzi; la strada, spoglie e deserta, presentava solo i consueti lastroni in pietra bianca che costituivano la pavimentazione. Del parco sacro del villaggio, da lì si potevano vedere solo esili alberelli e qualche masso di scarse dimensioni, e grazie alla sua ispezione di prima la Guerriera sapeva che era tutto così, a parte la grande pietra grezza al centro del complesso.
Se non altro - logico, dato che aveva corso - pareva non esserci traccia degli Yoma.



Turnazione:

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