Caccia allo Yoma [Sangio1990-Piccola Yuzuzu]

[Narratore]

Nessuna.
Lo sfregiato guardava Lykos senza capire, rispondendo alla domanda sul numero di entrate al villaggio: le case erano scavate nella roccia e c'erano solo due strade per arrivare, una da sopra e una da sotto.
Senti, secondo te perché lo cacciamo da giorni? Se fosse tornato al villaggio mica ci sarebbe stato bisogno di voi!
Esclamò, ma le novizie si stavano già avviando.
Ehi...!
Ma non fece a tempo ad aggiungere nulla a quel richiamo: un ruggito lo coprì, accompagnato da un'esplosione di sensazioni nelle menti prima di Camilla e poi di Lykos: la Percezione finalmente funzionava, ma non c'era bisogno né di quella né di voltarsi per capire cos'era successo. Bastavano le urla strazianti e i versi inarticolati. Voltandosi d'istinto, le due poterono vedere quello che ci si poteva aspettare: un uomo era a terra, urlante, sovrastato da una creatura molto più grossa di lui, possente, di colore violaceo e con le vene in rilievo sulla pelle. Poco lontano giaceva un altro uomo, sventrato. Quelli che rimanevano avevano preso le distanze e preparavano le armi.
Che vi dicevo?
Berciava lo sfregiato.
Eccolo qua! Siete inutili! Inutili! Adesso vi conviene scappare, va'. Questa volta comunque non ci sfugge!
Nel frattempo lo Yoma, perché solo di quello poteva trattarsi, aveva morso al collo lo sfortunato sotto di lui, uccidendolo. Volarono frecce e un paio si conficcarono nella carne del mostro, ma le altre furono respinte dalla sua... coda. Una tozza coda da rettile infatti fuoriusciva da sopra le sue natiche, ed era stato un movimento repentino di essa a deviare i proiettili. Il demone si voltò, scrutando i suoi nemici con gli occhi dorati, in cerca di un anello debole. Non agì ancora, tuttavia: forse le due potevano prendere l'iniziativa... sempre che non preferissero seguire il consiglio dello sfregiato e darsela a gambe.

Turnazione
PiccolaYuzuzu
Sangio1990

Citazione:Turnazione invertita perché Camilla si gira per prima. Considerate circa un paio di secondi fra il voltarsi dell'una e quello dell'altra.