Caccia allo Yoma [Sangio1990-Piccola Yuzuzu]

[Sangio1990]

Narrato
"Parlato"/"da altri"
Pensato

Altri uomini morirono per colpa di quello Yoma. Il suo piano non aveva funzionato, due vite erano andate perdute, il tutto per ampliare un attimo quel graffio.
Non poteva di certo biasimare la sua compagna, anzi era stata brava ad intuire il suo piano, le era grata per questo, però non sopportava più lo spreco di vite che questa folle caccia stava richiedendo.
Non era preoccupata per se, aveva un livido sul braccio ed il labbro rotto e anche la guancia di certo non era messa meglio, ma erano cose più che sopportabili ed anche guaribili.
Ora la sua preoccupazione principale era cercare di uccidere quella bestia prima che richiedesse altre vite, e soffocando la sua paura di trasformasi in uno yoma con la rabbia e l'intenzione di voler fermare quella carneficina si decise di rischiare ad alzare il suo livello si yoki.
Pulendosi il rivoletto di sangue dal volto si rialzò da terra freneticamente, con gli occhi ora color oro, dal taglio quasi felino, i muscoli li sentiva che rispondevano leggermente più prontamente, anche la sua presa sulla spada era ora più salda, mentre il dolore alla faccia ed al braccio scemavano un poco.
Ecco l'aveva fatto, aveva utilizzato lo yoki, sentendone i benefici, ma anche sentendo che qualcosa nel profondo del cuore, quasi difficile da sentire, stava cercando di prendere il sopravvento. Era qualcosa di piccolo ed insignificante per ora, nulla da temere, ma che sapeva sarebbe cresciuto con un maggiore utilizzo di quel potere maledetto.
Ritornando alla realtà vide i cacciatori che cercavano, quasi invano, di colpire quel demone, che stava ora finendo di ringhiare.
Decise che doveva togliere di mezzo quella coda, cercando di utilizzare il poco tempo che i cacciatori le stavano dando, provò a correre con tutta la sua velocità verso il mostro, puntando a passargli sul retro, spada alzata sulla sinistra, focalizzando il pensiero sulla coda, quella maledetta coda, avrebbe poi abbassato la spada verso la metà della corsa, caricando il fendente verso l'alto che avrebbe diretto contro la coda del demone e poi verso il demone stesso non appena arrivata a tiro.
Due le ragioni per cui aveva preso di mira la coda, la prima era di togliergli il vantaggio che questa portava, la seconda era la speranza che il demone possedesse la coda da molto tempo, e che senza potesse perdere l'equilibrio per qualche secondo, e magari addirittura cadere.

Citazione:Yoki utilizzato: 10%
Stato fisico: Con un livido sul braccio destro, labbro tagliato e taglio all'interno della guancia. Occhi dorati e prestazioni migliori per l'utilizzo dello yoki.
Stato psicologico: Concentrata sulla coda del demone
Abilità utilizzate: Percezione dello yoki intorno a lei(Attiva)