La festa del raccolto [Majin]

[Narratore]

Lune tentò di farsi largo tra la folla per guadagnare una posizione migliore, ma nonostante la spada sulle spalle e gli occhi argentati funzionò solo in parte: la maggior parte degli astanti non si curò nemmeno di voltarsi nella sua direzione, replicando agli spintoni con imprecazioni e intimazioni a starsene al suo posto. Alla fine, la gara terminò e Lune si ritrovò nel bel mezzo del pubblico diretto in direzione opposta alla sua, costretta a camminare controcorrente per tentare di raggiungere il suo obiettivo... che quando finalmente emerse dal mare di gente era ormai svanito nel nulla, lasciandole sì una traccia di Yoki, ma non sufficientemente chiara a farle capire che strada avesse preso in quell'intrico di vicoli. Tutto perduto, dunque? Forse no, perché nonostante il bersaglio le fosse sfuggito avrebbe sempre potuto attendere il giorno seguente e magari macchinare un piano nel frattempo... e siccome aveva già trovato due Yoma, potevano sempre essercene altri. 

Citazione:Lo Yoma ti è sfuggito come avevo praticamente anticipato lo scorso post, ma ora sei libero di decidere sul da farsi. Puoi tentare di rintracciarlo, ma la traccia è vaga e potrebbe non portarti da nessuna parte. Puoi vagare per la fiera in cerca di altri bersagli. Puoi trovarti un posto per passare la notte in attesa che lo Yoma torni a farsi vivo. Oppure puoi fare qualcos'altro, sbizzarrisciti. L'unica limitazione che metto al tuo prossimo post è la solita di evitare autoconclusioni e metagioco, per il resto sentiti libero di gestire la situazione come preferisci (se vuoi hai libertà anche di descrivere l'ambiente circostante).