Make a Claymore out of you II [ashley96]

[Narratore]

Decidi quindi di non schivare l’attacco e, visto che ti rendi conto che non saresti riuscita a piombare addosso al tuo nemico senza fare, come diceva Nina, la fine della gallina allo spiedo, all’ultimo momento giri la claymore di piatto e tenti di usarla come scudo…

E bene hai fatto, dal momento che tre dita colpiscono la lama e soltanto due artigli, corrispondenti al pollice e al mignolo riescono a passare oltre e ti colpiscono di striscio all’altezza dei fianchi (FERITA LEGGERA).

Come avevi previsto, la forza dell’urto ti sbilancia e ti fa cadere di schiena a terra ma, mentre cadi, riesci a menare un fendente che recide gli artigli che corrispondono al mignolo e all’anulare della mano sinistra dello Yoma il quale ritira di colpo tutti gli altri:

 

AHIA! Maledetta! Mi hai tagliato! Fa male sai?

 

Mentre ti rialzi e ti rimetti in guardia lo Yoma si gira fronteggiandoti e stendendo in avanti il braccio destro con le dita della mano protese in avanti, mentre il suo braccio sinistro, ancora grondante sangue viola dalle dita mozzate, è leggermente piegato in avanti anche se non teso come l’altro.

Siete a circa tre metri di distanza l’uno dall’altra, ma lo Yoma rimane fermo: forse aspetta che tu faccia la tua mossa per contrattaccare. Se fai una mossa sbagliata potrebbe essere molto, molto pericoloso…

 

Vieni! Fatti sotto! Ti farò pagare care le dita che mi hai mozzato! Attaccami, se hai coraggio!

 

Tenta di provocarti il tuo nemico, mentre alla tua sinistra senti il tintinnio della claymore di Nina e quest’ultima emettere ogni tanto dei gridolini, probabilmente per darsi la carica quando attacca…

 

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