A qualcuno piace scuro [Light Sword]

[Narratore]

All'occhiataccia di Synapse Bill si ritirò con una smorfia, apparentemente sconfitto. Mara gli fece la linguaccia come una bambina di cinque anni e la giornata proseguì senza ulteriori problemi. Infine arrivarono a un'oasi: nessun edificio in vista, stavolta si sarebbero accampati. Rick diede gli ordini ai suoi uomini e poi si avvicinò alle guerriere.
Tenete gli occhi aperti: stanotte sarà la più pericolosa. Fortunatamente è anche l'ultima, ma non ci sono taverne nelle vicinanze e ovviamente accamparci all'aperto ci espone a rischi maggiori. Consiglierei di stare vicine... ma non troppo, vorrei evitare qualche altro... malinteso.
Detto questo si congedò con un mezzo inchino e andò a prendere posto accanto a Mastro Toni e al suo cocchiere. Le due avevano abbastanza scelte: l'oasi era ampia, circondata da numerosi alberi facilmente scalabili, e comprendeva una notevole pozza d'acqua... quasi un lago. Mara si diresse in quella direzione accennando al volersi dare una ripulita, mentre guardando dalla parte opposta si poteva notare una formazione rocciosa che avrebbe garantito una buona visuale sui dintorni se qualcuno ci si fosse arrampicato sopra. Al contempo poteva fungere da nascondiglio per due o tre persone, dato che dall'oasi difficilmente si sarebbe visto l'altro lato delle pietre. C'era solo l'imbarazzo della scelta, insomma: dove si sarebbe diretta Synapse?