La Montagna del Peccato III [Lasombra]

[Narratore]

Succedono un paio di cose, abbastanza velocemente…
Per prima cosa senti la voce di mastro Alfred, sull’irritato andante, insistere:
 
Adesso non ho tempo! Dite al Sindaco che andrò da lui non appena avrò finito qui! E dite a Bill che non mi rompa le scatole!
 
E, mentre il cerusico parla, lo yoma si avvicina alla porta. Come da tue intenzioni, aspetti che il tuo nemico si avvicini all’uscio per cercare di infilzarlo attraverso di esso con un proditorio affondo:
 
AGH! Maledizione!
 
Senti dire dalla voce del demone la quale, subito dopo l’affondo assume un tono più gutturale
Quando ritiri la lama, la stessa è sporca di sangue viola.
 
Ma che ca#%o fate?... Oh!
 
La voce stridula di mastro Alfred si interrompe come se qualcosa lo avesse colto alla sprovvista, mentre la tua Percezione avverte un cambiamento nello yoki di chi sta dall’altra parte della porta la quale, per inciso, sta su per miracolo.
Attraverso la breccia che hai aperto, intravvedi una creatura dalla pelle violacea la quale sembra aver arretrato a distanza di sicurezza dal tuo spiedo:
 
Taci vecchio! Di te mi occuperò dopo! Ora devo vedermela con questa rompiscatole!
 
Dice una voce sgradevole, completamente diversa da quella del giovane di poco fa.
Ma almeno sembra che tu abbia catturato l’attenzione dello yoma che sembra volersi concentrare su di te e non su mastro Alfred…