Il Circo [Nemas]

[Narratore]

L'oste fornì il whisky richiesto, anche se onestamente sulla qualità si sarebbe potuto discutere. In ogni caso la guerriera sembrava averlo ordinato più per cortesia che altro, quindi forse non le importava più che tanto. Le persone intorno a lei mormoravano e sembravano nervose - c'era da aspettarselo - ma erano anche attente alle parole della ragazza, che pareva in vena di rivelare qualche informazione in più sugli Yoma. In effetti, la storia del sangue avrebbe potuto tornare utile, chissà.
Grazie per l'informazione... se dovessero esserci altre vittime, tenteremo di usarla a nostro vantaggio. Ma comunque, anche se scoprissimo un demone tra noi, non so cosa potremmo fare senza... una di voi.
Ammise il capovillaggio: forse una città con una forza militare avrebbe potuto combattere uno Yoma, ma un centro abitato di poche dozzine di persone senza esperienza in merito avrebbe avuto poche speranze, in effetti. Alle seguenti domande di Rebecca il resto dei presenti si consultò brevemente per poi lasciare che fosse il capovillaggio a fare anche da portavoce.
Il giocoliere era abbastanza bravo da non ferirsi, sembrerebbe. Nessuno ha notato sangue particolare tra i circensi... e le loro abilità non parevano sovrannaturali. Erano esperti, ma a un livello che tutti qui possono dire ragionevolmente umano... niente salti di cinque metri o sollevamenti di intere case, ecco.
Spiegò l'uomo con una breve risata.
L'unica cosa forse un po' strana è che un paio di persone di passaggio erano tra il pubblico ogni sera... insomma, lo spettacolo non era male, ma quelli che ci sono stati più di una volta dicono che non c'era chissà quale varietà. Però non so se questo possa aiutarti.