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Divina vs. Lune [Allenamento]
26-02-2013, 05:14 PM
Messaggio: #1
Divina vs. Lune [Allenamento]
[SIZE="5"]Diventare più forti[/SIZE]

<div style="background: #f4f4f4; border: 1px solid #cccccc; line-height:18px; margin-top: 10px; margin-bottom: 5px; padding: 10px; font-style: color: #5f5f5f;">» Fascia: Notturna.
» Tempo e Condizioni: Cielo limpido e luna piena.
» Combattenti: Divina e Lune.
» Elementi particolari arena: L'arena è illuminata dalla luce lunare, e la sabbia appare bianca. Nessun altro elemento particolare.</div>

Peter ha già dato il via, non avete che da cominciare. Lune si è procurata la sua spada da allenamento, quella per Divina aspetta nelle rastrelliere ai piedi della scalinata dove ancora si trova. Che vinca la migliore!

Turnazione
Hankegami
Majin
Master
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26-02-2013, 11:59 PM
Messaggio: #2
Divina vs. Lune [Allenamento]
[Divina, Turno 1]


Citazione:"parlato"
pensato




Lei non aveva mai fatto molto caso alle zone d'ombra, cercando piuttosto riflessi metallici, quindi fu con una certa sorpresa che udì l'accolito muoversi e poetare giù, tra le gradinate più basse; si voltò per guardarlo, innegabilmente attratta da quei versi, ma l'uomo tornò alla prosa prima che lei potesse appagarsene oltre.

Istrano homo...

Non l'aveva preso come un dispetto, non ora che poteva ancor essere Divina, ma non più la Divina d'un tempo; non le dispiaceva, quel nome: non era... mutilo, come quello con cui era nata.
Non richiedeva una Claire accanto.
Trovò comunque interessante quello che l'accolito ebbe a dire: lei e l'altra... erano le migliori che l'Organizzazione avesse?
Divina osservò incusiosita quella ragazza di modesta statura.

Certe, Serena tolta... Ma poco mal: ista donna quindi simil a me val?

Interessante.
L'uomo non aggiunse altro: pareva volersi godere lo spettacolo.
Bene.
Riposatisi nuovamente gli occhi sull'altra Guerriera, Divina trovò bene chiarire le cose.

"Trigesimo è 'l mio rango actuale,
Divina sòlo farmi nominare.
Non recarme delusione alcuna."

Quella tipa... sarà stata sopra, o sotto di lei? Era per questo che s'era presentata: se fosse stato un ostacolo per raggiungere Serena, meglio capire subito quanta distanza le separava, altrimenti... Si sarebbe esercitata, sì.
Volse allora le spalle all'altra, e iniziò a scendere i gradini.

"Vèni."




Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Ottimale
Stato Psicologico: Interessata da Lune a causa dell'imbeccata di Peter, per il resto apatica.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)

___________

Di queste case
Non è rimasto
Che qualche
Brandello di muro
Di tanti
Che mi corrispondevano
Non è rimasto
Neppure tanto
Ma nel cuore
Nessuna croce manca
E’ il mio cuore
Il paese più straziato
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27-02-2013, 12:24 AM
Messaggio: #3
Divina vs. Lune [Allenamento]
Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.

La seguì con lo sguardo per qualche secondo prima di accettare il suo invito; parlava come un poeta, era la prima volta che Lune sentiva una sua compagna rivolgersi a lei in quel modo e perciò la prima impressione che ebbe di lei fu di perplessità.

[INDENT]«Io sono Lune. E' un piacere, Divina»[/INDENT]

Almeno lei, Divina, si era presentata. Persona particolare ma educata.

[INDENT]«Sono la Numero Trentadue»[/INDENT]

Disse un numero a caso. Come al solito. Tanto, considerando le sue scarse qualità fisiche, il numero che senso aveva? E poi cosa ne guadagnava rivelando la propria forza prima ancora di iniziare? Da quando aveva affrontato Fortune non aveva più usato il suo vero numero - persino contro di lei aveva mentito, dicendo di essere la Numero Due.

[INDENT]Forse, pensando che sono più debole di lei, ci andrà piano.[/INDENT]

Lune era desiderosa di migliorarsi e di allenarsi, ma allo stesso tempo desiderava fare bella figura con gli uomini in nero. Avrebbe, come al solito, ricorso ad ogni sotterfugio pur di non fare la figura della perdente, cosa che voleva assolutamente evitare. Cosa che poteva succedere, dato che Divina aveva un numero in più di Lune.

[INDENT]«... Inizia quando vuoi»[/INDENT]

Si preparò disponendosi di fronte alla compagnia e si mise in guardia, reggendo la spada con entrambe le mani, la lama leggermente in avanti e la punta verso l'alto.



Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Ottimale
Stato psicologico: Determinata ma un po' provata dai molti allenamenti
27-02-2013, 04:36 PM
Messaggio: #4
Divina vs. Lune [Allenamento]
Divina scende le gradinate e si procura un'arma mentre le due si scambiano i convenevoli. Appena si mettono in guardia, però, qualcosa le distrae: una risata rauca proveniente dagli spalti.
Trentadue?
Peter ride a crepapelle, sputando fuori quella parola con disgusto e divertimento insieme. Quando finalmente riesce a calmare il suo eccesso di risa e a ricomporsi, se così si può dire, si rivolge a Lune:
E tu credi davvero che ti si passi una simile balla? Fatti furba, mia cara: ho già detto che siete le migliori che abbiamo. Escluso quel maiale rotolante di Rudelia e Serena l'intoccabile. Chi ti fa credere che qualcuno ci cascherebbe? Forse proprio Rudelia, ma mi auguro che Divina abbia un po' più di buon senso.
Guarda la guerriera con un'aria strana, non si può dire che sia di disprezzo ma la sta come... valutando.
Bah. Devi migliorare anche in questo, pare.
Poi si rivolge a Divina:
Non preoccuparti, Divina... o preferisci Teresa? Sei tu la migliore, per ora, fra voi due. Te la vedrai con la numero 14, ma non sottovalutarla: te ne pentiresti.
Un complimento, forse? O forse Peter sta già cominciando a fare favoritismi? Quel che è certo è che ora entrambe sanno per certo il numero dell'altra, ponendo che si fidino di Peter, e che il duello sembra doversi combattere ad armi pari. Peter torna silenzioso e si appoggia allo scalino dietro di lui. La luna illumina il campo: è tempo di battersi.

Turnazione invariata
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01-03-2013, 01:19 AM
Messaggio: #5
Divina vs. Lune [Allenamento]
[Divina, turno 2]

Citazione:"parlato"
pensato

Perse quasi un passo nello scendere gli scalini, all'udire il numero che Lune si diede, ma non fece mostra di nessun altro segnale d'aver inteso ciò.
Forse gli altri avevano preso la reazione come un segno di disappunto per la palese bugia, ma in realtà la numero Tredici non era così maliziosa da mangiare la foglia all'istante.

Trigesima... secunda? Allor quel dire, unde?...

Non riusciva a spiegarselo, e sotto quel volto triste la delusione era cocente: Tredici contro Trentadue.
Diciannove numeri.
Erano di meno quelli tra lei e Serena.
Avanzò lenta e delusa, lasciando che Lune la superasse e prendesse per prima una spada senza affilatura; Divina la seguì a ruota, mettendosi ora di malavoglia in posizione per seconda.
Fece quasi per aprire bocca - Serena non si era mossa, con lei: perché doveva scomodarsi per una così debole? -, ma... l'uomo in nero la anticipò.
E disse una serie di cose... incredibili.

La... Quattorgesima?

Divina guardò accigliata l'accolito: ecco cosa non le tornava! Quella tipa l'aveva ingannata!
Spostò il suo sguardo su Lune: perché l'aveva fatto? Non capiva...

... Non emporta.

Sì, non importava: in fondo, era bene che quella tipa non fosse così debole.
Ma ciò non cambiava il fatto che l'avesse presa in giro.
Non era più la Divina d'una volta, che si legava al dito ogni cosa, ma... Beh, non le piacque.

"... Nomami come par te più consono."

Rispose così all'accolito, senza neanche voltarsi, le sue parole che non l'avevano neanche toccata davvero: aveva ben altro, per la testa. Pensava in che modo punire Lune.
Male, non poteva fargliene: era contro le regole; e, ora che le aveva pure lasciato la precedenza, non poteva nemmeno fare come Serena con lei. Seccante.
Come fare, come fare, come fare... Ecco: aveva trovato.

"... Te colpirò a lo braccio destro."

E lo avrebbe fatto. Una perfetta punizione.
E no, Divina forse non aveva ben capito che Lune era la numero Quattordici... O chissà, magari il suo intuito non aveva sbagliato.
Comunque andasse, la numero Tredici iniziò a correre dritta verso l'avversaria, la claymore davanti a sé: intendeva giungere nelle vicinanze di Lune, e quindi... abbassarsi a destra con uno scatto, dando l'idea di mirare alle gambe.
Una finta, ovviamente, per farle stendere le braccia verso il basso. Non gliel'avrebbe fatta facile, a quella bugiarda.
Infatti, un'istante dopo... si sarebbe rialzata verso sinistra con un secondo scatto, fatto pure in avanti se Lune fosse nel frattempo arretrata.
E avrebbe allora mirato al suo braccio destro di piatto con un breve e veloce fendente portato di lato, da sinistra a destra.




Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Ottimale
Stato Psicologico: Rimasta male per la bugia di Lune, cerca di "punirla", forse sottovalutandola un pò troppo (chiaramente Divina non è DEL TUTTO sana di mente neppure ora: non che distorca la realtà, ma i collegamenti logici non sempre sono.. logici).
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)

___________

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01-03-2013, 11:10 AM
Messaggio: #6
Divina vs. Lune [Allenamento]
Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.


[Lune, Turno Due]

Se il superiore diceva che lei era la Numero Quattordici tutto cambiava. La sua svogliatezza nel ben presentarsi fu sostituita dal bisogno di dimostrare ancora una volta la propria fedeltà.

[INDENT]«Sì, sono la numero Quattordici. Però non amo i numeri. Chiamami Lune e io ti chiamerò Divina.»[/INDENT]

Un'ammissione banale, seguita da una meno banale confessione; che Lune non amasse la numerazione forse si era già intuito; che preferisse l'uso dei loro veri nomi era un dettaglio apparentemente insignificante ma che andava a perdersi nel carattere della guerriera, abituata fin dai primi giorni di noviziato ad avere un ego praticamente inesistente e il bisogno di restare ancorata a qualche cosa per non diventare matta - già il proprio nome era un'idea di identità al quale aggrapparsi. Non ebbe tempo di dire nulla di più perché poi arrivò la sfida di Divina e la conseguente carica.

[INDENT]Sta bluffando, vuole sicuramente distrarmi.[/INDENT]

Di certo non avrebbe puntato veramente al braccio, nessuna guerriera si sarebbe sbilanciata rivelando ad un avversario le proprie intenzioni. Poi si ricordò di Andrea e del suo pugno... e per poco non si mise a scrollare le spalle e a sospirare. La piccola guerriera avrebbe in ogni caso attaccato, perciò non si poteva altro fare se non prendere le distanze.

[INDENT]Finché non conosco le sue capacità è meglio studiarla a fondo.[/INDENT]

Divina sembrava rapida, almeno ad una primissima occhiata, e senza attingere ad un po' del proprio yoki difficilmente Lune sarebbe riuscita a difendersi o a colpirla. Senza troppo indugiare ne attivò una parte ma era talmente concentrata sul confronto imminente che quasi non si accorse del fatto che i propri occhi erano rimasti argentati. Avrebbe dunque sollevato la spada con entrambe le mani e avrebbe caricato un discendente da destra verso sinistra, scattando indietro nello stesso tempo: puntava più o meno all'altezza delle spalle di Divina, mentre con il suo salto all'indietro prendeva le distanze e cercava di evitare l'attacco della compagna.

Citazione:Nota: ho messo Turno Due, non ho ben capito se il primo turno di presentazioni conti nel conteggio; nel dubbio seguo la numerazione di Hankegami.

Citazione:Yoki utilizzato: 20%
Stato fisico: Ottimale; yoki attivato ma gli occhi sono rimasti d'argento
Stato psicologico: Concentrata; determinata ma un po' provata dai molti allenamenti
Abilità usate: Quicksilver
01-03-2013, 06:50 PM
Messaggio: #7
Divina vs. Lune [Allenamento]
Divina si scaglia alla carica e, come previsto, Lune reagisce con un discendente. Solo che è portato con entrambe le mani, e quando ormai la piccola numero 13 è molto vicina alla sua avversaria: il risultato è che il successivo colpo di Divina, mirato al braccio destro, finisce per fermarsi prima del previsto, sul sinistro. In compenso, la forza fisica di Divina le permette, nonostante la velocità minore di quella che si aspettava, di deviare l'attacco di Lune, che la manca seppure di poco, spostando non solo le braccia della numero 14, ma tutto il suo corpo verso la propria sinistra, ossia la destra di Lune. Ci manca poco che quest'ultima, appena atterrata, perda l'equilibrio, ma riesce a restare in piedi, sebbene con un barcollio poco aggraziato. Nel frattempo forse Divina si è accorta che qualcosa non quadra nello Yoki attorno a lei... forse. Peter, dal canto suo, se ne sta sugli spalti a godersi lo spettacolo senza proferir parola.

Turnazione invariata

Citazione:*Nota del master: Errore mio non aver segnalato la mancanza del numero del turno al post precedente, continuate secondo questa turnazione.
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03-03-2013, 03:21 PM
Messaggio: #8
Divina vs. Lune [Allenamento]
[Divina, Turno 3]


Citazione:"parlato"
pensato
Furono veloci e fugaci le scie bianche ed il baluginare metallico che durarono pochi istanti sotto la luce lunare: Divina iniziò la sua finta come previsto, e come pure supposto Lune arretrò. Ciò che la numero Tredici non aveva previsto, invece, fu il discendente che la Quattordici intentò nella ritirata: rialzatasi per balzare a sinistra, infatti, se lo vide baluginare ad un soffio da sé, e senza quasi pensare corresse la sua offesa.
E colpì il braccio sinistro al posto del destro.

"... Tch!"

Lune non riuscì ad opporre resistenza all'impatto, e Divina addirittura la costrinse ad arretrare verso sinistra per il contraccolpo. Ma questa vittoria non la rallegrò affatto: aveva mancato il suo obiettivo.

... Perché non l'habeo vincta?

La numero Quattordici era forse, alla fin fine, una Guerriera valida? O l'aveva semplicemente avvantaggiata un pò troppo?
Decise di verificare.
Senza proferire parola, Divina ruotò davanti a sé la claymore per portarla con la punta verso la sua sinistra, e la impugnò con entrambe le mani; iniziò quindi a correre ad ampi balzi per raggiungere nuovamente Lune. E, raggiuntala... avrebbe fatto un ultimo balzo, ma a ginocchia piegate: voleva trovarsi sotto la pancia di lei, per vibrare quindi un ascendente di piatto mirato al ventre. Intendeva sbalzarla in aria, o quantomeno costringerla piegata in due.
Nel farlo, non si accorse affatto delle rade vene sul volto di Lune, a dispetto dei suoi occhi argentati: era tutta presa dalla sua seconda verifica, e il semplice fatto che la numero Quattordici non avesse gli occhi dorati le bastava per concludere che non stesse usando Yoki. Mai stata un'esperta nel Percepire le minime fluttuazioni di Yoki, lei: gli Yoma non ne avevano di represso.



Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Ottimale
Stato Psicologico: Stizzita per aver fallito nel colpire il braccio destro.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)

___________

Di queste case
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03-03-2013, 04:29 PM
Messaggio: #9
Divina vs. Lune [Allenamento]
Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.


[Lune, Turno Tre]


Quel che Divina aveva detto, aveva cercato di farlo. Lune non ci pensò a lungo, difatti era più preoccupata dalla forza dell'altra ragazza che non dalla sua peculiare loquacità. Non a caso era la Numero Tredici; se voleva vincere il duello doveva ricorrere ancora una volta all'elemento sorpresa.

Quando due lame si scontrano chi le brandisce scopre la forza del proprio avversario; nel caso di una guerriera dell'Organizzazione il detto non era sempre vero dato che lo yoki poteva aumentare drasticamente le potenzialità di ognuna di loro. Era proprio il piano di Lune: incrementare in modo drastico e massiccio il proprio yoki per sorprendere la sua avversaria. Vide Divina correrle incontro e perciò, sperando di riuscire a coglierla in contropiede, decise di caricarla a sua volta.

Per prima cosa si concentrò al massimo, proprio come aveva fatto nei suoi allenamenti con Duran: focalizzò nella propria mente l'immagine della propria umanità alla quale si sarebbe ancorata; mise la lama perpendicolare al terreno, punta verso l'alto; quando Divina fu abbastanza vicina Lune fece esplodere il proprio yoki e iniziò a caricare a sua volta scattando in avanti, sostenendo il piatto della lama con il proprio braccio destro: voleva sfruttare la larga lama come scudo per spingere via Divina - non sembrava particolarmente pesante; prima dell'impatto avrebbe piegato leggermente le ginocchia e sporto il busto in avanti, così da proteggersi meglio e da investirla più facilmente; se ci fosse riuscita avrebbe riacquistato l'impugnatura con la destra, avrebbe proseguito la carica e con un unico movimento finale avrebbe sollevato la lama e l'avrebbe discesa contro l'avversaria... possibilmente ruotando la lama all'ultimo istante in modo da colpirla di piatto ed evitarle danni significativi.

Lune, non troppo agile né tanto meno forte, poteva sfruttare il rapido aumento di prestazioni fisiche per far sbagliare i conti alla Numero Tredici e riuscire così ad anticipare - o vanificare - il suo attacco, qualunque esso fosse stato. Se poi fosse riuscita a spingerla, guadagnare un importante vantaggio e infine a colpirla avrebbe dimostrato a sé stessa e all'Organizzazione di essere ancora una volta all'altezza delle aspettative.

Era troppo concentrata sulla battaglia per chiedersi cosa avrebbe detto l'uomo in nero vedendo quell'improvviso rilascio di energia demoniaca. Avrebbe interrotto lo scontro? Chi poteva dirlo? Lune non di certo, giacché era completamente immersa nel contrattacco.


Citazione:Yoki utilizzato: 20%>>>>>>>>80%
Stato fisico: Fisico improvvisamente deformato, muscoli gonfi, viso distorto; occhi ancora argentati
Stato psicologico: Estremamente concentrata
Abilità usate: Quicksilver - 2° Turno
04-03-2013, 08:25 PM
Messaggio: #10
Divina vs. Lune [Allenamento]
Non c'è soluzione di continuità, le due guerriere continuano il combattimento con una rapidità veramente notevole: Divina, cambiata impugnatura, sfreccia verso Lune, abbassandosi per sfruttare, come sempre, le sue piccole dimensioni. L'altra, dal canto suo, tenta di bloccarla con un'azione di parata, ma la numero 13 passa sotto alle sue braccia e mette a segno il proprio colpo: la sua agilità dimostra ancora superiore, ma per la seconda volta il risultato è nettamente meno buono del previsto. Lune infatti ha sprigionato improvvisamente una quantità impressionante di Yoki, stavolta Divina non può non notarlo, e le modifiche subite dal suo corpo le permettono di incassare il colpo di piatto al ventre senza quasi alcuna reazione. Sbilanciata dall'inaspettata resistenza, la numero 13 barcolla ed è costretta ad allontanarsi di un paio di passi, mettendosi fuori della portata dell'avversaria. Nel frattempo anche Peter ha avuto modo di accorgersi che qualcosa in Lune è cambiato:
Ehi, ehi, andiamoci piano! E' un allenamento, ragazze, cos'è tutto questo Yoki? Lo sento perfino io!
Sghignazza sarcastico dalle tribune.
Per carità, non mi dispiacerebbe vedervi picchiare sul serio. Ma per il momento ci servite vive, quindi calmate i bollenti spiriti, d'accordo?
Sembra decisamente meno rigido di Hayez nell'applicazione delle regole dell'arena, ma rimane un richiamo evidente a Lune.

Turnazione invariata
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06-03-2013, 12:17 AM
Messaggio: #11
Divina vs. Lune [Allenamento]
[Divina, Turno 4]

Citazione:"parlato"
pensato
Vide vagamente i muscoli di Lune gonfiarsi, e il suo Yoki espandersi in maniera tanto grande da renderlo percettibile pure a lei... ma sul momento non ci badò. Anzi, non poteva badarne.
S'infilò agile oltre la claymore smussata che calava rapida ormai alle sue spalle, e con un unico movimento fluido alzò le braccia per colpire di piatto gli addominali scolpiti della numero Quattordici.
Fu come picchiare su del metallo imballato.

"... Uh?"

Divina ebbe però poco tempo per stupirsi: quei muscoli... quegli addominali l'avevano respinta!!
Peggio, sentendosi perdere l'equilibrio, con la coda dell'occhio notò le braccia calate di Lune alle sue spalle: quasi senza pensarci, si diede di tallone una spinta di lato rannicchiandosi, e sgusciò fuori da quell'abbraccio-trappola.
Solo allora, solo a qualche metro di distanza, si permise di raddrizzare la schiena ed alzare gli occhi, e...
... Le grida dell'accolito interruppero lo scontro: aveva gradito poco la liberazione d'energia demoniaca della numero Quattordici.
Al sentirlo, a Divina il cuore mancò un battito.
Ed a Peter si sovrappose l'immagine di Cort che interrompeva Serena.
Le toglievano quello che voleva. Di nuovo.

"... NO!!"

Come quell'altra volta, fu quella la sua reazione, istintiva e irrazionale: quasi non aveva udito la seconda parte delle parole dell'uomo.
Compreso un istante dopo quello che aveva fatto, le salì al petto il timore di vedersi rotto il patto con l'Organizzazione, e cercò di correre ai ripari.

"Io... a me ben aggrada isto suo stato!
Le ho menato pur un colpo, badi,
e omne dan habeo evitato!"

Quindi... Quindi, non bastava: comprendeva bene, in realtà, perché l'accolito avesse fermato Lune. Lo sapeva. L'aveva provato nella sua pelle, quel pericolo.
Eppure... perché non sembrava caderne preda, perdere il controllo, allora?
Sinceramente stupita dal fatto, decise di scoprire se c'era qualcosa dietro: concentrò quindi la sua Percezione su Lune, e...
... Se ne accorse.
Lo Yoki della numero Quattordici era... tranquillissimo.
Assurdo.
Però... però, era un argomento. E superò subito lo shock per volgersi verso Peter, l'espressione corrucciata - un indizio di grande stupore, a ben vedere.

"... Tenime orecchi! L'alta potenza
de lo dimonio suo... tiene 'n controllo!
Io... non meno una simil destrezza!"

Era un'ammissione bruciante: quella lì, la numero Quattordici... era più brava di lei nel controllare lo Yoki!
Questo la rivalutava molto, agli occhi di Divina.
Infatti, sperando che Peter le desse ascolto, si volse di nuovo verso l'avversaria, e recuperata la calma questa volta parlò a lei.

"E tu, che solo per subire meni,
iustificami ista tua destrezza
e la potenza che placida tieni.

Per quanto pòli tener tal sembianza?
Affrettati, dunque, e mostra tanto:
t'attenderò or ferma su lo campo."

Prese la claymore con entrambe le mani così dicendo, e se la pose davanti; in verità, dubitava che Lune avrebbe attaccato subito, ma si fece appunto mentale di schivare eventuali attacchi e dare subito di piatto sul fianco avversario più vicino.
Lo stupore stava mutando in eccitazione.
Lune sarebbe potuta servirla davvero.


Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Ottimale
Stato Psicologico: Dapprima stupita, poi eccitata dall'Abilità di Lune.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva - attiva nel Percepire Quicksilver)

___________

Di queste case
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Ma nel cuore
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06-03-2013, 01:16 AM
Messaggio: #12
Divina vs. Lune [Allenamento]
Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.


[Lune, Turno Quattro]


Peter ordinò, Lune obbedì. Lo yoki retrocesse rapidamente e con uno sforzo di concentrazione Lune mantenne il controllo sul proprio corpo. Questa volta non svenne ma provò solamente un leggero cerchio alla testa. Era prova del fatto che doveva continuare ad allenarsi. Non fu sorpresa di sentirsi ripresa dall'uomo dell'Organizzazione, non quanto dal vedere Divina mettersi in uno stato di riposo e porgerle domande di difficile interpretazione - non era facile capire ciò che diceva, dato l'uso così stravagante che faceva delle parole.

[INDENT]«...»[/INDENT]

Rimase inizialmente perplessa, ma poi un sentimento di orgoglio e soddisfazione irruppero in lei. L'avversaria si era complimentata. Strano, Lune pensava di essere lei a doversi complimentare: Divina era veloce e forte, difficile da colpire e da prevedere... infatti la sua tattica era fallita, e se non fosse stato un allenamento la sua avversaria le avrebbe tagliato il ventre. In realtà era un po' come aver già perso.

[INDENT]«Missione dopo missione ho scoperto di avere una grande riserva di yoki. Per dominarlo mi sono dovuta allenare molto, e ancora mi sto allenando, ma probabilmente avevo qualche predisposizione innata.»[/INDENT]

Spiegò a voce alta, un tono di voce abbastanza neutro e piuttosto gentile, una scelta semplice di parole. Alzò la voce in modo che anche Peter sentisse:

[INDENT]«Sono capace di controllarlo. Non temere.»[/INDENT]

In realtà non avrebbe più ricorso al suo massimo potenziale, proprio perché Peter lo aveva proibito. La guerriera non ne fu contenta ma allo stesso tempo non poteva né voleva agire diversamente: cosa non avrebbe fatto la piccola Lune per soddisfare le richieste dei suoi superiori?

[INDENT]«Vuoi sapere altro?»[/INDENT]

Non attese risposta, impugnò invece la spada e si mise in posizione di guardia. Aveva parlato anche troppo, ben più di quanto fosse solita fare, e senza mentire. Studiò con molta calma e attenzione Divina e cercò di pensare a qualche modo per combatterla. Lune era poco più alta di lei perciò poteva cercare di rendere inoffensive quelle sue strategie, forse sviluppate per colpire nemici più alti. Piegò leggermente le ginocchia e si tenne pronta.

Ma forse Divina voleva chiederle ancora qualcosa?




Citazione:Yoki utilizzato: 80%>>>>>>>>20%
Stato fisico: Corpo nuovamente allo stato originale; occhi argentati
Stato psicologico: Concentrata, sorpresa dalla richiesta di Divina
Abilità usate: Quicksilver - 3° Turno
07-03-2013, 10:20 AM
Messaggio: #13
Divina vs. Lune [Allenamento]
Lune riduce prontamente lo Yoki, e Peter si rilassa. Ascolta quel che entrambe hanno da dire e fa spallucce.
Oh, be', se volete rischiare cavoli vostri. Le regole dell'arena sarebbero chiare, ma se avete tanta voglia di vedere il vostro corpo da una prospettiva diversa... diciamo da terra... non vi impedirò di farmi divertire.
Ghigna dalla sua posizione sopraelevata, lanciando loro un'occhiata di scherno. Poi le lascia proseguire nel loro discorsetto, pur mostrandosi insofferente a quell'interruzione.

Turnazione invariata
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08-03-2013, 12:51 AM
Messaggio: #14
Divina vs. Lune [Allenamento]
[Divina, Turno 5]

Citazione:"parlato"
pensato

Capacità innata. E allenamento.
Interessante.
Divina non era mai stata una gran pensatrice, non nel senso più concreto del termine, ma quella spiegazione le fece frullare più d'una cosa in testa.

... E s'avessi alcunché de' tal fatta?

Oh, Lune si stava rivelando davvero una gallina dalle uova d'oro.
Ma una cosa le premeva ancora di più: confrontarsi di nuovo con quell'ammasso ambulante di Yoki a piena potenza, e scoprirsi capace di buttarla giù senza liberarne nemmeno, lei, una goccia.
Una prospettiva alletante.
Che si fece concreta non appena l'accolito diede il suo tacito consenso alla cosa.
Le si stirarono i muscoli facciali, e la sua bocca si allargò; le sue estremità poi si... arricciarono, all'insu?
Era la cosa più simile ad un sorriso che Divina avesse mai espresso da anni.
Questo, per capire quanto la stesse eccitando quell'incontro.

"Si da parole a spada dò destra,
perché chiedi e non d'arma offendi?
Vale: retiro quanto dissi vestra.

Attaccarò, como tacite chiedi...
Ma tu, non lesinar tua grande forza:
sarò tuo vento che scòte e sferza!"

L'ultima frase quasi la gridò, lei che difficilmente alzava la voce: sì, era decisamente su di giri, troppo soddisfatta della sua stessa forza per contenersi e compiangersi.
Parlò, e balzò in avanti: si era resa ben conto d'essere più veloce della numero Quattordici, pure lei che non era mai stata chissà che astuta tattica; era palese, evidente, chiaro.
E intendeva sfruttare la cosa a fondo, fare un lavoro per bene: infatti non balzò avanti, ma puttandosi pure verso destra, per poi saltare più veloce che poté a sinistra. Destra e sinistra, destra e sinistra, destra e sinistra: un avanzare a zig-zag per confondere Lune, per costringerla a seguire con gli occhi una velocità superiore alla sua.
E, una volta giuntale davanti... avrebbe sfondato al centro, infilandosi letteralmente tra le sue braccia, al suo busto.
Intendeva lasciare la mano destra e tenere la claymore con la sola sinistra, a quel punto: l'altra le serviva per prendere la mira, per tentare una stoccata precisa contro la protezione pettorale a collana di Lune, per farle perdere l'equilibrio e cadere a terra all'indietro.
Prendere la mira, sì: non aveva la minima intenzione di mettersi contro l'Organizzazione, ma se davvero era capace come pensava ci sarebbe riuscita senza fallo.




Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Ottimale
Stato Psicologico: Eccitata alla prospettiva di potersi nuovamente misurare con Quicksilver
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)

___________

Di queste case
Non è rimasto
Che qualche
Brandello di muro
Di tanti
Che mi corrispondevano
Non è rimasto
Neppure tanto
Ma nel cuore
Nessuna croce manca
E’ il mio cuore
Il paese più straziato
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09-03-2013, 12:01 AM
Messaggio: #15
Divina vs. Lune [Allenamento]
Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.


[Lune, Turno Cinque]


Non potendo usare il massimo del suo potere ma non volendo nemmeno essere sconfitta, Lune decise di combattere la velocità di Divina con una mossa - l'unica - che le permettesse di colpire un'avversaria impossibile da mirare. Colpendo a caso. Impugnò saldamente la propria spada e attese che Divina fosse vicina - ma non troppo.

Poi attivò nuovamente il proprio yoki, meno di quanto non avesse fatto prima ma abbastanza per potenziare muscoli e legamenti: il corpo mutò nuovamente, secondo il quantitativo sprigionato. La guerriera si inginocchiò con un movimento fluido e praticò un unico, ampio, forte fendente orizzontale da sinistra verso destra. Se prima Divina era stata in grado di passarle sotto ora non più, dato che il colpo di Lune partiva da una così bassa altezza. Inoltre, fendendo di fronte a sé, attaccava nell'unico punto in cui la piccola poteva passare se voleva colpire. Il fendente era volontariamente molto ampio, in modo da vanificare la tattica zig-zag dell'abile avversaria.

In pratica si trattava di attacco e difesa insieme. Divina avrebbe dovuto ritirarsi prontamente o tentare un confronto. Sarebbe riuscita la giovane Lune a impedire a Divina di metterla al tappeto? Per sicurezza si preparò: se Divina fosse stata più veloce di lei, allora avrebbe spinto all'indietro, approfittando proprio della posizione in cui si trovava, a ginocchia piegate e pronte per un veloce salto posteriore. Fosse stata fortunata avrebbe colpito Divina mentre indietreggiava, o perlomeno allontanato la sua claymore da sé.


Citazione:Yoki utilizzato: 20%>>>>>>>>60%
Stato fisico: Viso deformato, muscoli rigonfi; occhi argentati
Stato psicologico: Concentrata
Abilità usate: Quicksilver - 4° Turno
09-03-2013, 12:20 AM
Messaggio: #16
Divina vs. Lune [Allenamento]
Peter assistette con soddisfazione, visibile dal ghigno che gli si stampò in faccia, alla scena. Divina tentò una strategia a zig-zag per sorprendere l'avversaria, che rispose con un pesante sprigionamento di Yoki e un fendente ampio e basso. Il risultato fu... eccellente. Almeno secondo gli standard dell'accolito: la numero 13, mirando al petto, si trovò ad avere la spada troppo alta... ma non troppo per non colpire nulla. L'affondo centrò Lune in fronte appena una frazione di secondo prima che il suo contrattacco facesse volare Divina per terra: mancandole l'appoggio e avendo la spada già guadagnato parecchia potenza, non poté fare nulla per impedirlo. Così si ritrovarono l'una a rotolare per terra inzaccherandosi di sabbia e l'altra con un enorme livido pulsante e dolorosissimo nel bel mezzo della fronte. Ed era stata fortunata a non ricevere la potenza completa del colpo, in parte grazie allo Yoki e in parte grazie al fendente: se l'affondo l'avesse presa a tutta velocità senza essere fermato, avrebbe rischiato l'osso del collo. Dopo essersi divertito, Peter rimase a valutare la scena per qualche secondo, poi finalmente si alzò in piedi e batté lentamente le mani, una, due, tre volte.
Bravo, ragazze. Però adesso state un po' andando... oltre. Diciamo che anche se non mi dispiacerebbe seppellire due corpi sotto questa sabbia preferirei che non fossero quelli delle migliori sul campo. Andatevene prima che cambi idea.
E, tanto per dare il buon esempio, si avviò verso l'uscita sghignazzando.

Turnazione invariata.

Citazione:Avete diritto a un turno conclusivo ciascuno. Limite di tempo aumentato straordinariamente a 72 ore causa assenza master. Provvederò a chiudere la discussione e valutare la prova al mio ritorno, sperando che ciò non crei disagi.
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11-03-2013, 12:38 AM
Messaggio: #17
Divina vs. Lune [Allenamento]
[Divina, Turno 6]


Citazione:"parlato"
pensato




Un balzo. Poi un altro. E un altro. E un altro.
Fu così, in una manciata di secondi, che Divina raggiunse Lune, e separò come premeditato la destra dalla spada per mirare alla protezione pettorale dell'avversaria.
Quando la numero Quattordici riuscì a mandarle in fumo l'azione.
Lune, infatti, arresasi all'evidenza della velocità superiore dell'altra, aveva nel frattempo deciso di difendersi con un banale fendente.
La semplicità, prima di tutto.
E, infatti, tra movimento del corpo e claymore in avanzamento, per un istante Divina sudò freddo: s'era accorta che stava per colpire Lune alla fronte.

... No! La mazzarò!!!

Non che le importasse di Lune... ma non poteva disobbedire all'Organizzazione! Non lì, non ora!!
Da quel punto di vista, fu quasi un sollievo sentirsi falciare dall'arma smussata: investita dal fendente di Lune, Divina perse presa mentre con la claymore aveva appena iniziato a far pressione sulla fronte dell'altra, e ruzzolò provvidenzialmente a terra.

"... Ouff!!"

Ma non provò rabbia nel cadere: le si era gelato il sangue nelle vene.
Anche all'accolito sembrava essersi prolungato abbastanza, lo scontro: quando udì le sue parole di congedo, la numero Tredici si rincuorò.

... E sia: è iusto ch'infra rena finìa.

Si rialzò, pulendosi poi il vestito dalla sabbia che la inzaccherava con la mano destra libera, poi alzò lo sguardo... e osservò Lune. E il suo livido sulla fronte.

Serena mai sarìa giunta a tanto...

Era un'ammissione dolorosa, ma necessaria: non era affatto capace per sfidare nuovamente la numero Uno. Era più brava della numero Quattordici, sì, ma non poi così tanto.
Alzò la spada smussata, senza simbolo né identità, e dopo qualche istante di silente mestizia mormorò tra sé e sé:

"Dovrìa tener còre lèto a veder
mie' colpi affatto mancar. Eppure,
è ver poca cosa a tanto iunger..."

Non aggiunse altro: aveva parlato per se stessa, non per Lune.
Alzato un'altra volta lo sguardo sulla numero Quattordici, alla fine se ne distolse definitivamente: andò a porre la spada nell'armeria, e uscì dall'arena ad occhi bassi.




Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Lieve botta al fianco
Stato Psicologico: Depressa per aver rischiato di uccidere Lune
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)

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Di queste case
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Neppure tanto
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Nessuna croce manca
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11-03-2013, 01:14 PM
Messaggio: #18
Divina vs. Lune [Allenamento]
Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.


[Lune, Turno Sei]


Lune era riuscita nel suo intento di colpire Divina ma non era fiera di essere stata presa a sua volta. Come al solito pensò a come sarebbe andata se le spade fossero state vere e il duello uno scontro all'ultimo sangue... perciò che soddisfazione c'era nell'aver colpito e sbilanciato l'avversaria se poi ci rimetteva la testa?

Si costrinse a ignorare quel forte e pulsante dolore alla fronte mentre sfruttava il proprio yoki per rigenerare la ferita. Nel mentre riduceva la propria aura, tenendo gli occhi chiusi e la mente concentrata.

Peter, perlomeno, sembrava soddisfatto... e quando ordinò alle due guerriere di andarsene Lune provò un certo sollievo. E Divina? Non sembrava affatto contenta. Lune ipotizzò che forse anche lei non fosse compiaciuta di come fossero andate le cose. Tuttavia, anche se Lune la capiva benissimo - credeva, almeno, di poterla capire - provava nello stesso tempo una silenziosa soddisfazione per essere riuscita a impedirle di fare ciò che voleva. Numero Tredici maggiore di Numero Quattordici... ma non così superiore da non poterla raggiungere con un po' di impegno. Quando la piccola guerriera le parlò, Lune ci mise un certo tempo a tradurre il suo strano modo di parlare; quando infine comprese il senso del discorso l'altra se ne stava già andando.

[INDENT]«Questo è solo un allenamento. Là fuori è dove conta davvero!»[/INDENT]

Cos'era, un incoraggiamento? Un rimprovero? Una constatazione? Non lo sapeva manco lei. Ma per il momento che altro avrebbe potuto risponderle? Lune si sollevò, lo yoki ormai ridotto a zero e la ferita rimarginata; si sentiva stanca e svogliata... avrebbe dunque seguito Divina dopo aver poggiato la propria arma d'allenamento dove l'aveva presa, diretta infine verso la sua piccola stanza, dove avrebbe passato il resto del tempo a rimirare le sue tre spade, in silenziosa meditazione.


Citazione:Yoki utilizzato: 60%>>>>>>>>0%
Stato fisico: Stanchezza fisica.
Stato psicologico: Delusa, ma parzialmente soddisfatta.
Abilità usate: Quicksilver - 5° Turno
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