29-08-2015, 12:00 AM
Narrato
"Parlato"
Pensato
______________
... Niente.
Niente di niente.
Teresa la Divina se ne stava raggomitolata nelle lenzuola, pericolosamente ferma dopo aver passato gli ultimi minuti a dimenarsi nel letto in cerca di silenzio dal baccano esterno.
Le coperte la coprivano tutta, e solo la fronte e una cascata di capelli bianchi erano visibili sul cuscino.
E sulla fronte, una vena pulsante.
Una vena pulsante che si divaricava.
Una vena pulsante, che si divaricava e si faceva via via più grossa.
Teresa la Divina NON era affatto contenta.
... Mo' vo' io a dar lor quel che va dato.
Si tolse allora di dosso le coperte con un gesto rabbioso, e in un balzo fu già in piedi; si prese giusto il tempo di abituare gli occhi al buio, quindi afferrò la sua claymore e si diresse a grandi passi verso la porta della camera. Diede a malapena uno sguardo a Luna, e registrò la nozione che Andrea e Morgana fossero assenti.
Par che in due non abbian testa de' far quanto serve per silentio a noi dar...
Inutili palle al piede. E lei che ci aveva sperato.
Avrebbe dovuto far tutto da sola, come al solito. Già sapeva che non c'erano Yoma, dunque si trattava verosimilmente di umani ubriachi, o qualcosa del genere: una parola dura, uno sguardo alla spada e se ne sarebbero andati. O forse avrebbe dovuto dare di piatto contro quelle loro natiche inutili, bastava che la piantassero.
Oh, e poi avrebbe fatto una ramanzina pure alle idiote.
Domani.
Pervicacemente diretta verso l'esterno della locanda e la fonte del baccano, Teresa la Divina era più che mai decisa a tornare quanto prima al suo letto non appena scacciati gli scocciatori.
"Parlato"
Pensato
______________
... Niente.
Niente di niente.
Teresa la Divina se ne stava raggomitolata nelle lenzuola, pericolosamente ferma dopo aver passato gli ultimi minuti a dimenarsi nel letto in cerca di silenzio dal baccano esterno.
Le coperte la coprivano tutta, e solo la fronte e una cascata di capelli bianchi erano visibili sul cuscino.
E sulla fronte, una vena pulsante.
Una vena pulsante che si divaricava.
Una vena pulsante, che si divaricava e si faceva via via più grossa.
Teresa la Divina NON era affatto contenta.
... Mo' vo' io a dar lor quel che va dato.
Si tolse allora di dosso le coperte con un gesto rabbioso, e in un balzo fu già in piedi; si prese giusto il tempo di abituare gli occhi al buio, quindi afferrò la sua claymore e si diresse a grandi passi verso la porta della camera. Diede a malapena uno sguardo a Luna, e registrò la nozione che Andrea e Morgana fossero assenti.
Par che in due non abbian testa de' far quanto serve per silentio a noi dar...
Inutili palle al piede. E lei che ci aveva sperato.
Avrebbe dovuto far tutto da sola, come al solito. Già sapeva che non c'erano Yoma, dunque si trattava verosimilmente di umani ubriachi, o qualcosa del genere: una parola dura, uno sguardo alla spada e se ne sarebbero andati. O forse avrebbe dovuto dare di piatto contro quelle loro natiche inutili, bastava che la piantassero.
Oh, e poi avrebbe fatto una ramanzina pure alle idiote.
Domani.
Pervicacemente diretta verso l'esterno della locanda e la fonte del baccano, Teresa la Divina era più che mai decisa a tornare quanto prima al suo letto non appena scacciati gli scocciatori.
Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Illesa
Stato Psicologico: Indispettita
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
Tecniche utilizzate: Nessuna