ClaymoreGDR Forum - Gioco di Ruolo di CLAYMORE
QUEST Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - Versione stampabile

+- ClaymoreGDR Forum - Gioco di Ruolo di CLAYMORE (https://www.claymoregdr.org)
+-- Forum: Gioco di Ruolo di CLAYMORE (/Forum-Gioco-di-Ruolo-di-CLAYMORE)
+--- Forum: TERRE DELL'EST (/Forum-TERRE-DELL-EST)
+--- Discussione: QUEST Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] (/Thread-Alla-Fiera-dell-Est-La-X-di-Miria-Nemas-Nonna-Tsunade)

Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9


RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - La X di Miria - 21-10-2015 07:54 PM

I due uomini spesero poche parole di risposta mentre lei faceva per andarsene.
Man mano che procedeva lo Yoki diminuiva di intensità e Angelica non se ne stupì. Era ancora assorta nei suoi pensieri quando con la coda dell'occhio colse un gruppetto procedere dalla parte opposta alla sua: tre uomini e una donna con un bel corredo d'armi indosso. Alla prima impressione le parvero delle guardie del corpo, solo che non affiancavano nessuno bisognoso di protezione. Viaggiatori quindi? Magari erano venuti a dare un'occhiata alla festa o stavano semplicemente attraversando la città per dirigersi chissà dove. Quella era la via da dove loro tre erano giunte, ma a giudicare dall'abbigliamento della donna soprattutto, quelli dovevano provenire dal freddo Nord, o almeno non certo dalle terre desertiche dell'Est.
Gli occhi della donna incontrarono i suoi e accennò un sorriso nella sua direzione.
Angelica li seguì con lo sguardo, voltando il mento fin sopra la spalla: i quattro si fermarono e la donna indicò la casa del mercante, per poi proseguire lungo la via.

Che siano interessati anche loro a quel mercante…?


Il loro modo di fare la incuriosiva e decise di approfondire la questione: si sarebbe diretta verso di loro, infilandosi in una strada secondaria alla sua sinistra per non farsi vedere una seconda volta davanti alla villa e in modo da far sembrare il suo cambio di percorso del tutto naturale.
Avrebbe quindi percorso in parallelo lo stradone principale, reinserendovisi una volta superata la villa e mantenendosi a debita distanza dal gruppetto. Per ora non voleva farsi notare: era curiosa di scoprire dove fossero diretti, e, magari, anche le loro intenzioni.

Citazione:Yoki: 0%
Stato Fisico: Ottimo
Stato Psicologico: Incuriosita dal gruppetto incontrato lungo la via: decide di seguirli senza dare nell'occhio.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (attiva: attorno a sé).



RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - Nemas - 22-10-2015 12:23 PM

-Parlato

Pensato

Parlato altri
 
 


-Le dee gemelle? Un ricordo vago e lontano si mostrò come una nebbia nella mente di Rebecca. Era qualcosa di cui aveva letto in un libro. Ma per quanto si sforzasse non riuscì a ricordare.

-Le dee gemelle? Chi sarebbero? Domandò curiosa.

Da come parlava, Karim non sembrava sapere nulla. Ne dei demoni, ne degli omicidi di quei mercanti.
Accennò al Caravanserraglio; un posto che, da come ne parlava, era un luogo di incontri per ogni per tutti i mercanti che volevano fermarsi a bere.

Il caravanserraglio! Come ho fatto a non pensarci prima? Vedi, mia signora, in quel posto la gente parla e, a volte, dopo aver bevuto parla ancora di più! Nessuno bada a Karim perché è povero, e Karim non è molto bravo con le parole: però Karim sa ascoltare e sa osservare…
Tu stai cercando l’assassino dei mercanti? Io non so chi sia ma, forse, posso aiutarti a scoprirlo: cosa mi offri, se io trovo le notizie che ti servono?


Rebecca osservò l'ometto.
Karim pareva più scaltro di quanto desse a vedere.
Rebecca considerò che avrebbe potuto andare da sola al caravanserraglio a chiedere informazioni.
Ma essendo una mezzo demone non poteva passare inosservata.
Karim si propose di origliare le informazioni che aveva chiedendo qualcosa in cambio a Rebecca.
Appoggiando il pollice e l'indice sotto al mento, massaggiandoselo  con espressione riflessiva, Rebecca soppesò la sua proposta.

Ha detto che è povero. Vorrà dell'oro? Potrei anche dargliene un po'. Non me ne manca di certo per i lavori che noi guerriere facciamo. Prima di proporglielo voglio sapere da lui che cosa vorrebbe?

-Interessante la tua proposta! Che cosa vorresti?-



Yoki: 0%

Fisico: ottimo.


Psiche: Trova interessante la risposa di Karim nel origliare le informazioni che le servirebbero.

Abilità: percezione yoki passiva.


RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - Narratore - 25-10-2015 03:18 PM

Angelica
Non ti è difficile inseguire i tre uomini e la donna, anche perché essi non fanno nulla per nascondersi! Mentre la tua mente tenta vanamente di dare un significato alla loro sosta davanti alla casa di Lei-Kung, essi riprendono il loro cammino, sempre tenendosi vicini al margine della strada da loro tenuto finora e con la stessa cadenza di passo di prima.
Alla fine, li vedi sbucare sulla piazza al centro di Cezanne e dirigersi verso la fontana: simultaneamente noti che altri sei uomini, anch’essi vestiti, armati e… corrazzati come gli accompagnatori della donna si staccano dalla folla in vari punti della piazza, per convergere verso il gruppetto che è sbucato dal viale. Impossibile sentire quello che si dicono, rimanendo al limitare della strada parallela al viale, ma se esci allo scoperto verrai sicuramente notata… Forse sono dei mercenari in cerca di un impiego, forse delle guardie supplementari assunte da Lei-Kung per proteggere le sue proprietà in occasione della fiera, così come le autorità hanno fatto con voi, o forse sono qui per un motivo completamente diverso…
Inoltre, hai la sensazione che, ogni tanto, la donna tenti di guardare nella tua direzione
Che fare?
 
 
Rebecca
Alla tua prima domanda, Karim assunse un’espressione sorpresa:
 
Non conosci le dee gemelle?  Teresa e Claire? Allora ascolta: sono due dee di grande purezza e bontà! Alcuni le accostano all’idea dell’amore, altri della natura benevola, altri ancora a tutto quello che c’è di buono al mondo! Vengono spesso rappresentate come due angeli con grandi ali e le mani giunte in preghiera!
 
Finita la sua brevissima lezioncina teologica, Karim ascolta la tua controproposta:
 
Cosa voglio io? Uh…
 
Il suo sguardo, carico di una notevole bramosia, si fissa nuovamente per qualche istante sulle tue forme prosperose ma poi, forse perché i suoi occhi hanno visto qualcosa di pericoloso nel tuo sguardo d’argento, china il capo, si gratta con la mano destra dietro la nuca poi, come se avesse avuto un’idea, ritrae la mano e fa schioccare le dita:
 
Un favore! Ecco! Se io riesco a trovare l’informazione che ti serve per risolvere il tuo… problema, tu mi dovrai un favore che io potrò riscuotere in qualunque momento ne abbia bisogno o ritenga opportuno!
 
A questo punto le labbra di Karim si aprono in un sorriso che tu definiresti un po’… malizioso
 
Ci stai?
 
Conclude l’ometto, porgendoti la sua mano destra per suggellare l’accordo…
 
 
Turnazione
Angelica
Rebecca


RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - La X di Miria - 28-10-2015 11:02 AM


Angelica seguì il gruppo mantenendosi defilata: procedevano dritti, atteggiandosi in maniera tranquilla, in apparenza. L'unica cosa che aveva intuito era che in qualche modo erano interessati alla casa del mercante, ma non riusciva ad indovinarne il motivo.

Sono uomini armati, quindi mi par chiaro che abbiano un interesse militare: se a favore o contro il mercante, è da capire.


Non le sfuggì il fatto che la donna era vestita completamente di nero, come le guardie al cancello della villa, ma poteva benissimo essere una coincidenza. Le era parso anche che il gruppo avesse intrapreso un viaggio e che quindi venisse da fuori: che fossero gli affiliati di qualche mercante rimasto ucciso fuori dalle mura, e che ora erano giunti qui per vendicarlo? Aveva giudicato remota questa possibilità, eppure forse aveva sottovalutato la tenacia degli umani.
Comunque sia, erano solo ipotesi e la guerriera si limitò a tenerle come spunto.
Il gruppo giunse nella piazza centrale della città e si diresse verso la fontana: dalla folla comparvero altri sei uomini, armati alla maniera degli altri quattro, e si congiunsero a loro.
Da quella distanza Angelica non udiva una parola di quel che si dicevano: aguzzò la vista sulle loro labbra, provando a cogliere qualche frammento del discorso.

Dieci persone, ben armate, che molto probabilmente vengono da fuori, si incontrano senza problemi nella piazza principale della città. Se non si nascondono e si comportano così tranquillamente, non temono di certo l'autorità cittadina o qualcuno che possa nuocergli o sopraffarli, all'interno delle mura. Non sembra abbiano la preoccupazione di doversi guardare alle spalle. Anche se sono armati, non mi paiono tesi.


Angelica era reticente ad intervenire: le intenzioni del gruppo le rimanevano oscure e la piazza principale non le pareva il luogo più congeniale per uscire allo scoperto e mettersi a dialogare con delle persone di cui non sapeva nulla. Senza contare che non aveva idee sul come approcciarsi: aveva visto la donna sorriderle e indicare la villa del mercante, ma nulla più di questo.

Ma se resto ferma qui non combino molto, potrei aspettare che si immettano in un altra via e seguirli ancora, ma dovrei impiegare altro tempo e resta sempre il problema del come approcciarsi.


Ebbe ancora un istante di esitazione, durante il quale lanciò rapide occhiate alla gente che passava nella piazza, poi si decise a uscire. Fece qualche passo nella direzione del gruppo e si arrestò, fissando la donna, senza badare alle persone che le passavano accanto: se davvero era interessata a lei come le era parso, e aveva qualcosa da dirle, avrebbe fatto lei il primo passo.


Citazione:Yoki:0%
Stato Fisico: Ottimo.
Stato Psicologico: Incerta sul ruolo che ricoprono gli individui che sta seguendo, pensa a diverse possibilità ma di fatto non arriva ad una conclusione. Si decide ad uscire allo scoperto e, siccome non ha scuse valide per instaurare un dialogo col gruppo, attende che la donna faccia il primo passo.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva).



RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - Nemas - 29-10-2015 12:19 AM

-Parlato.

Parlato da altri.

Non conosci le dee gemelle?  Teresa e Claire? Allora ascolta: sono due dee
di grande purezza e bontà! Alcuni le accostano all’idea dell’amore, altri della
natura benevola, altri ancora a tutto quello che c’è di buono al mondo
Vengono spesso rappresentate come due angeli con grandi ali e le mani
giunte in preghiera!

Le dee gemelle..
Rebecca cominciò a rammentare. Lo aveva letto in uno dei suoi tanti libri nelle sue lezioni di studio.
Erano svariate le divinità in cui la gente credeva.
Ma per lei, Teresa e Claire erano le più importanti.
Alla domanda di Rebecca su cosa avrebbe voluto in cambio, Karim la osservò con bramosia, ma abbassò lo sguardo quando i suoi occhi incrociarono quelli di Rebecca.
Doveva essersi accorto con sollievo di Rebecca che doveva stare attento a ciò che i suoi desideri carnali pretendevano.
Se quello che poi voleva era poi di toccarla dove Rebecca non voleva, lo avrebbe ridotto male.

Un favore! Ecco! Se io riesco a trovare l’informazione che ti serve per risolvere il tuo… problema, tu mi dovrai un favore che io potrò riscuotere in qualunque momento ne abbia bisogno o ritenga opportuno!

A questo punto le labbra di Karim si aprono in un sorriso che tu definiresti un po’… malizioso

Ci stai?

Karim le porge infine la mano per suggellare il patto.
Rebecca allungò la mano e gliela strinse aggiungendo:

-D'accordo, ma osserverò attentamente la situazione.. poi valuterò.

Dato il suo aspetto la sua situazione economica non sembrava una delle più salutari.
Sicuramente per qualche pezzo d'oro si sarebbe venduto l'anima.
E di soldi a Rebecca non ne mancava.  

Yoki: 0%

Fisico: ottimo.

Psiche: circospetta nei riguardi di Karim.

Abilità: percezione yoki passiva



RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - Narratore - 30-10-2015 10:44 PM

Angelica
Non appena esci “allo scoperto”, poco a poco, partendo dalla donna, gli sguardi del gruppetto di uomini armati si girano verso di te: a quel punto la donna fa un gesto con la mano destra e dice qualcosa ai suoi uomini i quali, lanciandoti delle occhiate che andavano dal dubbioso al torvo, si disperdono uno a uno tra la folla.
Rimanete quindi “sole” (si fa per dire) tu e la guerriera umana la quale nel frattempo si è appoggiata col fondoschiena sul bordo esterno della fontana, alto a sufficienza per permetterle il gesto.
Vedendo che ti sei fermata subito dopo essere uscita allo scoperto, la donna ti sorride nuovamente e ti fa cenno di avvicinarti con la mano destra.
 
Ragazza! Vieni qui! Se vuoi sapere qualcosa di me e dei miei uomini puoi chiedermelo direttamente!
 
Ti dice la guerriera con un tono di voce tale da farsi sentire da te, incurante della gente che le sta attorno, mentre il linguaggio del suo corpo ti dice che è tranquilla e sicura di se: almeno in apparenza non sembra aver timore di te a differenza della gente che ti circonda la quale, anche se cerca di dissimularlo, mostra un certo nervosismo in tua presenza.
 
 
Rebecca
Dopo la stretta di mano, Karim riflette un attimo e poi alza la mano destra chiusa a pugno,  stendendo poi il dito indice:
 
Allora abbiamo un accordo! Avrei due domande però. La prima è: cosa vuoi che cerchi di preciso? Hai parlato di mercanti uccisi, ma queste sono cose che succedono a volte; puoi dirmi qualcosa di più?
 
Karim stende poi il dito medio:
 
La seconda è: come ci teniamo in contatto? La città è grande e anche se tu, dolce rosa del deserto non passi certo inosservata, ci potrebbe volere del tempo per trovarti!
 
A quel punto Karim incrocia le mani sul petto e attende le tue risposte, continuando nell’attesa a fissare le tue grazie…
 
 
Turnazione
Angelica
Rebecca


RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - La X di Miria - 02-11-2015 04:58 PM

Come previsto, appena mise piede nella piazza, il gruppo si voltò nella sua direzione, lanciandole sguardi poco accoglienti. Da parte sua, Angelica non si fece intimorire, e si arrestò pochi passi dopo, fissandoli inespressiva.
La donna fece un gesto e quelli si allontanarono, poco convinti: evidentemente voleva parlarle da sola, cosa che sorprese un poco la guerriera. La invitò a venirle vicino e la ragazza non si fece pregare.

Poco fa ci siamo incrociati lungo la via principale e non nascondo che avete destato la mia curiosità: da dove venite? E cosa vi porta qui? Ho notato che vi siete fermati per un attimo dinnanzi alla villa di un ricco mercante… siete qui per fare affari con lui?


La donna pareva molto rilassata in sua presenza, ma prima di trarre qualsiasi conclusione, Angelica attese la sua reazione alle domande che le aveva posto. Mantenne un'espressione impassibile, pur avvertendo in sé un leggero disagio, dal momento che non sapeva bene cosa aspettarsi.



Citazione:Yoki: 0%
Stato Fisico: Ottimo.
Stato Psicologico: Un po' sorpresa per il fatto che la donna voglia parlare da sola con lei, leggermente in ansia per le risposte.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva).



RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - Nemas - 03-11-2015 05:44 PM

-Parlato

Parlato da altri


Allora abbiamo un accordo! Avrei due domande però. La prima è: cosa vuoi che cerchi di preciso? Hai parlato di mercanti uccisi, ma queste sono cose che succedono a volte; puoi dirmi qualcosa di più?


La seconda è: come ci teniamo in contatto? La città è grande e anche se tu, dolce rosa del deserto non passi certo inosservata, ci potrebbe volere del tempo per trovarti!


-Uomini uccisi da degli yoma! Per questo quelle come me sono qui- spiego lei.
-E in tutto questo sembra esserci di mezzo Lei Kung! Mai sentito parlare di lui?
attese una sua risposta per poi continuare.
-Da quello che sappiamo sembra abbia fatto fortuna in modo veloce ed alquanto insolito! Sosteniamo che abbia fatto un patto con i demoni perché essi uccidessero quelli che portava merce alla sua concorrenza per non avere ostacoli sulla sua vendita nel mercato. Voglio sapere chi conosce ed è in affari oh legami con Lei Kung!



Riguardo a tenersi in contatto questo era un problema. Cosa bisognava fare a riguardo?
Rebecca doveva ancora ispezionare un settore prima di ritornare nella casa di ritrovo.

-Mi troverai in una casa che ho preso in affitto insieme alle mie altre compagne in una piazzetta circolare con al centro un pozzo. La piazza sta tra  il quartiere delle milizie e quello dell’amministrazione cittadina.


Yoki:0%

Fisico: ottimo

Psiche: Karm è più viscido di quanto sembri . Rebecca pensa che quello che lui desideri per mantenere il patto sia possedere il suo corpo. Cosa che alquanto non gradisce molto. 

Abilità: Percezione yoki passiva.


RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - Narratore - 05-11-2015 10:51 PM

Angelica
La donna pare quasi divertita mentre ascolta la tua raffica di domande e, senza minimamente cambiare il suo atteggiamento e la sua postura ti risponde:
 
Il mio nome è Dahrak-Nà e sono nata sulle montagne che separano nell’estremo Nord-Est il deserto di Staph dagli altri territori settentrionali, mentre i miei uomini provengono un po’ da tutto il continente. Come forse hai intuito siamo mercenari…
 
Dahrak-Nà batte per due volte il palmo della mano sinistra sul pomo della spada che le pende al fianco.
 
… ma oggi siamo qui per motivi personali! Ho saputo infatti che domani sera il mercante Lei-Kung terrà un’asta di oggetti esotici e preziosi nella sua casa e io sono interessata a partecipare in quanto tra di essi c’è un oggetto che molte persone in questo mondo giudicano estremamente importante e potrei acquisire un notevole potere grazie ad esso!
 
La donna fa una pausa per stirarsi sulla sua persona, per poi continuare:
 
Quando ci siamo viste prima, noi stavamo semplicemente cercando la casa del mercante: sai, preferisco dare un’occhiata prima al luoghi dove devo andare e lo stesso vale per gli uomini che ho mandato in giro a studiare la città; non si sa mai, se dovessero nascere dei problemi, meglio conoscere il più possibile del luogo dove ti trovi, no?
 
Dahrak-Nà conclude quell’ultima frase con un’allegra risata, prima di ricomporsi e riprendere a fissarti nuovamente ma stavolta, a parte il sorriso che non ha abbandonato le sue labbra, i suoi occhi assumono nel fissarti uno sguardo di… ammirazione?
 
E di te che mi dici, ragazzina? Sai, è da tanto tempo che desideravo scambiare quattro chiacchere con una della tua stirpe!
 
Dahrak-Nà sembra sincera: come le risponderai, ammesso che tu voglia farlo?
 
 
Rebecca
Karim ascolta le tue risposte tenendosi il mento tra il pollice e l’indice della mano destra, poi annuisce alle tue parole:
 
Molto bene, mia rosa! Non ho mai sentito parlare di questo Lei-Kung ma se, come dici, ha fatto fortuna in poco tempo, non dovrebbe essere difficile saperne qualcosa di più, certe cose non passano inosservate.
 
L’omino riflette in silenzio ancora per alcuni istanti:
 
Cercherò di scoprire tutto quello che posso su di lui. Se trovo qualcosa verrò alla vostra casa, se non ci sarete vi infilerò un messaggio sotto la porta, d’accordo?
Buona serata, mia dolce rosa del deserto!
 
A quel punto, probabilmente ritenendo che non abbiate altro da dirvi, dopo averti fissato per l’ennesima volta, Karim riprende le sue bisacce a terra e le carica sul suo asino, per poi afferrarne la cavezza e iniziare a camminare lungo lo stradone in direzione della piazza principale, non senza prima averti rivolto un ultimo cenno di saluto.
 
Sei nuovamente sola, che farai adesso?
 
Turnazione
Angelica
Rebecca


RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - La X di Miria - 07-11-2015 04:49 PM


La donna non si scompose per nulla e con suo sollievo rispose senza problemi.
Così Angelica venne a sapere che erano un gruppo di mercenari provenienti da tutto il continente.

Quindi non sono qui per le uccisioni avvenute. Forse non sanno nemmeno quel che è successo qui di recente, dato che vengono da fuori. Ed è probabile che non lo sappia la maggior parte della gente giunta in questi giorni: diffondere certi avvenimenti non avrebbe giovato alla festa e nemmeno alla città.

Appena finito di pensare ciò, le si formò il dubbio atroce che fossero mercenari assoldati dal mercante… salvo essere smentita un istante dopo.
A quanto pareva si trovavano in città per partecipare ad un'asta in casa di Lei Kung, per aggiudicarsi un oggetto “estremamente importante”.

Entreranno in casa sua, dunque. Per quest'oggetto.

Nel momento in cui fu la donna a porle una domanda, la ragazza, ancora assorta nei suoi pensieri, sussultò, abbassò gli occhi d'istinto e guardò di lato.

Mhmh, se non sono troppo importuna…
Rialzò lo sguardo sulla donna … che tipo di oggetto è così importante da radunare qui un intero gruppo di mercenari?

Il modo in cui Dahrak-Nà ne aveva parlato aveva incuriosito Angelica non poco.

E per quanto mi riguarda, oltre al fatto di trovarmi qui per la sicurezza della festa, non c'è molto da dire. Dipende da cosa vuoi sapere.

Abbozzò un rapido sorriso. Voleva mostrarsi disponibile nei suoi confronti: se fosse riuscita a conquistarsi la sua fiducia, forse avrebbe potuto sfruttare il fatto che sarebbe entrata nella casa del mercante per saperne qualcosa in più su di lui.



Citazione:Yoki: 0%
Stato Fisico: Ottimo.
Stato Psicologico: Rilassata. Interessata all'oggetto misterioso di cui parla la donna, mira a conquistarsi la sua fiducia per ottenere informazioni sul mercante.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva).



RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - Nemas - 07-11-2015 10:36 PM

Parlato altri.

Molto bene, mia rosa! Non ho mai sentito parlare di questo Lei-Kung ma se, come dici, ha fatto fortuna in poco tempo, non dovrebbe essere difficile saperne qualcosa di più, certe cose non passano inosservate.

L’omino riflette in silenzio ancora per alcuni istanti:

Cercherò di scoprire tutto quello che posso su di lui. Se trovo qualcosa verrò alla vostra casa, se non ci sarete vi infilerò un messaggio sotto la porta, d’accordo?
Buona serata, mia dolce rosa del deserto!

Rebecca osservò Karm allontanarsi per tonare al suo asino e infine scomparire.
La guerriera si sentì lusingata di essere stata chiamata Rosa del Deserto, ma al pensiero che quell'ometto voleva che saldasse il suo debito toccando il suo corpo, faceva annodare lo stomaco a Rebecca.
Ma avrebbe potuto benissimo rifiutare, oppure si sarebbe divertita a vedere che faccia avrebbe fatto vedendo il taglio orribile che aveva nel petto.
Di questo si sarebbe preoccupata in seguito, ora era il momento di tornare a concentrarsi sulla missione.

La prossima destinazione che rimaneva a Rebecca secondo gli ordini di Angela, doveva ispezionare il quartiere dell' Amministrazione cittadina.
Cercando di fare mente locale Rebecca si diresse verso il muraglione per dirigersi nel luogo prestabilito.


Yoki:0%

Fisico: ottimo

Psiche: Rebecca torna a concentrarsi sulla missione dirigendosi nel quartiere amministrativo.

Abilità: percezione yoki passiva.


RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - Narratore - 09-11-2015 11:24 PM

Angelica
Di fronte al tuo gesto e alle tue parole in apparenza imbarazzate, Dahrak-Nà non può fare a meno che sorriderti ancora più apertamente, prima di risponderti:
 
Hehe, Lei-Kung batterà all’asta cose molto belle e, con ogni probabilità, preziose e interessanti, ma quello che interessa a me…
 
A questo hai l’impressione di veder brillare i suoi occhi a mandorla…
 
… è una reliquia appartenente a un cosiddetto “santo” di Rabona! Perché la voglio? Perché chi la possiede può esercitare un certo potere su quegli inutili preti! Solo il loro dio, se esiste, sa cosa sarebbero disposti a fare quei devoti uomini pur di riavere i resti di un morto!
 
La guerriera si lascia andare a una sonora risata, come se la cosa la divertisse molto.
 
E questo mi riporta a te! Sai, io invidio molto il potere che possedete voi Claymore! Ma guardati: riesci a brandire con una sola mano uno spadone che io riuscirei a malapena a sollevare! Cederei volentieri tutto quello che possiedo in cambio di un potere come il tuo!
 
Dahrak-Nà a questo punto ti fissa intensamente: è brama quella che vedi nei suoi occhi?
 
Ma quello che non capisco è: perché ti limiti? Perché non ti prendi tutto quello che puoi? La vita è una sola, ragazza: vuoi veramente viverla “per la sicurezza di qualcuno” al quale non importa nulla di te?
 
Dahrak-Nà ti fissa stavolta con malizia… che ti stia provocando? O ti sta mettendo alla prova?
 
 
Rebecca
Segui con lo sguardo Karim, finché l’ometto si perde nella folla, poi riprendi il tuo cammino in mezzo a tante persone impegnate più a correre di qua e di là pur di trovare un alloggio o a finire di preparare palchi e banchetti in vista della fiera ormai imminente.
Arrivi alle mura di cinta e svolti alla tua destra, per inoltrarti nel quartiere dell’amministrazione cittadina. Qui la situazione appare meno caotica rispetto alla zona delle locande. Non c’è gente che costruisce palchi o gazebi, tuttavia una certa folla c’è, ma queste persone sembrano impegnate a gestire scartoffie, vedi gente tanto giovane quanto matura correre di qui e di là con fasci di carte in mano, senti voci che parlano di “permessi per costruire” o “autorizzazioni per esporre”…
All’improvviso però, la tua attenzione viene attirata da due figure che ti paiono particolarmente fuori luogo: due donne dalla pelle molto scura, una è più piccola e snella, con lunghi capelli neri ondulati, indossa pantaloni di seta broccata azzurra, e una blusa senza maniche di seta broccata gialla, con una fusciacca verde legata con un nodo elaborato mentre l’altra, più alta e formosa, con i capelli neri più ricci che tu abbia mai visto, indossa pantaloni di lino azzurro e una blusa rossa senza maniche con una fusciacca azzurra legata con un nodo meno elaborato; essa ha in mano una sorta di piccolo leggìo…
 
No Renaile! Questa faccenda è troppo importante! Va da loro di persona e diglielo! Adesso!
 
Dice all’altra la più piccola delle due, con tono di rimprovero: a questo punto noti che entrambe portano delle stole bianche e hanno dei tatuaggi sulle braccia ma, soprattutto, ciò che attrae la tua attenzione è che sono entrambe scalze e tutte e due portano all’orecchio sinistro un orecchino che è legato con una catenina a un anellino che perfora il lobo della narice sinistra: la donna più alta, quella col leggio ha una piccola medaglietta appesa alla catenella, mentre quella più piccola ne ha addirittura quattro!
 
Quella chiamata Renaile ti sfila accanto di corsa e sembra che stia quasi per piangere, mentre l’altra la segue con lo sguardo più duro che tu abbia mai notato…
Di certo, sono le persone più “esotiche” che tu abbia mai visto…
 
 
Turnazione
Angelica
Rebecca


RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - La X di Miria - 12-11-2015 10:32 PM






Una reliquia. Mh, interessante. Sembra che il mercante abbia proprio merce curiosa.

Dal modo divertito in cui ne parlò, la donna non le parve una molto dedita alle questioni ultraterrene: vedeva solo il lato pragmatico della cosa, il ché portò Angelica a pensare che fosse in linea con la sua occupazione.
Per quanto la riguardava, nemmeno lei si curava degli affari religiosi, anche se non provava nemmeno il disprezzo manifestato dalla mercenaria. Erano questioni alle quali semplicemente non si era mai interessata, né voleva farlo ora.

Probabilmente si servirà della reliquia per spillare soldi ai preti, sempre che riesca ad aggiudicarsela. Comunque non è cosa che mi interessi.

Di seguito, Dahrak-Nà si rivolse a lei in maniera concitata, dando sfogo all'interesse che provava nei suoi confronti. Quand'ebbe finito, Angelica sorrise sospirando:

Tu provi invidia perché vedi ciò che sono ora, ma non so quanto tu possa invidiare quello che ho passato per diventarlo… o quello che mi riserverà il futuro. Non è un'esistenza semplice. Se noi guerriere possediamo questa spada o abilità fuori dall'umano è perché i nostri avversari sono disumani: quello che sembra un vantaggio, alla fine, come vedi, è tutto controbilanciato.

Per cui questo potere ci è stato dato per uno scopo preciso e quello che tu chiami “limitarsi”, io lo chiamo “saper stare al proprio posto”. Intendo seguire le regole del mio ruolo, anche se non è un'esistenza che mi sono scelta da sola, perché solo così potrò avere l'unica cosa che voglio: un mondo in pace. E verso questo obiettivo voglio impegnare tutte le mie forze.
Tuttavia, ti chiedo di non scambiarmi per una persona tutta dedita ad agire per amore degli altri… non è questo… non lo faccio per gli altri, ma per me. Penso sia il mio carattere. Io… ma perché le sto dicendo tutte queste cose?… voglio vivere in pace e combatto chi non me lo permette, sento più come mio scopo l'uccidere gli Yoma, piuttosto che proteggere gli umani. Quello che faccio lo faccio perché lo voglio io, non per loro, perché voglio un mondo in pace, ordinato e… bello.

L'ultima parola non la disse, si era accorta di aver alzato la voce e, quel che era peggio, di essersi rivelata a una mercenaria, sconosciuta e approfittatrice, nel bel mezzo della piazza più affollata della città.
Fissò il selciato, mentre un lieve rossore le si addensava sulle guance.

Che ho detto? Cosa c'entra questo ora? Ma perché mi comporto così?

Il fatto di aver manifestato apertamente ciò che provava in un modo che lei reputò teatrale, le diede la nausea, le mise addosso una gran voglia di fuggire.
L'unica cosa che la trattenne fu la vergogna ancora maggiore che avrebbe provato se quella donna l'avesse vista scappare, così, senza un motivo apparente.
Si schiarì la voce e provò a darsi un contegno. Forse non si è accorta di niente.

Quello che faccio, lo faccio per me.
Ripeté, per darsi forza.

Il suoi obiettivo era quello di stringere un accordo con la donna, ma ora che erano finite a parlare di tutt'altra cosa, le pareva più lontano che mai, non aveva idea di come raggiungerlo, di cosa dire.
Reputò saggio non commettere altri passi falsi: avrebbe atteso la reazione di Dharak Nà e al momento opportuno avrebbe provato a cambiare discorso.



Citazione:Yoki: 0%
Stato Fisico: Ottimo.
Stato Psicologico: Imbarazzata e tesa per essersi mostrata troppo emotiva.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva).



RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - Nemas - 13-11-2015 12:39 AM

-Parlato-
Parlato da altri
Pensato

Rebecca giunse infine alla sua ultima tappa: il quartiere dell'amministrazione cittadina.
Era da notare che la situazione era meno caotica.
Non c'era meno gente, ma tutti erano concentrati a leggere documenti e firmare scartoffie e pergamene.
Gente giovane e matura erano impegnati a correre avanti e indietro portandosi sotto braccio pile di documenti.
Era ovvio che per edificare e gestire, una città così grande era necessario prima richiedere le autorizzazioni dei membri più importanti della città. Coloro che disponevano di ricchezze e terre.

Mi sono dimenticata di farmi dare il sacco! Dovrò trovare un posto qui prima di tornare al nostro ritrovo.

L'attenzione di Rebecca fu catturata in quel momento da due persone del tutto fuori luogo in quel posto dove si trovava lei. Erano due due donne dalla pelle molto scura, una era più piccola e snella, con lunghi capelli neri. Indossava pantaloni di seta broccata azzurra, e una blusa senza maniche di seta broccata gialla, con una fusciacca verde legata con un nodo elaborato.
L'altra ragazza era più alta e formosa, con i capelli neri più ricci che Rebecca avesse mai visto.
Indossava pantaloni di lino azzurro e una blusa rossa senza maniche con una fusciacca azzurra legata con un nodo meno elaborato; portava in mano un piccolo leggìo…
Rebecca avvicinandosi senti quello che stavano dicendo:

No Renaile! Questa faccenda è troppo importante! Va da loro di persona e diglielo! Adesso!

Dal tono sembravano preoccupate per qualcosa. E doveva trattarsi di una faccenda seria.
Rebecca notò in quel momento che portano delle stole bianche avevano particolari tatuaggi sulle braccia ma, soprattutto, ciò che attira la sua attenzione è che sono entrambe scalze e tutte e due portano all’orecchio sinistro un orecchino che è legato con una catenina a un anellino che perfora il lobo della narice sinistra: la donna più alta, che aveva in mano il leggio aveva una piccola medaglietta appesa alla catenella, mentre quella più piccola ne ha addirittura quattro!
La guerriera deglutì male. Tutta quel ferro appiccicata al naso e all'orecchio.. come potevano sopportarlo?

Quella che si chiamava Renaile sfilò accanto a Rebecca. Sembrava sul punto di piangere, mentre l’altra la segue con lo sguardo più duro che Rebecca avesse mai notato.

La guerriera spostò lo sguardo da Renaile alla donna più grande.
Questo fu più che sufficiente per attirare la sua attenzione. 
Ma quale delle due avrebbe dovuto seguire?
Rebecca decise di inseguire Renaile per poi fermala per chiederle in modo indiretto spiegazioni su ciò che stava accadendo.

-Ferma aspetta! Ti devo parlare!-



Yoki:0%

Fisico: ottimo

Psiche: colpita dal particolare abbigliamento esotico delle due donne. Il loro litigio ha attirato la sua attenzione!

Abilità: percezione yoki passiva.


RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - Narratore - 15-11-2015 03:42 PM

Angelica
Sei quasi sicura di aver udito come un risolino smorzato provenire dalle labbra di Dahrak-Nà, la quale dopo pochi istanti, replica:
 
Contenta tu! Certo, hai ragione quando dici che solo voi claymore siete in grado di eliminare gli yoma ma, mi chiedo: è tutto qui? Possibile che tu o nessuna di voi desideri avere una vita propria? Degli amici? Una famiglia? Insomma… tutte quelle piccole o grandi cose che rendono la vita degna di essere vissuta?
 
La guerriera sembra riflettere per alcuni istanti, poi riprende:
 
Sai, non sei la prima claymore che vedo: siete tutte così… forti e coraggiose ma, a guardare bene, siete tutte così… tristi, così distanti… così sole!
 
Mentre parla, hai l’impressione che il tono di voce di Dahrak-Nà, da beffardo e sarcastico si sia poco a poco raddolcendo… Indubbiamente c’è calore e passione nelle sue ultime parole e, mentre le pronuncia, la guerriera umana si alza e si avvicina a te, fino a portare il suo volto che ha perso ogni traccia di ironia e scherno a circa un metro dal tuo…
 
Come ti chiami?
 
Ti chiede con voce calma e gentile Dahrak-Nà: è sincera oppure sta cercando di approfittare del tuo evidente turbamento per un suo recondito scopo?
 
 
Rebecca
Il ricordo del tuo sacco viene spazzato via dall’immagine di quelle due strane, esotiche donne le quali, con ogni probabilità, non sono originarie della zona…
Cerchi di inseguire quella chiamata Renaile e di convincerla a fermarsi per parlare: effettivamente la donna riccia si ferma un attimo e ti guarda, ma poi il suo sguardo corre oltre le tue spalle e i suoi occhi si sbarrano e, senza dire una parola, si gira nuovamente e riprende a correre.
Nel medesimo istante senti chiaramente alle tue spalle la voce severa dell’altra donna:
 
Renaile ha un compito urgente da portare a termine, Occhi d’Argento! Se hai qualcosa da dire, puoi parlare con me!
 
La più piccola delle due donne, apparentemente per nulla turbata dalla tua presenza, ti sta fissando con sguardo duro e le braccia incrociate sul petto, senza essersi mossa dal punto ove l’hai vista la prima volta…
 
 
Turnazione
Angelica
Rebecca


RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - La X di Miria - 18-11-2015 10:53 AM

Alle sue parole la donna proruppe in una risatina sommessa e parlò ancora.
Angelica pian piano iniziò a capire: il fatto che le avesse chiesto perché non usasse il proprio potere per sé, se mai avesse desiderato amici o famiglia… sembrava che la stesse trasferendo in una prospettiva tutta umana. Questi erano probabilmente i desideri più frequenti negli uomini e la donna li stava attribuendo a lei, che non si sentiva più parte del loro mondo.

Mi pare chiaro che mi stia interrogando partendo dalla sua prospettiva. Pone molto l'accento sull'indipendenza: non concepisce il fatto che noi guerriere, con il nostro grande potere, rimaniamo tuttavia “sottomesse” ad un'autorità. È chiaro che non capisce: siamo state ideate per quello che facciamo; che utilità potremo mai avere fuori di ciò?


Rispose stirando le labbra e non aggiunse altro. Credeva di aver capito il punto di vista di Dahrak Nà e si tranquillizzò: se lo avesse intuito qualche istante prima, non si sarebbe di certo lasciata andare a certe parole accorate.
La donna si alzò e si avvicinò a lei. Angelica restò immobile, finché l'altra non si arrestò.

Come ti chiami?

La domanda lasciò la ragazza interdetta e non rispose subito.


Il mio nome è Angelica. Ma… non vedo come possa esserti utile saperlo. Dove vuoi arrivare?


L'interessamento della donna pareva stesse diventando qualcosa di più che semplice curiosità
ed essendo una mercenaria era facile che mirasse ad un fine ben preciso.



Citazione:Yoki: 0%
Stato Fisico: Ottimo.
Stato Psicologico: Tranquillizzata dopo essersi spiegata il motivo delle domande della donna, presa in contropiede dalla sua ultima domanda: vuole sapere dove intende arrivare.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva).



RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - Nemas - 18-11-2015 04:59 PM

-Parlato-


Rebecca spostò lo sguardo più basso con una espressione un po' sorpresa. 
Era la prima volta che qualcuno di umano la chiamasse con l'appellativo di: Occhi D'Argento.
Di solito i termini che usavano gli umani erano per quelle come lei: Strega dagli occhi d'argento oh Claymore.
Solo occhi d'argento invece sembrava un appellativo più educato.
Rebecca si avvicinò alla donna bassa.
La esaminò in silenzio dall'alto al basso prima di iniziare un qualsiasi discorso.
Non mostrava alcuna paura nel vedere una mezzo demone. Questo incuriosì la guerriera.
Dato le circostanze era il caso di presentarsi.

-Salve!- disse educata.


-Mi chiamo Rebecca! A giudicare dal tuo sguardo non sembra essere la prima volta che vedi una come me?-
Rebecca osservò una pausa. Poi continuò.

-Sono giunta qui insieme ad altre compagne su richiesta dei capi della città per difenderla. 
Voi chi siete e cosa fate qui? e la tua amica dove sta andando così di fretta?-


Yoki:0%

Fisico:ottimo

Psiche: osserva e studia attentamente la sua interlocutrice.

Abilità: percezione yoki passiva.



RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - Narratore - 20-11-2015 10:22 PM

Angelica
Strano a dirsi, l’espressione di Dahrak-Nà si addolcì, mentre tu le dicevi il tuo nome e, con quello sguardo, apparentemente privo di scherno e sarcasmo, replicò:
 
Non so come viene fatto e non credo che tu voglia parlare di come sei diventata quello che sei! Non sarebbe neanche educato chiedertelo però…
 
La guerriera estrae un piccolo coltello dalla sua cintura e, con esso si punge la punta dell’indice della mano destra, dal quale esce una piccola goccia di sangue: a quel punto la donna rivolge il dito verso di te
 
… il mio sangue è rosso come il tuo, respiro come respiri tu, mangio, bevo, dormo come te e, da quello che ho visto, credo che tu provi dei sentimenti esattamente come noi umani: quindi, a parte il potere che ti è stato dato, in cosa saremmo diverse?
 
Dahrak-Nà mette molta passione e molto calore nelle sue parole poi, senza darti il tempo di rispondere, tende leggermente le braccia verso di te, con le palme delle mani rivolte verso l’alto…
 
Unisciti a me Angelica! Lasciati tutto alle spalle e, in cambio, io ti insegnerò nuovamente a vivere!
 
Gli occhi neri, carchi di aspettativa, della guerriera si fissano nei tuoi d’argento, in attesa di una tua risposta…
 
 
Rebecca
La strana donna dalla pelle scura e tatuata ti fissa per qualche istante, senza cambiare espressione, dopo che ti sei presentata e, mentre lo fa, vedi che con la mano destra prende una piccolissima scatolina di metallo appesa al suo collo e la apre, avvicinandola al suo naso e traendo un profondo respiro

Dopo la tua seconda sfilza di domande qualcosa sembra cambiare in lei: il suo sopracciglio destro si inarca verso l’alto e, nella sua espressione dura si fa strada uno sguardo di sorpresa. La donna richiude la scatolina, lasciandola ricadere sul suo petto e ti risponde:
 
Io mi chiamo Chanelle e vengo dall’estremo sud! Ho visto una come te quand’ero piccola e nei miei viaggi ho sentito più volte parlare della tua stirpe.
 
Nonostante il suo sguardo si sia fatto un po’ meno severo, il suo tono di voce non lo è altrettanto.
 
Non sei molto prudente… Rebecca, a parlare di queste cose in mezzo alla strada, con mezza città che può sentirti e riferire i tuoi piani al tuo nemico…
 
Chanelle a quel punto fa guizzare il suo sguardo tutt’attorno poi cammina verso di te: noti che, nonostante i suoi passi sono decisi, la sua andatura sembra leggermente oscillante; a quel punto la donna scura riprende il discorso, anche se a voce più bassa, forse per farsi udire solo da te:
 
... ma mi hai incuriosito! Uno dei motivi per il quale sono qui è trovare notizie sulla scomparsa della mia capoclan e del suo consorte! Da tempo non abbiamo sue notizie e le sue tracce ci hanno portato fino a questa città ma non sono più riuscita a scoprire nient’altro! Nessuno si ricorda di lei e nessuno sembra nemmeno averla vista, e le tue parole non sono certo rassicuranti!
Dimmi quello che sai!
 
Ti chiede brusca Chanelle mentre la sua espressione si fa nuovamente cupa e la donna scura aspira nuovamente il contenuto della sua scatolina poi, forse rendendosi conto di essere stata scortese, abbassa gli occhi e, con tono più gentile, conclude:
Per favore, Rebecca, se sai qualcos’altro, ti prego di dirmelo: saprò essere riconoscente se ci aiuti…
 
Chanelle sembra avere un carattere molto rude ma, allo stesso tempo, è molto diretta: cosa farai?   
 
 
Turnazione
Angelica
Rebecca


RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - La X di Miria - 23-11-2015 06:45 PM

La ragazza seguì con espressione perplessa tutti i gesti e le parole della donna.
Non avrebbe mai creduto che una mercenaria potesse fare discorsi simili: sembrava un predicatore, più che una guerriera attenta solo al proprio interesse.
Forse la donna aveva inteso la comparsa della sua parte emotiva nel suo discorso di poco prima -che aveva assunto toni un po' drammatici alla fine- come la comparsa della sua vera natura, repressa sotto l'apparenza di guerriera impassibile.
Era così almeno che Angelica si spiegava il perché le stesse chiedendo di cambiare vita affidandosi a lei, quasi volesse insegnarle a vivere veramente… .
Il punto era che le cose non stavano così: lei non si sentiva imprigionata nella sua esistenza attuale e non provava il desiderio di “lasciarsela alle spalle”, anzi, l'accettava pienamente.
Eppure la donna non sembrava capirlo, le dava anzi la costante impressione che la vedesse come qualcuno bisognoso di essere liberato.
Tuttavia non fu scortese: la donna era molto seria, doveva tenerci alle parole che le aveva appena detto.

Mi spiace deluderti, ma il mio posto non è accanto a voi. La mia strada è un'altra e anche il mio ruolo in questo mondo. Proprio così: io, le mie compagne, e te, i tuoi uomini e tutti gli esseri umani abbiamo ruoli diversi, che segnano una netta distanza tra di noi. Unirmi a te, e annullare questa distanza, distruggerebbe ogni ordine e non porterebbe a nulla di buono, perché non potrò mai scegliere di essere umana, anche se decidessi di vivere tra di voi. È una distanza incolmabile, a dispetto di tutti i punti in comune che noi due potremo avere.

Tuttavia, se è vera vicinanza quella che senti, che ti spinge addirittura a farti carico di insegnarmi a vivere, se davvero vuoi aiutarmi in qualcosa, ti chiedo di prestare ascolto a ciò che sto per dirti. Non desidero cambiare vita, non ho bisogno di questo tipo aiuto, ma se la tua offerta è sincera, aiutami dove ho davvero bisogno.
Mi ascolterai?

Citazione:Yoki: 0%
Stato Fisico: Ottimo.
Stato Psicologico: In disaccordo col modo di vedere della donna, rifiuta la sua offerta stando attenta a non risultare sgarbata. Tenta di portare il discorso verso il suo obiettivo principale.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)



RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade] - Nemas - 25-11-2015 04:50 PM

-Parlato-



La donna prese con la mano, una piccola scatoletta che portava al collo, aprendola la porto vicino al naso e la respiro intensamente.
Rebecca assisti alla scena indagatrice.
Quel gesto le faceva presupporre che la donna fosse drogata. Però non sembrava mancasse di lucidità. La roba dentro alla scatoletta non doveva essere niente di così forte.
Alle domande di Rebecca l'espressione della donna diventò sorpresa.

 
Io mi chiamo Chanelle e vengo dall’estremo sud! Ho visto una come te quand’ero piccola e nei miei viaggi ho sentito più volte parlare della tua stirpe.
 
Come aveva sospettato Rebecca. Non era la prima volta che la donna aveva incontrato qualcuna come lei.
Nonostante il suo sguardo si sia fatto un po’ meno severo, il suo tono di voce non lo è altrettanto.
Rebecca sostenne il suo sguardo. Non si fece minimamente intimidire. Detestava le tipe spavalde.

Non sei molto prudente… Rebecca, a parlare di queste cose in mezzo alla strada, con mezza città che può sentirti e riferire i tuoi piani al tuo nemico…

-Che ho detto di così particolare?- domandò tranquilla.

-Ho detto solo che sono qui per difendere la città e cosa è successo a te e alla tua amica? Ti ringrazio per l'avvertimento, ma sono in grado di difendermi meglio di qualsiasi umano- disse orgogliosa. 

Chanelle in quel momento si guardò attorno poi le si avvicinò. Guardandosi attentamente intorno

 
Uno dei motivi per il quale sono qui è trovare notizie sulla scomparsa della mia capoclan e del suo consorte! Da tempo non abbiamo sue notizie e le sue tracce ci hanno portato fino a questa città ma non sono più riuscita a scoprire nient’altro! Nessuno si ricorda di lei e nessuno sembra nemmeno averla vista, e le tue parole non sono certo rassicuranti!
Dimmi quello che sai!
 
Chanelle fu brusca a rispondere. Poi si scusò domandano in modo più gentile:

Per favore, Rebecca, se sai qualcos’altro, ti prego di dirmelo: saprò essere riconoscente se ci aiuti…
 
Chanelle sembra avere un carattere molto rude ma, allo stesso tempo, è molto diretta: cosa farai?   

Rebecca la studiò dall'alto al basso.
Chanelle e la sua amica erano a quanto pare giunte in città perché la sua capoclan era scomparsa insieme al marito.
Questo voleva dire che ormai erano già morti. Poco ma sicuro.
Ma l'idea che sarebbe stata riconoscente avrebbe potuto aiutarla, soprattutto l'avrebbe potuta aiutare nel sbarazzarsi di quel Karim.

-Voglio fidarmi di te Chanelle. Ti dirò quello che sò- Rebecca parlò a voce basse per fare in modo che solo loro due potessero sentire.

-Ci hanno riferito, che i morti non stanno dentro le mura, ma all'esterno.
La solita storia sai? Ventre squarciato! Interiora divorate.. hai capito no? Yoma!
Sembra che le vittime siano tutti mercanti. Ma è difficile saperlo. Tutte le vittime vengono sfigurate per diventare irriconoscibili.
Da alcune informazioni, sembra che un mercante di nome: Lei Kung, il suo guadagno nella scala economica di mercato abbia avuto un impennata. Crediamo quindi che agli benché umano, abbia fatto un patto con i demoni.
Loro uccidono la concorrenza in cambio lui si arricchisce e li tiene nascosti. Questo più oh meno è quello che sappiamo- 




Yoki:0%

Fisico:ottimo

Psiche: Concentrata, riflessiva. Decide di fidarsi di Chanelle dopo avere ascoltato la sua storia.

Abilità: percezione yoki passiva.