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QUEST The Secret Path [claire83 - Lachesi - La X di Miria]
09-08-2014, 08:28 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 09-08-2014 08:29 PM da Lachesi.)
Messaggio: #6
RE: The Secret Path [claire83 - Lachesi - La X di Miria]
[Immagine: 124028_desert-reality-artwork-drawings-1...com_17.jpg]





Se pensava di essere in qualche modo speciale per essersi graduata come numero 37 dopo la sua prima e non poco disastrosa prova, Dua dovette ricredersi perché la bella Angelica pareva averla surclassata anche in quello.
Non le importava tanto l'altezza o il fascino che le due potessero avere a discapito di lei, infondo cosa contava avere un bel visetto quando dovevi impugnare una spada? Ma fino a quel momento l'unica cosa che l'aveva tenuta in piedi senza impazzire era l'idea che lei, al contrario di altre, aveva qualcosa che l'aveva mossa.
Dua non sapeva cosa fosse questo "qualcosa" eppure questa cosa immateriale e misteriosa l'aveva fatta arrivare in luoghi dove altre non erano arrivate, le aveva fatto fare cose che altre non avevano osato fare e dove forse altre ancora erano morte per provare a farle; non si credeva speciale, anzi, ma aveva sempre visto tutto quello come un piccolo incentivo per andare avanti e per non crollare mentalmente e fisicamente.
Ed ora non le restava nulla dei meriti che aveva creduto di avere, non aveva nessun dono naturale nel quale segretamente sperava e Kelsier non si occupava di lei come aveva sempre pensato che facesse.
Avevano delle nuove pupille e lei non ne faceva parte.

Si sentiva sempre messa da parte, fin dalla sua giovane età le persone avevano trovato qualcun'altro da idolatrare: Elise. Elise aiutava Dua per quanto fosse la sua sorellastra, Elise aiutava la madre ed il padre muto, Elise era una ragazza seria e composta nonostante la sua giovane età al contrario di lei.
Sicuramente, Elise al contrario di lei era stata una Guerriera con i fiocchi, non aveva risparmiato la vita agli yoma. 
Pensava di aver trovato il suo posto all'Organizzazione quando aveva visto Camilla con un numero superiore al suo ma a quanto sembrava la sua strada era tutto meno che in discesa; aveva sempre creduto che trovare la forza per dare la vita per salvare qualcuno fosse la chiave per cambiare ed ora non ne era più tanto certa.
Il paesaggio arido e secco non aiutava certo ad estrarre dalle sue riflessioni idee positive per la sua testolina malata ed il sole rovente come una gigantesca palla di fuoco le stava scaldando non poco il cranio già surriscaldato; lei era una Guerriera quindi tecnicamente non avrebbe dovuto avere problemi con situazioni metereologiche estreme ma si sentiva molto umana in quel momento, a soffrire così tanto il caldo.
Un passo dopo l'altro e il tempo trascorreva veloce e da quando erano partite le ore passavano, il terreno si induriva, il vento si seccava; per quanto sarebbe stato quel luogo così arido e desertico?

Le tinte del deserto erano le stesse del tramonto: dal rosso all'oro; l'arancio per i colori più caldi, un incandescente color sabbia ed una profusa illuminazione giallastra nel cielo.
In quel dipinto impressionista però qualcosa ebbe modo di cambiare, i colori in lontananza apparvero di un verde smeraldo abbastanza acceso e l'acqua era di un azzurro celeste che, beh, rifletteva il cielo "strano" a dirsi.
Morgana prese la parola e Dua sussultò, quasi si era scordata il suono della sua voce in quel tratto di strada perché sia lei che la numero 25 erano state molto silenziose in quegli attimi. 
Non aveva idea di cosa le fosse passato per la mente alla caposquadra ma lei, Dua, aveva riflettuto molto di più sulle sensazioni che provava avendo le due guerriere attorno più che su loro due come persone; quella voce, fu una specie di novità per lei.
Era una persona quanto lei, con un tono tutto suo; non doveva dimenticarselo, anche se erano state così tanto mute.
Per un frangente di secondo la ragazzina temette che Morgana volesse parlare del futuro combattimento, sebbene fossero ben lontane dalla loro meta, proprio come aveva fatto Camilla; non sapeva perché ma l'idea di improntare le loro discussioni unicamente su quello la spaventava un po'.
Fortunatamente non fu affatto così.

"Fermarsi?" Pensò, riflettendo sulla proposta della Caposquadra. "Mi sembra una buona idea."
Estrasse la spada, togliendosi il peso dalla schiena, e la conficcò nel terreno mentre Morgana riprendeva a parlare di qualcosa che era personale. 
Inizialmente la spada cadde, non essendo stata impiantata nel suolo per bene, così Dua dovette rimediare in modo impacciato.
Arrossì per l'imbarazzo; possibile che con argomenti così seri lei dovesse fare la figura dell'idiota?
-Colori vivaci?- Disse infine, incuriosita.
La voce le uscì di gola un po' strana, sia perché aveva sete e sia perché era stata zitta per molto tempo e fu come se si fosse dimenticata come parlare.
-Non ho molto da dire io- Ammise con un sorrisetto ebete. -Forse abitavo a Sud o forse ad Ovest, ci siamo trasferiti una volta così faccio confusione.-
Non che non avesse cose da raccontare della sua vita ma così, su due piedi, quello fu ciò che trovò da dire.
Improvvisamente ebbe un'idea, escludendo Angelica che era da poco graduata, Morgana probabilmente aveva visto molti più volti nell'Organizzazione di lei.
-Conosci una certa Elise?-

E una volta che l'avrebbe trovata, ammesso che così sarebbe stato? Cosa se ne sarebbe fatta della sorella? Infondo dubitava che Elise volesse riaccudirla o stare con lei e Dua stava perdendo tutte le certezze che aveva su di lei. 
Iniziò a ricordarsi meglio del suo atteggiamento freddo e distaccato, infondo aveva raccontato agli uomini in nero di essere priva di famiglia; aveva rinunciato alla sua parentela.
Si rattristò, non aveva mai visto sua sorella sotto quel punto di vista; poteva forse considerarla come un'estranea?




Citazione:Yoki: 0%
Stato fisico: Il vento la infastidisce un po', condizioni regolari.
Stato psicologico: Confusa. Invidiosa per i riconoscimenti ottenuti da Angelica, che lei non ha avuto, un po' demoralizzata ed imbarazzata.
Non sa cosa aspettarsi da Morgana ed Angelica né da sua sorella.
Abilità utilizzate: Percezione dello yoki (passiva)

[Immagine: tumblr_nwk6rtcmjP1uhzkrko1_1280.gif]
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RE: The Secret Path [claire83 - Lachesi - La X di Miria] - Lachesi - 09-08-2014 08:28 PM

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