Braveheart [La X di Miria]

[La X di Miria]

Dopo aver curato le ferite alla schiena, si dedicò a quelle alla spalla, così da poterla poi muovere senza problemi. Nonostante non si fosse del tutto ripresa, decise di non fermarsi per la notte: riposare beata mentre tutti erano indaffarati a riparare al disastro causato dagli Yoma non le pareva corretto, o almeno questo è quello che si disse. In realtà era inquieta, il suo cuore scalpitava, voleva andarsene da lì e non vedere più quelle facce addolorate, quei corpi straziati, immersi in quella melma scura che puzzava di sangue.
Anche se fosse rimasta non avrebbe chiuso occhio.
Partì quando le prime stelle cominciarono a brillare in un cielo sempre più scuro. Camminò finché non riuscì più a scorgere Stir dietro di sé.  Riposò per qualche tempo, curò le ultime ferite. Il deserto, immerso nella notte, era ancora più desolato: le apparve il re con la gola squarciata e il volto triste di suo fratello... non aveva nemmeno chiesto i loro nomi... scosse la testa e non ci pensò più. 
Si rimise in viaggio, giungendo a Staph il giorno seguente.

Citazione:Yoki utilizzato: 20% (durante la rigenerazione)
Stato Fisico: lungo graffio sul braccio sinistro [leggero], quattro ferite d'artiglio sulla spalla sinistra [leggere]. Iridi dorate, vene in rilievo attorno agli occhi.
Stato psicologico: inquieta e desiderosa di andarsene da Stir, triste per la sorte dei due fratelli, sollevata per aver concluso la missione.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva), Rigenerazione (attiva).