ClaymoreGDR Forum - Gioco di Ruolo di CLAYMORE

Camillah e Lune si dirigono in direzioni opposte, mentre la caposquadra si limita ad attendere i risultati. Non che ci voglia molto: mentre la prima delle sue compagne si trova uno spaventatissimo micio tra le gambe, che subito fugge via, Lune ferma una quasi altrettanto terrorizzata ragazza, con un forte sentore di Yoki addosso ma non abbastanza per essere uno Yoma lei stessa.
C-Chi siete? Cosa volete da me? Oh....
Ci manca poco che la poveretta svenga, ma in qualche modo riesce a rimanere cosciente... pronta per essere interrogata, quindi.

Turnazione invariata

Citazione:clayfax, puoi tranquillamente andare verso Lune dopo un momento per renderti conto di che è successo. Stesso dicasi per Hankegami. Majin può iniziare immediatamente a fare domande oppure attendere le altre due, il primo turno è suo.

Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.

Cercò di non spaventarla, evidentemente non era lei lo yoma, ma l'odore che aveva addosso non lasciava adito a dubbi. Cercò di parlare nel modo più dolce possibile, avvicinandosi ma non troppo, e non troppo velocemente, per non turbarla ulteriormente. Doveva aver visto qualcosa, per essere così atterrita.

«Cara, non spaventarti, siamo qui per aiutarti.»

Si inginocchiò per poterla guardare negli occhi e le sorrise, un sorriso quasi sincero. Tenne gli occhi un po' socchiusi, in modo da non investirla con i loro riflessi argentati, ma nel cuore della notte forse non li avrebbe notati. Per sicurezza, e per rasserenarla, disse una bugia, come al solito:

«Stai tranquilla, è tutto a posto... fidati di noi... ecco, conosci la leggenda delle fate di mezzanotte? Quando il sole tramonta e la notte ricopre il mondo le fate d'argento appaiono per soccorrere le giovani in difficoltà...»

Provò ad allungarle una mano ma attese che fosse lei ad avvicinarsi per toccarla.

«Come mai sei da sola? Eri forse in compagnia di altre ragazze? Oppure di bambine?»

In questa città capitano omicidi sempre più frequenti e nessuno si preoccupa di tenere questa povera ragazza fra le mura di una casa. Quanto sono sciocche le persone di questa città? Si prodigano nel riempirsi la bocca di parole gonfie e cariche di insensatezza, ma non di proteggere le proprie figlie?

Solitamente insensibile e piuttosto fredda, nemmeno Lune riuscì a evitarsi quel pensiero, mentre con espressione completamente diversa cercava di tirar fuori qualche informazione aggiuntiva dalla ragazza. Poteva essere una delle amiche della figlia di Geoffrey... per sicurezza, fra un sorriso e l'altro, si guardava intorno. Perché no, sarebbe potuta essere una trappola... controllò le finestre, i tetti e i vicoli tutto intorno a loro, utilizzando la propria percezione e ogni tanto anche i suoi cinque sensi.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Ottimale.
Stato psicologico: Particolarmente materna. 
Abilità usate: Percezione attiva sulla ragazza e dalla direzione dalla quale viene.

Legenda:
Narrato Pensato Parlato

Maledizione! Era solo un gatto!
Possibile che non me ne sia potuta accorgere prima??

Camillah sperava di riuscire a trovare qualcosa di più di un semplice gatto. Era stata abbastanza impulsiva nel lanciarsi in corsa verso la direzione da cui aveva sentito il rumore pronta per proseguire in un inseguimento, ma, purtroppo, non era stato così.

Si guardò ancora intorno velocemente affinando la percezione dello yoki alla ricerca di qualcosa, qualche traccia. Ma niente. Quindi triste e sconsolata optò per tornare da Lune, forse lei era stata più fortunata.

Dopo essersi avvicinata alla compagna vide la ragazzina. La ragazzina emanava yoki, ma non abbastanza da poterla ritenere uno yoma. Lune senza perdere tempo aveva già iniziato a porle delle domande, ma stando apparentemente sulla difensiva per quanto cercasse di sembrare più naturale possibile. Camillah non sentì la necessità di intervenire e rimase più in disparte, in attesa. Non voleva spaventare la ragazza più di quando non lo fosse già.

Attese un momento e quando le sembrò il caso -non appena la ragazzina avesse risposto a Lune- sarebbe intervenuta chiedendole se fosse stata lei la figlia del Mastro Geoffrey.
Dalle informazioni che aveva era molto più probabile che la figlia del Mastro fosse proprio lo yoma per via di tutti quei vestiti "sprochi" di yoki che lo provavano a casa sua. Ma per curiosità riteneva che fosse meglio esserne sicuri. Si morse la lingua per non aver chiesto al padre una descrizione della figlia da cercare, per cui doveva fidarsi della risposta della ragazza.

Poi guardando oltre la ragazzina, cercò di concentrarsi e di sfruttare la percezione dello yoki per trovarne altre tracce nella via. Se la ragazza ne aveva addosso, significava che era stata in presenza -se non a contatto- con lo yoma. Questo significava che ci sarebbero state altre tracce di yoki sparse in giro: nei punti in cui lei si era mossa oppure... nei punti dove lo yoma era stato!

Forza Camillah, concentranti.. trova quelle tracce..

Yoki Utilizzato: 0%.
Stato Fisico: Ottimale.
Stato Psicologico: Scocciata da quella situazione del gatto ma incuriosita dalla ragazza. Cerca altre tracce.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki.

Citazione:Narrato
pensato
"parlato"

Mai Divina trovò un miagolìo tanto irritante.
Vedendo Camillah tornare indietro e non Percependo nulla, la Caposquadra prese atto stizzita della pista falsa; seguì quindi la compagna da Lune, che a quanto pareva s'era ritrovata una qualche ragazzetta tra i piedi.
Giunta loro vicino, Divina si rese subito conto di due cose: lo Yoki che la tizia emanava gridava muto "esco con uno Yoma!" o giù di lì; inoltre, Lune aveva già aperto il repertorio delle bugie più vergognose.

... Me domando sol como passar per fata con tanto vistosa arma accompagnata...

Non che importasse: se la ragazza avesse dato problemi le avrebbe insegnato all'istante che avrebbe dovuto rigare dritta.
Comunque fosse, fate notturne o no, una domanda soltanto non avrebbe fatto saltare l'altarino -- nel caso avesse retto.


Che la prendesse come le pareva: potevano anche essere in missione per conto della Gran Fata, no? Ma anche di Dio, volendo - quello di Rabona.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Illesa
Stato Psicologico: Seccata
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)

La ragazza squadrò prima Lune con sguardo spaventato quanto critico, poi rivolse gli occhi sulle sue due compagne. Benché nessuna si fosse avvicinata troppo, la cosa risultava quasi più impressionante a quel modo, dato che la poveretta si trovava a osservare tre figure in penombra, che le facevano domande, e almeno una delle quali portava chiaramente un'arma sulla schiena. Non proprio la situazione ideale, ma la ragazzina sembrava perlomeno avere il buonsenso di far buon viso a cattivo gioco e decise che il miglior modo per scamparla era rispondere.
Fate? Ehm... certo, certo. Mi hanno raccontato spesso della leggenda, da bambina....
Deglutì pesantemente, tentando di mettere assieme una frase di senso compiuto.
Ero in compagnia di amiche... state cercando Sheila? Sì, era con me... ma ci siamo separate da un po'. Io come sempre dovevo tornare a casa prima... sapete, mio padre è molto rigido... oh!
L'esclamazione era dovuta all'arrivo di un'altra figura. Questa non emanava Yoki, ma sicuramente emanava rabbia da tutti i pori: il fatto che fosse un uomo sulla quarantina, in abiti eleganti ma abbastanza comodi da consentirgli movimenti rapidi, rendeva un gioco da ragazzi capire chi fosse.
Emma! Quante volte dovrò ripetertelo ancora che devi tornare prima che suoni la campana? Avanti, andiamo a casa. ORA.
La ragazza tentò una debole difesa, indicando le tre guerriere e gesticolando per aiutarsi a trovare le parole.
Scusate, signorine. Siete le amiche di cui tanto mi parla ma che si rifiuta di presentarmi? Dovreste rientrare anche voi. E' pericoloso, qui fuori, dopo una certa ora.
L'uomo sembrava irremovibile, e intendeva portarsi a casa la figlia. Ma forse il tempo per un paio di domande rimaneva... intanto Camillah aveva individuato una sottile traccia di Yoki proveniente dal vicolo da cui Emma era uscita. Forse sarebbero riuscite a seguirla fino a... be', fino a un altro indizio.

Turnazione
clayfax 
Majin
Hankegami

Citazione:clayfax primo in quanto potrebbe voler comunicare agli altri della pista (che Lune e Divina non hanno individuato).

Legenda:
Narrato Pensato Parlato

Il fatto che un altro uomo si fosse presentato dal nulla alla ricerca della ragazzina infastidì Camillah. Però, dopo aver appurato che non si trattasse di una presenza ostile, capì a pieno la preoccupazione del genitore. Questo le fece provare una sensazione nostalgica del suo passato, quando era ancora con la sua famiglia.. tutte quelle volte che era stata sgridata dai genitori perché non aveva osservato le regole stabilite.. quanto le sarebbe piaciuto che potesse esser ancora così. I suoi occhi erano diventati lucidi e questo le fece dimenticare quello che avrebbe voluto chiedere alla piccola.

..quanto mi manca la mia famiglia..

Qualcosa però la riportò a quel momento.
Indagando sui possibili rimasugli di yoki che stava ricercando dalla via da cui era appena arrivata la ragazza, notò deboli tracce di yoki. O erano stati lasciati dalla fanciulla, oppure erano dello yoma. Il problema era il tempo. Quanto ancora quelle deboli tracce sarebbero rimaste? Non poteva aspettare doveva seguire la pista, prima che fosse troppo tardi. Di tutto questo le compagne non sembravano essersene accorte. Non c'era molto tempo.

Ho trovato delle deboli tracce di yoki provenire dalla via, ma non dureranno molto, dobbiamo seguirle finché possiamo. Io vi anticipo mentre tu, Lune, scopri dove si son viste l'ultima volta le ragazze.

Camillah sapeva che Lune, con i suo modi e stratagemmi, avrebbe saputo gestire quellla situazione molto meglio che di lei e avrebbe scoperto informazioni utili per semplificare la caccia. Ma per Camillah era diverso. Lei era molto più d'azione e quindi doveva agire piuttosto che pensare e capire.

E Divina la caposquadra? Beh, avrebbe potuto seguire Camillah se lo avesse desiderato.

Se non fosse stata trattenuta, Camillah avrebbe iniziato nella direzione da cui era venuta la ragazza, seguendo quello yoki. Sperando di riuscire a seguire quella pista fino alla fonte.


Yoki Utilizzato: 0%.
Stato Fisico: Ottimale.
Stato Psicologico: Dapprima nostalgica, ma poi preoccupata per non rischiare di perdere quelle tracce di yoki.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki.

Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.

Lune rispose prontamente, l'ultima cosa che voleva era essere fermata da un padre istericamente preoccupato.

«Stavo giusto per riportarla a casa, al sicuro, ma mi dia il tempo per una domanda, la prego.»

Si frappose fra Emma e il padre. Rivolgendosi alla ragazza:

«Cara, puoi descrivermi brevemente Sheila e mostrarmi dove eravate solite trascorrere il vostro tempo? Avevate un punto di raduno o facevate dei giri ricorrenti?»

Ripensò a Mastro Geoffrey: avevano tutti una grande fretta e nessuno che si degnasse di perdere un istante per risponderle esaurientemente. Gli umani erano deboli e stupidi e a volte desiderava poter metter loro le mani addosso, quasi a voler sfogare tutti i sentimenti repressi da tempo. Seguì con lo sguardo Camillah e Divina, notando la prima correr via - una traccia di yoki che Lune non aveva sentito! - e la seconda, in attesa di un suo movimento. A breve, forse, avrebbe lasciato Emma al padre e avrebbe ripreso la caccia con le compagne.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Ottimale.
Stato psicologico: Irritata ma finge di essere rimasta calma e dolce. 
Abilità usate: Percezione attiva intorno a sé.

Citazione:Narrato
pensato
"parlato"

Divina non era mai andata matta per gli interrogatori, e dover attendere che quella ragazzetta mettesse una frase in senso compiuto fu assai snervante - per non dire che non aveva detto nulla.
Ben intenzionata a farla cantare decentemente, la piccola Guerriera fu lì lì per risponderle male, ma una figura in avvicinamento catturò l'attenzione di tutte: fu facilmente riconoscibile come il palese padre di quella lì, quella Emma.
Divina in circostanze normali se la sarebbe presa con l'imbucato alla festa, ma in quella Camillah... si credette Teresa la Divina.
Ma che avevano tutti?!?
La Caposquadra si sentì infatti su due piedi spiegare che la palla al piede numero due, l'eccellentissima Camillah, aveva Percepito dello Yoki lungo la via, e immanentemente ordinava a Lune di continuare l'interrogatorio mentre lei augustamente avanzava.
Divina, invece, era notoriamente la vicina di casa.
Vedendo Camillah correre beata e soprattutto ignorandola completamente, la piccola Guerriera non fu arrabbiata: fu scandalizzata.

Per li numi! Cos'è ista rivolta?!?... Ma innanzi, com'è ben che mi ponga?!?

Di certo non poteva - ne' voleva - starsene ferma come un salmone sotto sale: doveva decidersi che fare.
Le ci volle un secondo.


Così bisbigliò tagliente a Lune, l'ostilità verso Camillah palpabile.
Un attimo dopo, iniziò a correre per seguire l'altra Guerriera tra i vicoli: dopotutto, non importava quale cane avesse fiutato la preda.
Importava che il cacciatore lo seguisse.

Sestemerò Camillah dopo... Ora cacciar è maggior d'uopo.

Dato lo snervante precedente, questa volta Divina avrebbe Percepito con attenzione ogni traccia di Yoki durante la corsa che si profilava - oh, se lo avrebbe fatto.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Illesa
Stato Psicologico: Adirata, si trattiene solo nella speranza di trovare lo Yoma con cui sfogarsi
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (attiva su tutta l'area)

Divina "autorizzò" Lune ad eseguire l'ordine dato quasi involontariamente da Camillah, mentre seguiva a ruota quest'ultima nella sua corsa verso la traccia di Yoki. Lune si attardò a chiedere maggiori informazioni a Emma, ma per quanto riguardava i loro itinerari la ragazza non seppe darle indizi: cambiavano spesso giro, anche se si trovavano sempre in quella piazza e si dirigevano spesso verso la direzione che avevano preso le sue due compagne. In effetti, di là si andava verso la zona interna, dove vivevano Mastri più facoltosi dei loro genitori, e quindi c'erano anche posti più belli da vedere. 
Sheila è molto bella, ha lunghi capelli corvini e occhi castani. Sono convinta che la riconoscerete. Ha uno stupendo abito azzurro, stasera.
Detto questo, Emma fu trascinata via dal suo insofferente padre. Ma ebbe ancora il tempo di aggiungere:
Dicevano che si sarebbero dirette verso casa di Mastro Adam! E' in Piazza Argento!
A quel punto, a Lune non restava che seguire le altre, e così fece. Camillah e Divina erano arrivate a un'altra piazza, ma s'erano dovute fermare perché la traccia di Yoki svaniva senza dare informazioni. Lune poté informarle che dovevano dirigersi verso Piazza Argento, e riuscirono ad arrivarci senza grosse difficoltà, aiutate dai cartelli che fornivano loro indicazioni. La villa di Mastro Adam si ergeva di fronte a loro... e c'era una traccia di Yoki che portava verso il retro! Che fare, ora? Si poteva presumere che gli Yoma fossero vicini... o che almeno lo fossero stati fino a poco tempo prima. Ma se erano davvero in quella casa, era saggio entrare? Cosa avrebbe fatto la squadra?

Turnazione invariata

Citazione:Ho accelerato un po' i tempi per non sprecare due settimane a farvi fare inutili post di spiegazioni tra voi, ma mi sono fermato per darvi la possibilità di mettere assieme una strategia. Divina per ultima, come al solito, per dare ordini in caso serva.

Legenda:
Narrato Pensato Parlato

La pista aveva portato Camillah a buon punto, ma ben presto le tracce svanirono. Nel giro di poco si ritrovò dietro Divina, ma non riuscirono a proseguire la ricerca. Mancavano le informazioni giuste ora: quelle che forse Lune poteva dar loro. In effetti dopo poco tempo Lune arrivò con quello che aveva scoperto. Aveva un nome ed una piazza di riferimento. Camillah era sempre più eccitata dal quella caccia e finalmente sembrava che stesse portando a qualcosa. Dopo ancora qualche isolato di corsa arrivarono alla casa. Lì poterono percepire una nuova traccia di yoki provenire dal retro.
Ed ora che fare?
Camillah si sarebbe lanciata trovando un modo di entrare nel perimetro interno della villa. Ma forse conveniva questa volta stabilire una tattica sul da farsi.

Direi che siamo arrivate al dunque. Forse sono ancora lì le nostre prede. Proporrei di dividerci per aggirare la casa e crearci un effetto sorpresa. Una di noi potrebbe aggirare la casa da sinistra, un'altra da destra e.. l'ultima di noi potrebbe passare da dentro. Lo yoma non avrà vie di scampo, sia che sia dietro la casa o che sia dentro.. che ne dite?

Yoki Utilizzato: 0%.
Stato Fisico: Ottimale.
Stato Psicologico: Eccitata: forse erano all'epilogo della caccia.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki.

Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.

Il piano di Camillah aveva un senso, ma loro non conoscevano la forza del nemico e dividersi poteva diventare catastrofico. Senza contare che Lune non era tipa da buttarsi da sola in un combattimento. Non lo aveva mai fatto: c'era sempre qualcuno dietro il quale nascondersi, all'occorrenza.

«Camillah, se lo yoma fosse più di uno? E se ci avesse percepito e ci stesse aspettando?»

Guardò anche Divina, rivolgendosi con inaspettata deferenza:

«Caposquadra, penso che la cosa migliore da fare sia entrare senza indugio dal fronte della casa ignorando gli umani, andare incontro allo yoma tagliando in linea retta per non perdere troppo tempo, e infine ucciderlo prima che possa mietere altre vittime.»

Parlò con tono sostenuto e cadenzato, quasi a sottolineare l'urgenza della situazione. Non avevano tempo da perdere e confidò che la pratica e impaziente Teresa fosse la prima a gettarsi verso lo yoma. Nel mentre concentrò la propria percezione verso la casa, in attesa della piccola guerriera.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Ottimale.
Stato psicologico: Impaziente ma cauta. 
Abilità usate: Percezione attiva verso la casa.

Citazione:Narrato
pensato
"parlato"

Fu irritante scoprire di essere giunte a un punto morto entrando in una piazza adiacente. Livida dalla rabbia, Divina era lì lì per sfogarsi su Camillah col pretesto della sua insubordinazione... ma fu presto chiaro che anche Lune le stesse raggiungendo.

... Già terminato ebbe l'interrogar suo?

Tra l'arrabbiata e l'incuriosita, la piccola Guerriera si trattenne dunque attendendo che la loro compagna le raggiungesse. Fu una scelta azzeccata: Lune infatti riferì loro che lo Yoma con amiche al seguito s'era diretto verso una certa Piazza Argento per vedere la casa di un tal Mastro Adam.
Aveva la dannata impressione che il mostriciattolo fosse di nuovo a caccia: sperava solo che quell'Adam non desse rogne, se morto.
Per fortuna quei Mastri avevano pure messo cartelli indicatori per le vie - Divina cominciò a chiedersi chi avesse più soldi da sprecare, se loro o Staph -, quindi le tre Guerriere scoprirono subito come arrivare a quella fatidica piazza.
Alla fine dell'inseguimento - che, con grande scorno di Divina, non fece incontrare la loro preda in strada -, lei e le sue compagne si trovarono davanti a una gran villa... con una traccia di Yoki che portava al retro Percepibile quanto una carcassa di cervo a primavera.
Finalmente.
Divina si sarebbe pure diretta subito fin lì, ma Camillah e Lune presero a sindacare sulla tattica da adottare. Delusa, la piccola Guerriera ascoltò le due impaziente, ma con una certa sorpresa si ritrovò a sua volta interpellata.

... Oh! Allora quando a lor serve de me se remembrano, sì?

Avrebbe voluto godersi di più l'attimo, ma non intendeva farsi sfuggire lo Yoma sotto il naso.


Sperava questo le rabbonisse: Lune avrebbe avuto la sua protezione, e Camillah la sua strategia a tenaglia. Divina aveva infatti deciso che lei sarebbe entrata dall'ingresso principale, e Camillah e Lune dal retro da cui proveniva lo Yoki; e sì, aveva incluso anche una trappola: nel lontano caso le stessero prendendo, lei avrebbe battuto in ritirata di fatto invitando lo Yoma a seguirla per finirla. E in strada avrebbero goduto al massimo dei vantaggi del tre contro uno - o quanti Yoma ci fossero.
Lei avrebbe avuto le sue prede in ogni caso.


Per quanto la riguardava, un calcione ben assestato avrebbe fatto aprire anche la porta più chiusa.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Illesa
Stato Psicologico: Contenta d'aver potuto prendere una decisione, ansiosa di poter combattere
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (attiva sulla villa)

Dopo un rapido "consulto" Divina stabilì di mandare le sue due compagne, una per parte, dietro la casa, mentre lei si "autoinvitava" all'interno. Camillah e Lune così aggirarono l'edificio, ritrovandosi dalla parte opposta senza alcun impedimento. Osservando e Percependo, trovarono che la traccia di Yoki era più forte in quella zona, e che c'era una finestrella aperta appena sotto il tetto. Era decisamente in alto, ma non irraggiungibile: certo avrebbero dovuto inventarsi il modo di arrivarci. 
Frattanto Divina entrò nella villa in grande stile, con un calcio che se non fosse per le sue dimensioni avrebbe impressionato chiunque. Non che ci fosse qualcuno da impressionare: l'unica persona che la piccola caposquadra fu in grado di scorgere era riversa sulla scalinata d'ingresso in una pozza di sangue, fuoriuscente dai numerosi buchi nella sua schiena. Appena oltre, la scala si divideva in due, portando ai lati opposti del secondo piano. Ai lati dell'entrata c'erano due porte - una per parte - entrambe chiuse. Difficile individuare con precisione da dove venisse lo Yoki che Percepiva... anche se... aveva come un'impressione che emanasse dal secondo piano, sulla destra. Niente di confermato, tuttavia, e nessuna traccia visiva del nemico. Ci voleva ancora un po' di pazienza....

Turnazione
Hankegami 
Majin
clayfax

Citazione:Narrato
pensato
"parlato"

Sperando che le due splendide non facessero problemi, Divina andò per conto suo verso l'ingresso principale e, arrivataci, buttò giù la porta col programmato calcio.
Entrata dentro, si trovò davanti una scena che non la stupì granché: nessuno Yoma, ma al suo posto un uomo steso di pancia sulla scalinata, la schiena che mostrava evidenti perforazioni.

Par che già prese corpo lo banchetto...

Divina s'interessò poco o nulla al morto, ma si guardò intorno: anche senza Percepire qualcosa al piano superiore, sulla destra, le sarebbe bastato notare la scia di sangue: non raggiungeva la porta, ma la direzione era chiara.
Qualcun'altra forse si sarebbe chiesta perché la scia non raggiungesse la porta... ma non Teresa la Divina: lei si fidava della sua Percezione, e questa l'assicurava che non c'era nessuno Yoma lì nascosto. Se c'erano mostri, si trovavano al primo piano.

... Sarà ito a cercar altro cibo? Lo saprò or che mi dirigo.

Estraendo finalmente la claymore dalla schiena, Teresa la Divina s'apprestò a scavalcare il cadavere e raggiungere la porta sulla destra del primo piano; l'avrebbe aperta, questa volta: difficilmente le porte domestiche rimanevano chiuse. In caso contrario, una spallata e via.
Non intendeva aspettare Lune e Camillah: che seguissero quei medesimi indizi, nel caso fossero passate di lì. Lei, non intendeva farsi afuggire la preda.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Illesa
Stato Psicologico: Eccitata dalla prospettiva di raggiungere lo Yoma
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (attiva sull'area)

Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.

Era evidente che lo yoma era passato di lassù. La porta di ingresso era chiusa e sembrava che fosse stata la finestra il punto di accesso, però c'era da dire che dalle informazioni ricevute precedentemente risultava che non v'erano segni di forzature e nulla poteva escludere che il mostro, magari travestito, non fosse stato lasciato entrare proprio dalla porta principale. Lune concentrò quindi la propria percezione sul piano superiore ma anche sul circondario, nel caso in cui lo yoma non fosse entrato ma uscito - e magari diretto altrove. Se fosse stato evidente che quella finestra non era una via di ingresso ma piuttosto una via di fuga, Lune lo avrebbe fatto presente alla compagna, ma per il momento, mentre analizzava la situazione, tese le mani a coppa:

«Camillah, ti faccio da trampolino e ti do una spinta, così riuscirai a salire più velocemente, io ti raggiungo appena posso. Assicuriamoci che tu e Divina riusciate a uccidere lo yoma prima che sia lui a uccidere qualcuno.»

Magari avrebbero fatto tutto loro e lei non avrebbe dovuto rischiare la pelle. Lo pensò ma allontanò subito quel pensiero, volendosi convincere che quella di mandare avanti Camillah era, appunto, una strategia per velocizzare il loro intervento.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Ottimale.
Stato psicologico: Impaziente ma cauta. 
Abilità usate: Percezione attiva verso la finestra e verso i vicoli e le strade all'esterno.

Ps. Sono riuscito a postare, meno male. ^^ Il PM che vi ho mandato tenetelo di conto, ma per il momento continuo a giocare. ^^"

Legenda:
Narrato Pensato [ Parlato

Nonostante Lune avesse proposto qualcosa di diverso da quello che Camillah aveva in mente, per una volta, la caposquadra prese una decisione che tutto sommato ricalcava abbastanza la sua idea, con l'unica particolarità che ad entrare nella villa del Mastro fosse proprio Divina. Le altre guerriere sarebbero passate dal retro. Divina non attesa che il suo ordine fosse recepito perché si scaglio subito in casa, sfondando la porta d'ingresso. Nervosismo represso? Camillah lo ignorava probabilmente.

Non c'era un momento da perdere, tanto più che proprio sul retro dell'abitazione si poteva avvertire dello yoki nemico. Tutto sommato a Camillah e Lune sarebbe andata meglio che non a Divina. In fretta e furia le due guerriere arrivarono per dietro la casa ma senza trovar nulla di particolare. C'era solo una finestrina aperta di un piano superiore. Lo yoma poteva essere entrato di là? Senza stare a pensare troppo Camillah si lasciò invitare da Lune e concentrandosi sul suo obiettivo -l'ingresso dalla finestra- sfruttò il trampolino offerto dalla compagna per saltare ed arrampicarsi, in qualche modo, fino a raggiungere la finestrella. Una volta aggrappata al davanzale avrebbe sbirciato dentro -aiutandosi anche con la percezione dello yoki- per evitare sorprese: se tutto fosse andato liscio sarebbe entrata. In ogni caso avrebbe avvisato Lune semplicemente gesticolando.

Yoki Utilizzato: 0%.
Stato Fisico: Ottimale.
Stato Psicologico: Eccitata e pronta all'azione.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki.

Divina si precipitò senza esitazione al piano superiore, verso la traccia di Yoki. Aperta la porta, fece appena in tempo a scorgere un lembo di tessuto svanire oltre l'angolo del corridoio alla sua destra prima di rendersi conto che dalla stessa direzione veniva lo Yoki... ma anche dalla parte opposta! Due tracce distinte si propagavano in direzioni opposte, entrambe lungo un corridoio piuttosto lungo con porte su un lato e arcate sull'altro - arcate che davano sull'ingresso. Davanti a lei invece c'era una piccola stanza - probabilmente uno studio o una biblioteca, dati gli scaffali e il tavolo con due sedie - che si chiudeva con un'altra porta sul fondo. La piccola caposquadra vi era entrata dall'unica altra porta: ai corridoi si accedeva attraverso aperture libere. Quel lembo di tessuto era probabilmente una persona... o uno Yoma. Ma aveva già un discreto vantaggio, e l'altro corridoio conduceva verso il retro dell'abitazione, cioè verso le sue compagne... che fare?

Frattanto Camillah, con l'aiuto di Lune, arrivò senza grossi problemi alla finestra aperta. Ora il guaio era che la povera Lune, relativamente scarsa in quanto a fisicità, probabilmente avrebbe faticato ad arrivare sin lì da sola... ma Camillah scoprì che la sua vecchia amica non era l'unica a dover ragionare su come risolvere un problema: nella stanza su cui dava la finestra c'era un fortissimo sentore di Yoki, talmente tanto da indicare che uno Yoma si trovava probabilmente al suo interno. Una rapida sbirciata all'interno le rivelò che lo spazio era una soffitta, un'area abbastanza ampia ma piena di ogni genere di vecchi oggetti nostalgici che ne occupavano la gran parte, e che c'era effettivamente una figura accovacciata da una parte, dal lato opposto della stanza, intenta in chissà cosa. Sembrava che non avesse notato la guerriera... ma per quanto, ancora? Ed era quello lo Yoma? Tutto sembrava indicarlo, ma il luogo era immerso nella semioscurità e Camillah non era certa che quella fosse l'unica presenza... e Lune? Come avrebbe raggiunto la compagna?

Turnazione invariata

Citazione:NOTA: Per Majin-Lune non ha i parametri fisici per arrivare alla finestra semplicemente saltando come Camillah. Pertanto, puoi provare una lunga arrampicata o farti venire in mente qualcos'altro. Considera pure che Lune sappia di non potere compiere l'impresa della compagna: siccome si conoscono bene, sarà in grado di valutare.

Citazione:Narrato
pensato
"parlato"

Quando i suoi occhi intravidero per un attimo del tessuto sparire dietro l'angolo, Divina pensò d'avere avuto le traveggole. Fu solo quando Percepì gli Yoki riuscì a ricostruire la situazione.

Par dunque ch'io l'abbia ne la mano! Per però che due li mostri alfin sian... A chi strappar le penne noi andiamo?

Fece un rapido ragionamento: quello di sinistra pareva dirigersi grossomodo dove le due palle al piede - Camillah e Lune, ecco - avrebbero potuto trovarlo: che se lo pigliassero loro.
Lei si sarebbe divertita con Lembo Di Tessuto lì.


Programma semplice: raggiungere lo Yoma sulla sinistra. Divina però si permise un pò di prudenza prima: avrebbe sondato con Percezione e vista eventuali trappole: non si sapeva mai, magari avrebbero potuto intrappolarla ai due lati dei corridoi -.
Se tutto fosse andato bene, avrebbe allora corso come se non ci fosse stato domani verso la sua preda.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Illesa
Stato Psicologico: Sempre eccitata dalla prospettiva di raggiungere lo Yoma
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (attiva sull'area, quindi eventualmente sullo Yoki a sinistra)

Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.

Dato che la sua percezione non rivelava nulla dai vicoli, la guerriera del Nord decise di concentrarla sull'edificio. Lo yoma era vicino e perciò non c'era tempo da perdere... o forse sì? Lune rifletté sulla possibilità di mandare avanti Camillah mentre lei se la prendeva comoda ma scartò il pensiero appena lo ebbe formulato: da tempo considerava Camillah una compagna e non più una pedina sacrificabile... Scosse il capo e ritrovò concentrazione.

«...»

Poteva sprigionare yoki e facilitarsi l'ascesa, oppure sfondare una finestra al primo piano o al piano terra e farsi strada dal basso, oppure osservare l'edificio di fronte, che forse sarebbe stato più facile da scalare, per poi tentare un salto:

Lune, Lune, non hai tanto tempo, non puoi salire in un altro edificio, perderesti il vantaggio della sorpresa!

Usando un po' del proprio yoki avrebbe sicuramente potuto colmare lo svantaggio fisico. Si concentrò e lo lasciò defluire in modo da potenziare tutti i muscoli del proprio corpo, in particolare le gambe. Assunse un aspetto deforme, il viso divenne grottesco e numerose e gonfie vene le incorniciarono il viso... ma dell'aspetto poco le importava fintanto che c'era da rischiare la pelle da lì a breve...

Un tempo non avrei avuto tutta questa fiducia in me stessa. Sono cambiata molto. Qualche anno fa sarei ricorsa a strategie molto più subdole per sopravvivere e adesso guardati, Lune, a rischiare fianco a fianco della tua amica Camillah!

Sorrise fra sé e sé, rivelando una lunga fila di denti aguzzi e orribili. Flesse le ginocchia e si preparò... avrebbe cercato di raggiungere la finestra con un singolo salto, non ci fosse riuscita avrebbe perlomeno tentato di aggrapparsi al bordo, confidando poi nell'aiuto della compagna... altrimenti si sarebbe arrampicata come meglio poteva sfruttando il potere demoniaco. Gli occhi dorati puntarono il bersaglio ed infine, dopo aver trattenuto il respiro, balzò!

Citazione:Yoki utilizzato: 0% >>>>>> 50%
Stato fisico: Ottimale. Occhi dorati, viso deforme, muscolatura raddoppiata.
Stato psicologico: Determinata. 
Abilità usate: Percezione attiva verso l'edificio.

Legenda:
Narrato Pensato Parlato

Il salto era stato perfetto, e perfetto era il punto da sfruttare per sbirciare nella casa. Nella penombra c'era qualcosa.. anzi qualcuno accovacciato. La stanza era impregnata di yoki. Lo Yoma doveva essere quella persona.. anzi quella cosa, pensò Camillah. L'aveva trovato finalmente e cercando di non farsi vedere rifletteva se entrare e piombargli addosso con l'effetto sorpresa oppure aspettare di capire meglio la situazione. Questa esitazione la portò a dubitare del fatto che quella.. cosa.. fosse l'unica presenza in casa. Che fare? A già, doveva avvisare Lune!
La guerriera si girò verso la compagna cercando di gesticolare per farle capire che qualcuno era in quella stanza e che poteva essere la preda che stavano cercando. Ma ad un tratto qualcosa cambiò nella compagna. Oltre ad aver mutato il suo aspetto, Camillah percepì una notevole dose di yoki che Lune rilasciò. Sembrava quasi volesse essere sicura di entrare.. ma così facendo avrebbe rovinato l'effetto sorpresa. Ormai era tardi e quell'azione di rilascio dello yoki le avrebbe smascherate.

Entrare o aspettare, entrare o aspettare.

Ohhh, al diavolo!

Camillah tese una mano verso la compagna, per aiutarla, se ne avesse avuto bisogno. Questa volta Camillah si dedicò al gioco di squadra, piuttosto che all'azione solitaria: meglio entrare in due, compagne, e sistemare quella cosa o eventuali altre presenze.

Ormai l'effetto sorpresa era perso.
Ora non rimaneva che vincere la battaglia, contando sulle proprie forze. Le forze della propria squadra.


Yoki Utilizzato: 0%.
Stato Fisico: Ottimale.
Stato Psicologico: Pronta ad irrompere nella stanza, con Lune.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki.